Corrispettivi telematici giornalieri, con il provvedimento del 30 giugno 2020 l'Agenzia delle Entrate adegua i precedenti provvedimenti alla proroga al 1° gennaio 2021, disposta dal decreto Rilancio. Oltre ai registratori telematici vengono modificati anche alcuni allegati tecnici.
Corrispettivi telematici giornalieri, con il provvedimento del 30 giugno 2020, Prot. n. 248558/2020, l’Agenzia delle Entrate adegua i precedenti provvedimenti alla proroga al 1° gennaio 2021 disposta dal decreto Rilancio.
Il nuovo documento in tema di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri modifica i precedenti provvedimenti n. 182017 del 28 ottobre 2016, n. 99297 del 18 aprile 2019 e n. 1432217 del 20 dicembre 2019.
La legge n. 34/2020 cambia le disposizioni dell’articolo 2 del decreto legislativo n. 127/2015.
Cambiano, inoltre, alcuni allegati tecnici così da recepire le indicazioni provenienti dalle associazioni di categoria.
Corrispettivi telematici giornalieri: proroga al 1° gennaio 2021
La scadenza dell’obbligo di trasmissione dei corrispettivi telematici giornalieri è stato oggetto di proroga al 1° gennaio 2020.
Lo prevede il decreto legge n. 34/2020, ovvero il decreto Rilancio, che modifica le disposizioni dell’articolo 2 del decreto legislativo n. 127/2015 in tema di obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri.
Con il provvedimento del 30 giugno 2020, Prot. n. 248558/2020, l’Agenzia delle Entrate provvede all’adeguamento dei precedenti provvedimenti a tali novità.
- Agenzia delle Entrate - Provvedimento del 30 giugno 2020 Prot. n. 248558/2020
- Modifiche al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 182017 del 28 ottobre 2016, come modificato dai provvedimenti n. 99297 del 18 aprile 2019 e n. 1432217 del 20 dicembre 2019, in tema di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri. Modifiche al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 739122 del 31 ottobre 2019 come modificato dal provvedimento n. 1432381 del 23 dicembre 2019, in tema di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi validi ai fini della lotteria di cui all’articolo 1, commi da 540 a 544, della legge 11 dicembre 2016, n. 23.
Nello specifico viene modificato il provvedimento n. 182017 del 28 ottobre 2016, già modificato dai provvedimenti n. 99297 del 18 aprile 2019 e n. 1432217 del 20 dicembre 2019.
Le modifiche del decreto Rilancio sono contenute intervengono su vari aspetti:
- l’articolo 140 modifica i termini di adeguamento graduale all’obbligo da parte degli esercenti al dettaglio e attività assimilate, portando la scadenza ultima al 1° gennaio 2021;
- l’articolo 141 del decreto legge Rilancio proroga al 1° gennaio 2021 anche l’entrata in vigore della lotteria degli scontrini, prevista dall’articolo 1, comma 540, della legge n. 232/2016.
Con il provvedimento dell’Amministrazione finanziaria viene inoltre adeguato il termine di entrata in vigore dell’utilizzo esclusivo del nuovo tracciato telematico dei dati dei corrispettivi giornalieri.
Tale modifica incide sul conseguente adeguamento dei registratori telematici.
Corrispettivi telematici giornalieri: le modifiche degli allegati tecnici
Con il provvedimento del 30 giugno 2020 vengono inoltre previste modifiche ad alcuni degli allegati tecnici.
La prima è riassunta nelle motivazioni del provvedimento con le seguenti parole:
“al fine di recepire indicazioni provenienti dalle associazioni di categoria è stato aggiornato l’allegato tecnico 6 denominato “Allegato – Tipi di Dati per i Corrispettivi versione 7.0 – giugno 2020”: la modifica ha riguardato la descrizione di alcuni campi del tracciato lasciandone invariata la struttura.”
Un cambiamento riguarda anche l’allegato tecnico denominato “Allegato - Tipi Dati Documento Commerciale ai fini Lotteria”.
Tale modifica è stata resa necessaria per classificare alcune altre modalità di pagamento come “Non Riscosso”.
Il provvedimento cambia inoltre il layout del documento commerciale.
In questo caso, le modifiche in questione servono per garantire una leggibilità semplificata e l’ottimizzazione del contenuto.
L’ottimizzazione mira a ridurre il consumo di carta nel caso in cui il documento venga stampato.
Infine c’è un ultimo cambiamento di date che riguarda il termine entro il quale i produttori possono dichiarare la conformità alle specifiche tecniche di un modello già approvato dall’Agenzia delle Entrate: la scadenza viene aggiornata al 31 dicembre 2020.
Le novità sul provvedimento, le specifiche tecniche e i nuovi allegati sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Corrispettivi telematici giornalieri: proroga al 1° gennaio 2021
