Superbonus 110, comunicazione cessione del credito: un modulo per ogni tipologia di intervento

Tommaso Gavi - Irpef

Superbonus 110 per cento, per la comunicazione delle opzioni della cessione del credito o dello sconto in fattura all'Agenzia delle Entrate quanti moduli devono essere inviati? Uno per ogni tipologia di intervento. Lo spiega la risposta all'interpello numero 784 del 18 novembre 2021.

Superbonus 110, comunicazione cessione del credito: un modulo per ogni tipologia di intervento

Superbonus 110 per cento, continuano i chiarimenti sulla maxi detrazione introdotta dal decreto Rilancio, questa volta sulla comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate delle opzioni di fruizione indiretta.

A fornirli è la risposta all’interpello numero 784 del 18 novembre 2021.

Nel caso di diversi interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico la scelta dello sconto in fattura o della cessione del credito deve essere comunicata all’Amministrazione finanziaria attraverso l’apposito modulo.

Dovrà essere inviato un modulo per ciascuna tipologia di intervento, come stabilisce il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate dell’8 agosto 2020.

Superbonus 110, comunicazione cessione o sconto in fattura: un modulo per ogni tipologia di intervento

Il superbonus 110 per cento è ancora al centro dei chiarimenti dell’Amministrazione finanziaria.

La risposta all’interpello numero 784 del 18 novembre 2021 approfondisce, tra i vari aspetti, la comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate della scelta delle opzioni di fruizione indiretta dell’agevolazione.

Agenzia delle Entrate - Risposta all’interpello numero 784 del 18 novembre 2021
Superbonus - interventi su singola unità immobiliare e pertinenze - articolo 119 del decretolegge 19 maggio 2020, n. 34.

In base a quanto previsto dall’articolo 121 del decreto Rilancio è prevista la possibilità di beneficiare del superbonus 110 per cento, in alternativa alla fruizione sotto forma di detrazione, anche attraverso la scelta dello sconto in fattura e della cessione del credito.

Su tale scelta ricade un quesito posto dall’istante, proprietario di un edificio costituito da 5 unità immobiliari (3 unità abitative di categoria A/3, un negozio di categoria C/1 e un magazzino/cantina di categoria C/2).

Il soggetto intende realizzare sia interventi di efficientamento energetico sia interventi di riduzione del rischio sismico e la sostituzione dell’impianto di climatizzazione esistente.

Lo stesso si rivolge all’Agenzia delle Entrate per sapere se può beneficiare dell’agevolazione e, in caso di risposta affermativa, quanti moduli deve inviare all’Agenzia delle Entrate per la comunicazione relativa alle opzioni di fruizione indiretta previste dall’articolo 121 del decreto Rilancio.

Prima di rispondere all’istante, l’Agenzia delle Entrate richiama il quadro normativo di riferimento.

Superbonus 110 per cento, cosa prevede il provvedimento dell’8 agosto 2020

Dopo il parere positivo alla fruizione dell’agevolazione, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sui limiti di spesa degli interventi agevolabili.

Nel caso di più interventi agevolabili, il limite massimo di spesa ammesso alla detrazione è dato dalla somma degli importi di ciascun intervento, secondo quanto spiegato dalla circolare numero 30 del 2020.

Per quanto riguarda gli specifici chiarimenti sulla comunicazione della cessione del credito o dello sconto in fattura all’Agenzia delle Entrate, le modalità attuative dell’esercizio delle opzioni sono contenute nei seguenti documenti di prassi:

Nel caso di più lavori si potrà beneficiare dell’agevolazione a patto che siano distintamente contabilizzate le spese riferite ai diversi interventi.

Non si può, infatti, fruire per le medesime spese di più agevolazioni e devono essere rispettati gli adempimenti previsti dalla legge per ciascuna detrazione.

Nel caso in esame l’Agenzia delle Entrate sottolinea inoltre quanto segue:

“Considerato che, nel caso di specie, l’Istante intende eseguire sull’unità immobiliare di cui è proprietario sia degli interventi antisismici che degli interventi di efficientamento energetico di sostituzione dell’impianto di climatizzazione e di sostituzione di infissi e serramenti, si ritiene che lo stesso debba inviare all’Agenzia delle entrate tre distinti moduli per la comunicazione dell’opzione per il c.d. «sconto in fattura» o per la cessione del credito, ossia un modulo diverso per ogni intervento che verrà realizzato.”

Si dovranno quindi utilizzare tre moduli distinti, uno per ogni intervento che deve essere realizzato.

La soluzione proposta viene fornita sulla base delle istruzioni alla compilazione del relativo modulo alla luce del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate dell’8 agosto 2020 e successive modificazioni.

Tale provvedimento prevede che nel campo "Tipologia intervento" debba essere indicato il codice identificativo dell’intervento per il quale si effettua la comunicazione.

I lavori dovranno essere distinti tra interventi su parti comuni e su singole unità immobiliari e, nello specifico tra:

  • interventi di efficienza energetica;
  • interventi antisismici in zona sismica 1, 2 e 3;
  • altri interventi.

Il modello per la comunicazione della cessione del credito e dello sconto in fattura è stato recentemente aggiornato sulla base delle novità previste dal decreto antifrode, in vigore dal 12 novembre 2021.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network