Bollo auto 2022, la guida: scadenze, novità, calcolo e modalità di pagamento

Tommaso Gavi - Tasse

Bollo auto 2022: scadenze, calcolo, modalità di pagamento, istruzioni ed esenzioni dalla tassa automobilistica regionale. La guida alle novità.

Bollo auto 2022, la guida: scadenze, novità, calcolo e modalità di pagamento

Bollo auto 2022, una guida con scadenze, novità, calcolo, modalità di pagamento e istruzioni per chi deve pagare la tassa automobilistica regionale.

Nella Legge di Bilancio 2022 non ci sono particolari novità rispetto al 2021. Nel 2020, invece, il Decreto fiscale aveva reso obbligatorio il pagamento con pagoPA, il sistema informatizzato della Pubblica Amministrazione.

La prima scadenza dell’anno è quella del 31 gennaio: dovranno provvedere al pagamento del bollo i soggetti ai quali è scaduto nello scorso mese di dicembre 2021.

Il termine per il versamento è l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza, per la maggior parte delle Regioni .

Ad incidere sulla somma da pagare per il proprio veicolo sono la classe ambientale e la potenza del motore.

Le indicazioni su come fare il calcolo sono indicate nel sito dell’ACI, Automobile Club d’Italia.

Ci sono, inoltre, agevolazioni e casi di esenzione dalla tassa per i proprietari di un veicolo iscritto al pubblico registro automobilistico (PRA).

Rispetto a quanto previsto per gli scorsi due anni, in ragione dell’emergenza coronavirus, erano state previste proroghe che non ci sono per quest’anno.

Infine, l’ipotesi di abolizione della tassa con la Legge di Bilancio 2022 non si è concretizzata.

La guida e le istruzioni del bollo auto 2022.

Bollo auto 2022: scadenze, novità e modalità di pagamento

La prima scadenza del bollo auto 2022, la tassa automobilistica dovuta dai proprietari di veicoli anche non circolanti, è fissata al 31 gennaio.

Devono provvedere al pagamento i soggetti che hanno il bollo scaduto lo scorso dicembre 2021.

In linea generale, il termine di pagamento della tassa automobilistica è stabilito all’ultimo giorno del mese successivo a quello della scadenza.

Alcune Regioni, però, devono fare riferimento a una differente tabella di marcia.

In Lombardia e in Piemonte si deve corrispondere la tassa automobilistica entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di immatricolazione.

Per la generalità delle Regioni si può fare riferimento alla seguente tabella riassuntiva.

SCADENZA BOLLO AUTO PAGAMENTO
dicembre 2021 dall’1° al 31 gennaio 2022
gennaio 2022 dall’1 al 28 febbraio 2022
aprile 2022 dall’1 maggio al 31 maggio 2022
maggio 2022 dall’1° giugno al 30 giugno 2022
luglio 2022 dall’1° agosto all’1 settembre 2022
agosto 2022 dall’1° al 30 settembre 2022
settembre 2022 dall’1° al 31 ottobre 2022
dicembre 2022 dall’1° al 31 gennaio 2023

Per l’anno in corso non sono previste particolari novità, così come per lo scorso anno.

Novità, invece, sono state introdotte due anni fa: dal 1° gennaio 2020 è, infatti, obbligatorio pagare attraverso pagoPA, il sistema informatizzato della Pubblica Amministrazione, una delle novità del Decreto Fiscale 2020.

L’ipotesi di abolizione della tassa non si è concretizzata con la Legge di Bilancio 2022.

Inoltre, dal 2020, il Pubblico Registro Automobilistico, PRA, può richiedere i dati dell’ACI, in relazione ai pagamenti.

Bollo auto 2022: il calcolo

Nel calcolo dell’importo del bollo auto 2022 influiscono due parametri.

Le variabili in questione sono le seguenti:

  • la potenza del motore del veicolo, misurata in kilowatt, kW;
  • la classe ambientale dello stesso.

La potenza del motore è scritta all’interno del libretto di circolazione nel campo “P.2”.

La classe ambientale (Euro 1, 2, 3 ecc.) si trova nel riquadro 2 delle carte di circolazione meno recenti. In quelle nuove si trova alla lettera V.9 del riquadro 2. Altre informazioni si trovano nel riquadro 3.

La somma da corrispondere sulla base della classe ambientale segue gli importi riportati nella tabella riassuntiva.

CLASSE AMBIENTALE IMPORTO
Euro 0 3 euro per Kilowatt fino a 100, 4,5 euro per auto superiori a 100 kW
Euro 1 2,90 euro fino a 100 kW, 4,35 euro oltre tale limite
Euro 2 da 2,80 euro a 4,20 euro
Euro 3 da 2,70 euro a 4,05 euro
Euro 4 da 2,58 euro a 3,87 euro
Euro 5 da 2,58 euro a 3,87 euro
Euro 6 da 2,58 euro a 3,87 euro

Per un calcolo immediato del bollo auto 2022 si può usare l’apposito servizio che si trova nella sezione dedicata del sito dell’ACI, Automobile Club d’Italia.

Il calcolo del bollo auto e il controllo dei pagamenti effettuati non sono più disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Bollo auto 2022: agevolazioni ed esenzioni

Sono previste agevolazioni ed esenzioni dal pagamento della tassa automobilistica.

Sulle auto e le moto di interesse storico e collezionistico con più di 20 anni e meno di 30 è previsto lo sconto del 50% dell’importo del bollo auto, così come stabilito dalla Legge di bilancio 2019.

Per il calcolo dell’età del proprio veicolo si deve fare riferimento alla prima data di immatricolazione.

Non deve essere pagato il bollo per un periodo di 3 o 5 anni, in base alla regione, sugli acquisti di nuove auto ibride o elettriche, acquistate nell’anno 2019.

L’esenzione totale è prevista nei casi seguenti, secondo quanto stabilito dalla legge 104:

  • su auto per il trasporto di persone con disabilità;
  • su auto possedute da persone con disabilità che hanno l’esenzione dall’Agenzia delle Entrate e dall’ACI.

Nello specifico sono esonerati dal pagamento le seguenti categorie di contribuenti:

  • non vedenti;
  • sordi;
  • persone con disabilità e con handicap psichico o mentale titolari d’indennità di accompagnamento;
  • persone con disabilità e con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni;
  • persone con disabilità con ridotte o impedite capacità motorie.

Bollo auto 2022: come pagare

Già dal 2020 si può pagare il bollo con PagoPa, il sistema informatizzato della Pubblica Amministrazione.

Il pagamento può avvenire online o presso luoghi fisici.

Per pagare il bollo si può scegliere tra le seguenti modalità:

  • Home Banking;
  • presso i punti vendita Sisal e Lottomatica;
  • presso Poste Italiane, sia telematicamente sia presso gli uffici postali;
  • in alcune regioni con domiciliazione bancaria (ad esempio in Lombardia);
  • mediante gli ATM abilitati;
  • con il servizio pagoBollo del sito dell’ACI;
  • con app IO, non in tutte le Regioni;
  • tramite Satispay.

La verifica del pagamento del bollo auto degli anni precedenti può essere effettuata attraverso il sito internet dell’ACI.

Per evitare errori è necessario assicurarsi che la propria Regione sia convenzionata, altrimenti si deve fare riferimento al relativo portale regionale.

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