Scadenza IMU del 16 giugno 2020, possibile proroga a settembre

Scadenza IMU del 16 giugno 2020, dall'IFEL arrivano le indicazioni per la possibile proroga. Il termine ipotizzato è il 30 settembre, rinvio che però potrebbe riguardare solo chi ha subito danni economici a causa dell'emergenza sanitaria.

Scadenza IMU del 16 giugno 2020, possibile proroga a settembre

Scadenza IMU del 16 giugno 2020, dall’IFEL arrivano le indicazioni sulla possibile proroga, scelta che spetterà a ciascun Comune.

La data indicata è il 30 settembre, scadenza per un’eventuale proroga ovvero per il pagamento tardivo senza l’applicazione di sanzioni.

A scegliere sarà, come detto, ciascun Comune, che potrà decidere se prorogare la scadenza dell’acconto IMU per tutti o soltanto per i contribuenti che hanno subito danni economici a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

Quelle fornite dall’IFEL sono indicazioni generali, che ciascuna Amministrazione potrà adattare a seconda delle proprie esigenze e scelte. La scadenza IMU del 16 giugno 2020 è uno degli appuntamenti più pesanti del periodo, per la quale attualmente non vi è una proroga “nazionale”, fatta eccezione dell’esenzione prevista in via temporanea per il settore turismo.

Una scadenza delicata, come evidenziato anche dall’IFEL, non solo per quel che riguarda i contribuenti ma anche per gli effetti di una proroga sui bilanci dei comuni.

Scadenza IMU del 16 giugno 2020, possibile proroga a settembre

Lo schema di delibera pubblicato dall’IFEL farà da base alle scelte del singolo Comune sulla proroga della scadenza IMU del 16 giugno 2020.

Come evidenziato nella nota pubblicata il 21 maggio 2020, il provvedimento non entra nel merito delle agevolazioni che potranno poi essere stabilite entro il termine per l’approvazione dei bilanci (attualmente il 31 luglio), ma suggerisce di differire la rata dell’acconto IMU, non per tutti.

La proroga ipotizzata dall’Istituto per la Finanza degli Enti Locali si applicherebbe esclusivamente ai soggetti che hanno subito danni dall’emergenza causata dal virus Covid-19.

In particolare, viene consentito di pagare l’acconto IMU 2020 entro una certa data (lo schema di delibera parla del 30 settembre), senza l’applicazione di sanzioni ed interessi. Un rinvio per il quale ciascun contribuente dovrà dimostrare di aver diritto, presentando una comunicazione al proprio Comune, anche dopo il termine di versamento.

Proroga scadenza IMU non per tutti: chi ha liquidità dovrà pagare entro il 16 giugno 2020

Un aspetto evidenziato a più riprese dall’IFEL è la duplice necessità di agevolare i contribuenti in crisi ma, allo stesso modo, salvaguardare le esigenze di cassa del Comune, già “messe a dura prova a causa del generalizzato calo delle altre entrate comunali”.

Appare chiaro il malcontento circa le incertezze relative al sostegno che lo Stato darà ai Comuni, ed una proroga generalizzata della scadenza IMU del 16 giugno 2020 appare quindi sempre più inverosimile.

Si profila quindi un differimento della scadenza selettivo, misura che secondo l’IFEL costituirebbe un tangibile sostegno per famiglie ed imprese in crisi a causa dell’emergenza economica.

La scelta finale spetterà in ogni caso al singolo Comune, con il conseguente rischio di caos, considerando l’imminente scadenza del 16 giugno.

IFEL - schema delibera proroga IMU
Scarica lo schema di delibera pubblicato dall’IFEL il 21 maggio 2020 con le indicazioni sulla possibile proroga della scadenza IMU del 16 giugno

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