Bollo sulle fatture elettroniche del secondo trimestre 2021, è fissata al 30 settembre la scadenza per il versamento. Come di consueto, a determinare chi paga è l'importo dell'imposta dovuta, tenuto conto anche del primo trimestre.
Bollo sulle fatture elettroniche, scadenza in arrivo per l’imposta relativa al secondo trimestre 2021.
È il 30 settembre il termine da rispettare, scadenza che tuttavia non interessa tutti i soggetti tenuti a pagare l’imposta di bollo sulle e-fatture.
Così come previsto anche per il primo trimestre, è l’ammontare dovuto a determinare chi deve rispettare l’appuntamento di fine mese e quando si applica la possibilità di differire il versamento.
Se l’imposta dovuta per il secondo trimestre non supera i 250 euro, il bollo sulle fatture elettroniche può essere versato a novembre. Attenzione però: l’importo dovrà essere calcolato considerando anche l’imposta dovuta in relazione al primo trimestre 2021.
Bollo fatture elettroniche secondo trimestre 2021, scadenza il 30 settembre. Chi paga?
È il calendario delineato dal decreto MEF del 4 dicembre scorso a determinare chi paga l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche entro il 30 settembre 2021.
Per quel che riguarda l’imposta dovuta sulle fatture elettroniche del secondo trimestre, sarà necessario non superare la soglia dei 250 euro, importo che è tuttavia cumulativo rispetto all’ammontare dovuto per il primo trimestre dell’anno.
Nel dettaglio, è l’articolo 2 del decreto ministeriale a prevedere che:
“Qualora l’importo dell’imposta di bollo dovuta in relazione alle fatture elettroniche emesse nei primi due trimestri solari dell’anno, complessivamente considerato, non superi l’importo di 250 euro, il pagamento dell’imposta di bollo complessivamente dovuta sulle fatture elettroniche emesse nei predetti trimestri può essere effettuato entro il termine previsto per il versamento dell’imposta relativa al terzo trimestre solare dell’anno di riferimento”
Solo chi è tenuto a versare un’imposta di bollo sulle fatture elettroniche dei primi sei mesi dell’anno di importo superiore a 250 euro dovrà quindi tenere a mente la scadenza del 30 settembre 2021.
In tutti gli altri casi, ossia se l’imposta dovuta è di importo inferiore, il versamento potrà essere effettuato entro il 30 novembre, insieme all’imposta dovuta in relazione alle fatture elettroniche del terzo trimestre 2021.
Bollo sulle fatture elettroniche, per il terzo trimestre calcolo online dal 20 settembre 2021
Dal 20 settembre 2021 i titolari di partita IVA possono consultare online l’importo dell’imposta di bollo dovuta accedendo al portale “Fatture e Corrispettivi”.
È infatti l’Agenzia delle Entrate a fare il calcolo dell’ammontare dovuto, tenuto conto dei dati indicati nelle e-fatture trasmesse al SdI nel trimestre di riferimento.
Il servizio non si limita a “mettere insieme” le fatture elettroniche per le quali il titolare di partita IVA ha indicato che l’imposta risulta dovuta, compilando il campo “Bollo virtuale” contenuto nel tracciato telematico.
L’Agenzia delle Entrate, al fine di stimolare il corretto adempimento degli obblighi fiscali, integra le fatture che non recano l’assolvimento dell’imposta di bollo, ma per le quali risulta dovuta.
Un servizio di assistenza che consente in ogni caso al contribuente di modificare e integrare i dati proposti dal Fisco. Sono due gli elenchi messi a disposizione, l’elenco A (non modificabile) e l’elenco B, che può essere rivisto dal contribuente secondo specifiche tempistiche. La scadenza per i dati del secondo trimestre era fissata al 10 settembre.
Appare quindi utile riportare di seguito la tabella con i tempi relativi alle modifiche e al versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche:
PERIODO DI RIFERIMENTO | MESSA A DISPOSIZIONE ELENCHI A E B | DATA LIMITE MODIFICHE ELENCO B | VISUALIZZAZIONE IMPORTO DOVUTO IMPOSTA DI BOLLO | SCADENZA VERSAMENTO IMPOSTA DI BOLLO |
---|---|---|---|---|
1° TRIMESTRE | 15 aprile | 30 aprile | 15 maggio | 31 maggio (*) (**) |
2° TRIMESTRE | 15 luglio | 10 settembre | 20 settembre | 30 settembre (**) |
3° TRIMESTRE | 15 ottobre | 31 ottobre | 15 novembre | 30 novembre |
4° TRIMESTRE | 15 gennaio dell’anno successivo | 31 gennaio dell’anno successivo | 15 febbraio dell’anno successivo | 28 febbraio dell’anno successivo |
(*) Se l’importo dovuto per il primo trimestre non supera 250 euro, il versamento può essere eseguito entro il 30 settembre.
(**) Se l’importo dovuto complessivamente per il primo e secondo trimestre non supera 250 euro, il versamento può essere eseguito entro il 30 novembre.
Bollo sulle fatture elettroniche 2021: modalità di versamento, codici tributo e controlli
Il pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche può essere effettuato indicando nell’area dedicata presente sul portale “Fatture e Corrispettivi” l’IBAN del conto corrente intestato al contribuente.
In alternativa, il versamento potrà essere effettuato entro la scadenza utilizzando il modello F24, da presentare in modalità telematica e utilizzando i seguenti codici tributo:
- 2521 - Imposta di bollo sulle fatture elettroniche - primo trimestre
- 2522 - Imposta di bollo sulle fatture elettroniche - secondo trimestre
- 2523 - Imposta di bollo sulle fatture elettroniche - terzo trimestre
- 2524 - Imposta di bollo sulle fatture elettroniche - quarto trimestre
- 2525 - Imposta di bollo sulle fatture elettroniche - sanzioni
- 2526 - Imposta di bollo sulle fatture elettroniche - interessi.
Si ricorda infine che nel caso di pagamento omesso, insufficiente o tardivo rispetto alla scadenza del 30 settembre 2021, l’Agenzia delle Entrate trasmetterà al contribuente tramite PEC una comunicazione telematica contente l’importo dovuto a titolo di imposta, la sanzione ridotta a un terzo e gli interessi.
Ci saranno 30 giorni di tempo per il versamento e per fornire chiarimenti in merito al mancato versamento, pena l’iscrizione a ruolo della somma.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bollo fatture elettroniche secondo trimestre 2021, scadenza il 30 settembre. Chi paga?