Scadenze fiscali ottobre 2021: 730 integrativo, 770 e CU autonomi in focus

Anna Maria D’Andrea - Scadenze fiscali

Scadenze fiscali ottobre 2021, sono il modello 730 integrativo e il modello 770, insieme alle CU dei lavoratori autonomi, gli adempimenti caratterizzanti del mese. Si aggiunge la rata della rottamazione ter a fine mese. Di seguito il calendario completo.

Scadenze fiscali ottobre 2021: 730 integrativo, 770 e CU autonomi in focus

Scadenze fiscali ottobre 2021, sono il modello 730 integrativo e l’invio del 770 con le CU dei lavoratori autonomi a caratterizzare il calendario degli adempimenti del mese.

Si presenta meno affollato il calendario degli appuntamenti di ottobre, ma bisogna tenere a mente alcuni importanti adempimenti fiscali e del lavoro.

A quelli indicati dallo scadenzario proposto dall’Agenzia delle Entrate si affiancano gli adempimenti legati alle misure emergenziali: il 31 ottobre 2021 è la scadenza per pagare l’ultima rata della rottamazione ter congelata nel corso del 2020, così come è l’ultimo giorno utile per le domande di ISCRO, la cassa integrazione sperimentale per le partite IVA.

Ci sarà tempo fino a fine mese anche per le domande retroattive relative all’assegno unico temporaneo, prorogate dal 30 settembre al 31 ottobre 2021 dal decreto n. 132/2021.

Prima di scendere nel dettaglio si segnala che il 31 ottobre cade di domenica e che pertanto le scadenze fiscali del giorno sono automaticamente differite al primo giorno lavorativo successivo, che è il 2 novembre 2021.

Passiamo quindi in rassegna le principali scadenze fiscali del mese di ottobre 2021.

Scadenze fiscali 18 ottobre 2020: adempimenti periodici IVA, IRPEF ed INPS

Si apre con gli adempimenti periodici in materia di IVA, IRPEF e contributi INPS il calendario delle scadenze fiscali del mese. L’appuntamento è fissato a lunedì 18 ottobre 2021, considerando che il termine ordinario del 16 ottobre cade di sabato.

Entro tale data sarà necessario eseguire il versamento delle ritenute alla fonte operate a titolo d’acconto da parte dei sostituti d’imposta in merito a:

  • redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese di settembre, comprensive di addizionali comunali e regionali;
  • redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente . Il codice tributo da utilizzare in questo caso è 1040 con periodo di competenza 09/2021.
  • Con lo stesso modello F24 i sostituti d’imposta potranno versare anche i contributi Inps dovuti per il mese di agosto 2021.

Gli adempimenti IVA riguardano, invece:

  • versamento IVA di competenza settembre 2021 per i contribuenti a liquidazione Iva mensile. Il versamento deve essere effettuato con modello F24 indicando il codice tributo 6009 nella sezione erario.

Scadenze fiscali 25 ottobre 2021: modello 730 integrativo

C’è tempo fino alla scadenza del 25 ottobre 2021 per inviare il modello 730 integrativo.

La dichiarazione integrativa può essere presentata da chi ha trasmesso il modello 730 entro il 30 settembre 2021 e si è accorto solo successivamente di errori che non incidono sulla determinazione dell’imposta ovvero la cui correzione determina a favore del contribuente un rimborso o un minor debito.

Si può inviare il modello 730 integrativo se, ad esempio, non sono state indicate spese detraibili o deducibili, che portano quindi ad un aumento dell’IRPEF dovuta o del reddito imponibile.

La correzione del 730 con l’integrativa è quindi possibile solo nei casi in cui si verifichi una situazione a favore del contribuente.

Quando, al contrario, la correzione della dichiarazione dei redditi comporta situazioni di maggior debito o minor credito per il contribuente, sarà necessario presentare il modello Redditi (ex Unico) correttivo del 730.

Scadenze fiscali 25 ottobre 2021: elenchi Intrastat

Il 25 ottobre 2021 è anche la scadenza per l’invio degli elenchi Intrastat:

  • per i contribuenti con obbligo mensile, ovvero con operazioni effettuate nel mese per più di 50.000 euro a trimestre;
  • per i contribuenti con obbligo trimestrale, con operazioni che non superano la soglia dei 50.000 euro.

Restano invariate le modalità di presentazione:

  • in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il sistema telematico doganale E.D.I.;
  • all’Agenzia delle Entrate mediante invio telematico.

Scadenze fiscali 31 ottobre 2021: modello 770 e CU autonomi con lieve proroga

Il modello 770 e l’invio delle CU dei lavoratori autonomi sono indubbiamente l’adempimento fiscale caratterizzante del mese di ottobre.

Come anticipato in apertura, l’invio della dichiarazione dei sostituti d’imposta in scadenza il 31 ottobre 2021 potrà essere effettuato fino al 2 novembre senza l’applicazione di sanzioni, considerando che il termine ordinario cade di domenica e che il giorno successivo è un festivo.

Non cambiano le regole generali da tenere a mente, ma anche per l’invio del modello 770/2021 bisognerà fare i conti con le misure emergenziali adottate nell’anno dell’emergenza Covid-19.

Approdano nei quadri ST e SV i versamenti sospesi nel corso del 2020 e, tra le novità, nel modello 770 bisognerà indicare le informazioni relative al credito derivante dall’erogazione del trattamento integrativo, così come le somme riconosciute per il lavoro in presenza.

Non cambia invece la regola che consente ai sostituti d’imposta di trasmettere insieme al modello 770 anche le certificazioni uniche dei lavoratori autonomi.

Scadenze fiscali 31 ottobre 2021, ultima rata della rottamazione ter dovuta nel 2020

Scadenza fissata il 31 ottobre 2021 anche per la rata della rottamazione ter.

Si tratta dell’ultimo appuntamento con le rate congelate nel corso del 2020, al quale seguirà l’appuntamento del 30 novembre relativo alla generalità delle rate relative al 2021.

In ambedue i casi si applica il termine di tolleranza di cinque giorni, che consente al contribuente di evitare la decadenza dalla definizione agevolata in caso di versamento effettuato con lieve ritardo.

Si ricorda che la scadenza del 31 ottobre coincide con la data entro la quale l’Agenzia delle Entrate Riscossione dovrà effettuare lo stralcio automatico delle cartelle fino a 5.000 euro relative al periodo 2000-2010, misura che si applica ai contribuenti con redditi non superiori a 30.000 euro.

Lo stralcio automatico si applicherà, nel rispetto dei requisiti generali, anche ai carichi inclusi nella definizione agevolata.

Scadenze fiscali 31 ottobre 2021: esterometro terzo trimestre

Lieve rinvio anche per la penultima scadenza dell’esterometro che, per i dati del terzo trimestre, slitta dal 31 ottobre al 2 novembre 2021.

La comunicazione delle operazioni transfrontaliere a partire dal 1° gennaio 2022 sarà sostituita dall’obbligo di fatturazione elettronica, che consentirà di depennare quattro appuntamenti dallo scadenzario annuale.

Dal prossimo anno ci sarà un unico canale di comunicazione, il Sistema di Interscambio, per trasmettere le fatture elettroniche e per inviare all’Agenzia i dati delle operazioni con l’estero.

Per quel che riguarda l’esterometro del terzo trimestre, e successivamente la comunicazione relativa al quarto trimestre (da inviare entro il 31 gennaio 2022), le istruzioni da tenere a mente sono quelle fornite dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 30 aprile 2018, contenente le indicazioni da tenere a mente in merito ai dati da inviare con la comunicazione delle operazioni transfrontaliere.

I soggetti obbligati all’invio della comunicazione trimestrale dovranno trasmettere i dati delle operazioni di cessioni di beni e prestazioni di servizi da e verso operatori esteri, in relazione ovviamente al trimestre di riferimento.

L’invio dei dati delle operazioni transfrontaliere non è dovuto per le operazioni di cessioni di beni e prestazioni di servizi documentate mediante bolletta doganale o per le quali è stata emessa o ricevuta fattura elettronica.

Scadenza il 31 ottobre 2021 per le domande di ISCRO e assegno unico temporaneo

Doppio appuntamento con gli adempimenti in materia di lavoro il 31 ottobre 2021: è questa la scadenza per fare domanda di accesso all’ISCRO e all’assegno unico temporaneo ad effetto retroattivo.

Partendo dall’assegno unico, si ricorda che il recente decreto legge n. 132/2021 ha prorogato di un mese la scadenza precedentemente fissata al 30 settembre per le domande retroattive. Chi trasmetterà la domanda all’INPS entro la fine del mese di ottobre riceverà l’assegno a partire dal 1° luglio 2021, data in cui è entrato in vigore lo strumento di sostegno temporaneo per le famiglie con figli minori.

Il 31 ottobre 2021 è inoltre il termine ultimo per fare domanda d’accesso all’ISCRO, la cassa integrazione sperimentale per le partite IVA.

Ad averne diritto sono i lavoratori autonomi che hanno subito perdite del 50 per cento rispetto ai tre anni che precedono quello in cui si presenta domanda, e in caso di reddito non superiore a 8.145 euro.

L’importo riconosciuto va da un minimo di 250 fino ad un massimo di 800 euro, e l’assegno è erogato per sei mensilità.

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