Verifica del codice fiscale e partita IVA, accesso ai servizi con la piattaforma API management

L’Agenzia delle Entrate ha stabilito le modalità di libero accesso ai servizi di verifica del codice fiscale e della partita IVA, messi a disposizione per utenti pubblici e privati.

Le regole sono definite nel provvedimento del 4 aprile 2023.

L’applicativo permette l’interoperabilità tra il sistema dell’Amministrazione finanziaria e quello dell’utente, in linea con quanto previsto dal Codice dell’amministrazione digitale.

La misura rientra tra le azioni per la semplificazione amministrativa e la promozione dei servizi digitali, per disciplinare l’erogazione di servizi di libero accesso tramite API.

I servizi sono accessibili dopo l’adesione alle condizioni generali di utilizzo.

Verifica del codice fiscale e partita IVA, accesso ai servizi con la piattaforma API management

Con il provvedimento del 4 aprile 2023 l’Agenzia delle Entrate stabilisce le modalità di libero accesso ai servizi per la verifica del codice fiscale e della partita IVA.

Agenzia delle Entrate - Provvedimento del 4 aprile 2023

Attivazione della piattaforma di API Management per l’erogazione dei servizi di libero accesso.

Nel quadro di una serie più ampia di interventi per la semplificazione amministrativa e la promozione dei servizi digitali, il documento di prassi disciplina l’erogazione di servizi di libero accesso tramite API.

Tra le motivazioni si legge infatti quanto di seguito riportato:

“Tale modalità di erogazione realizza l’interoperabilità tra il sistema erogatore del servizio e quello fruitore, con modalità standard che consentono l’integrazione delle rispettive applicazioni.”

L’Agenzia delle Entrate chiarisce, inoltre, che si tratta di un modello di collaborazione per favorire l’efficacia dell’azione amministrativa, assicurando massima visibilità ai servizi disponibili e minimizzando i costi di investimento dei fruitori.

Attraverso la messa a disposizione dei servizi, gli stessi possono essere integrati nelle applicazioni proprie.

Per avere accesso libero i soggetti dovranno accettare le condizioni generali di utilizzo, che si differenziano sulla base della tipologia di servizio.

Le stesse sono pubblicate nell’area riservata del sito delle Entrate.

Agenzia delle Entrate - Allegato al provvedimento del 4 aprile 2023

Condizioni generali di utilizzo dei servizi di libero accesso in API management.

Verifica del codice fiscale e partita IVA, accesso ai servizi con la piattaforma API management

Il percorso intrapreso dall’Agenzia delle Entrate si inserisce tra le iniziative per promuovere i servizi digitali, sulla base degli obiettivi individuati dalle Linee guida del Modello di interoperabilità tra il sistema erogatore del servizio e quello fruitore.

L’obiettivo è l’integrazione delle rispettive applicazioni, grazie all’utilizzo di modalità standard.

Come messo in evidenza tra le motivazioni del provvedimento:

“L’erogazione è prevista con volumi differenziati in base a diverse categorie di fruitori, attraverso uno o più Piani d’utilizzo che garantiscono un carico transazionale controllato e la conseguente disponibilità del servizio stesso.”

I servizi interessati sono, innanzitutto, quelli già a disposizione del contribuente.

La nuova interfaccia permetterà all’utente di integrare i dati attraverso le proprie applicazione, in un clima collaborativo.

Per aderire al sistema di interscambio devono essere accettate le condizioni stabilite nell’allegato al provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.

In particolare, il documento “Condizioni generali di utilizzo dei servizi di libero accesso in API management” riporta le seguenti condizioni, che devono essere accettate dall’utente:

• adottare le procedure necessarie alla verifica sistematica e alla revisione periodica delle proprie applicazioni integrate con i servizi API dell’Agenzia;
• utilizzare le informazioni acquisite per fini consentiti dalla legge, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente, in materia di protezione dei dati personali;
• adottare le procedure necessarie a garantire la conservazione delle informazioni acquisite per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle attività per cui i dati sono stati acceduti e la loro cancellazione quando gli stessi non siano più necessari;
• utilizzare i servizi in linea con i piani di utilizzo e le specifiche tecniche.

Nello stesso documento sono anche riportate le condizioni relative alla gestione e alla manutenzione dei servizi da parte dell’Agenzia delle Entrate.