Modello Redditi PF 2021, istruzioni e scadenza: invio anticipato per il fondo perduto a conguaglio

Anna Maria D’Andrea - Modello Unico

Modello Redditi PF 2021 e istruzioni: di seguito la guida alla dichiarazione dei redditi dei titolari di partita IVA. La scadenza per l'invio è fissata al 30 novembre, termine anticipato al 10 settembre per richiedere i contributi a fondo perduto a conguaglio previsti dal decreto Sostegni bis.

Modello Redditi PF 2021, istruzioni e scadenza: invio anticipato per il fondo perduto a conguaglio

Modello Redditi PF 2021, facciamo il punto sulle istruzioni e sulle novità della dichiarazione dei redditi presentata dai titolari di partita IVA.

Il modello Redditi per le persone fisiche, ex modello Unico, deve essere presentato entro la scadenza del 30 novembre 2021.

Il termine da rispettare è tuttavia anticipato al 10 settembre per i titolari di partita IVA che intendono presentare domanda per i contributi a fondo perduto a conguaglio, secondo quanto previsto dal decreto Sostegni bis.

È questa l’ultima novità relativa al modello Redditi, ma è bene fare il punto sulle ulteriori modifiche introdotte per quel che riguarda la stagione della dichiarazione dei redditi 2021.

Nel modello Redditi PF 2021 trovano spazio le numerose agevolazioni legate all’emergenza Covid-19 riconosciute ai titolari di partita IVA, dai contributi a fondo perduto, da inserire nel quadro RS (prospetto aiuti di Stato), fino al credito d’imposta sugli affitti e sulla sanificazione.

Modello Redditi PF 2021 e istruzioni dell’Agenzia delle Entrate

Il modello Redditi PF 2021 e le relative istruzioni sono stati pubblicati dall’Agenzia delle Entrate il 29 gennaio.

La modulistica così come i tre fascicoli per la compilazione della dichiarazione dei redditi sono stati aggiornati più volte; l’ultima modifica a oggi disponibile è datata 28 maggio.

Mettiamo quindi a disposizione la documentazione da scaricare per la compilazione e l’invio del modello Redditi Persone Fisiche:

Modello Redditi PF 2021 - fascicolo 1
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Modello Redditi PF 2021 - fascicolo 2
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Modello Redditi PF 2021 - fascicolo 3
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Istruzioni modello Redditi PF 2021 - fascicolo 1
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Istruzioni modello Redditi PF 2021 - fascicolo 2
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Istruzioni modello Redditi PF 2021 - fascicolo 3
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Tabella addizionali comunali all’Irpef saldo 2020 acconto 2021 - pdf
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Si ricorda che l’invio del modello Redditi PF 2021 è obbligatorio per i contribuenti che:

  • nel 2020 hanno posseduto redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione, redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA, redditi “diversi” non compresi fra quelli dichiarabili con il modello 730, plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati, redditi provenienti da «trust», in qualità di beneficiario;
  • nell’anno precedente e/o in quello di presentazione della dichiarazione non risultano residenti in Italia;
  • devono presentare anche una delle dichiarazioni: IVA, IRAP, Modello 770;
  • devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.

Anche chi presenta il modello 730 (lavoratori dipendenti e pensionati) potrebbe avere la necessità di presentare alcuni quadri del modello Redditi PF 2021, come il quadro RW.

Modello Redditi 2021, tutte le novità dell’ex Unico: cosa indicare nel quadro RU e RS

Il 2020 è stato un anno ricco di novità fiscali, molte delle quali trovano spazio all’interno del modello Redditi PF 2021.

A titolo esemplificativo, nell’ex modello Unico trova spazio il superbonus, per le spese sostenute dal 1° luglio 2020, così come il bonus facciate.

Inoltre, la dichiarazione dei redditi si arricchisce con l’ulteriore detrazione del 20 per cento prevista per i beneficiari del bonus vacanze.

Trova inoltre spazio nel modello Redditi PF la nuova rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni possedute al 1° gennaio 2020, per la quale è dovuta un’imposta sostitutiva pari all’11 per cento.

Una delle novità più impegnative per partite IVA ed intermediari consiste tuttavia nella compilazione del prospetto relativo agli Aiuti di Stato presente nel quadro RS. Si tratta di un obbligo necessario per consentire all’Agenzia delle Entrate di inserirli nel Registro Nazionale tenuto dal MISE.

Sono obbligati a compilare il quadro RS i soggetti che nel 2020 hanno beneficiato di:

  • aiuti fiscali automatici (aiuti di Stato e aiuti “de minimis”);
  • aiuti subordinati all’emanazione di provvedimenti di concessione o di autorizzazione alla fruizione, comunque denominati, il cui importo non è determinabile nei predetti provvedimenti ma solo a seguito della presentazione della dichiarazione resa a fini fiscali nella quale sono dichiarati, disciplinati dall’articolo 10 del Regolamento.

Entrano nel quadro RS, a titolo esemplificativo, i contributi a fondo perduto così come lo stralcio dell’IMU e dell’IRAP.

Agevolazione da indicare nel quadro RS (prospetto aiuti di Stato)
Contributi a fondo perduto
Contributo a fondo perduto Centri storici
Contributo a fondo perduto filiera ristorazione
Contributo a fondo perduto centri commerciali
Credito d’imposta affitto
Stralcio IMU
Stralcio saldo e primo acconto IRAP

Le agevolazioni per l’emergenza Covid-19 trovano inoltre spazio nel quadro RU, che dovrà compilare chi ha fruito di crediti d’imposta derivanti da agevolazioni concesse alle imprese.

Agevolazione da indicare nel quadro RU (Crediti d’imposta)
Credito d’imposta canoni di locazione
Credito d’imposta sanificazione
Credito d’imposta adeguamento ambienti di lavoro
Credito d’imposta rimanenze magazzino
Credito d’imposta capitalizzazione società
Credito d’imposta aumenti capitale sociale

Si rimanda alle istruzioni ufficiali dell’Agenzia delle Entrate per una disamina completa delle agevolazioni da inserire nel quadro RU e RS.

Modello Redditi 2021, scadenza il 30 novembre. Invio anticipato al 10 settembre per richiedere i contributi a fondo perduto a conguaglio

Come si è avuto modo di vedere, l’anno dell’emergenza impatta in maniera diretta sulla dichiarazione dei redditi 2021, e lo fa anche per quanto riguarda la scadenza per l’invio del modello Redditi.

Il modello Redditi PF 2021, al pari dei moduli predisposti per le altre categorie di contribuenti (ENC per gli enti non commerciali ed equiparati, SC per le società di capitali, enti commerciali ed equiparati, SP per le società di persone ed equiparate) può essere presentato entro la scadenza del 30 novembre.

Dovrà tuttavia anticipare l’invio al 10 settembre 2021 chi intende fare domanda per i contributi a fondo perduto a conguaglio.

Si tratta del nuovo aiuto economico previsto dal decreto Sostegni bis che tra i vincoli d’accesso prevede per l’appunto l’invio anticipato della dichiarazione dei redditi, più di due mesi prima rispetto alla scadenza ordinaria.

A tal proposito si segnala che il CNDCEC (Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili) ha evidenziato la necessità di rinviare tale termine vincolante. Si resta quindi in attesa di ulteriori possibili novità.

Modello Redditi PF 2021: scadenza e rateizzazione saldo e acconto imposte

A non cambiare sono invece le scadenze per versare le imposte emerse dalla dichiarazione dei redditi.

Il primo appuntamento da ricordare è quello del 30 giugno 2021, termine entro il quale bisognerà pagare saldo e prima rata di acconto di IRPEF, IRES, IRAP e imposte sostitutive.

È confermata, inoltre, la possibilità di differire il pagamento entro i 30 giorni successivi, il 30 luglio 2021, pagando una maggiorazione dello 0,40 per cento.

Il saldo e la prima rata di acconto possono essere versati in rate mensili, da completare entro il mese di novembre.

Di seguito il calendario delle scadenze per chi opta per la rateizzazione:

  • Rateizzazione saldo e acconto imposte sui redditi 2021 per non titolari di partita IVA
RATAVERSAMENTOINTERESSIVERSAMENTO (*)INTERESSI
30 giugno 0,00 30 luglio 0,00
20 agosto 0,33 20 agosto 0,00
31 agosto 0,66 31 agosto 0,33
30 settembre 0,99 30 settembre 0,66
2 novembre 1,32 2 novembre 0,99
30 novembre 1,65 30 novembre 1,32

(*) In questo caso l’importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento.

  • Rateizzazione saldo e acconto imposte sui redditi 2021 per titolari di partita IVA
RATAVERSAMENTOINTERESSIVERSAMENTO (*)INTERESSI
30 giugno 0,00 30 luglio 0,00
16 luglio 0,18 20 agosto 0,18
20 agosto 0,51 16 settembre 0,51
16 settembre 0,84 18 ottobre 0,84
18 ottobre 1,17 16 novembre 1,17
16 novembre 1,50 - -

(*) In questo caso l’importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento.

Si ricorda che non è possibile rateizzare la seconda rata di acconto, da pagare entro la scadenza del 30 novembre 2021.

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