Imprese agricole, contributi a fondo perduto e mutui per i giovani: domanda dal 30 aprile 2021

Eleonora Capizzi - Incentivi alle imprese

Imprese agricole, per i giovani in arrivo contributi a fondo perduto e mutui a tasso zero dal nuovo bando ISMEA. Aperta dal 30 aprile 2021 la procedura per fare domanda sul portale dedicato. Vediamo quali sono i requisiti per capire a chi spetta la misura per l'autoimprenditorialità giovanile.

Imprese agricole, contributi a fondo perduto e mutui per i giovani: domanda dal 30 aprile 2021

I giovani che possiedono o che vogliono subentrare in imprese agricole avranno la possibilità di accedere a contributi a fondo perduto e a mutui a tasso zero grazie al nuovo bando indetto dall’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA).

La procedura per presentare domanda mediante il portale Più Impresa è disponibile dalle ore 10 del 30 aprile 2021 per i giovani agricoltori under 41, mentre l’ammissione avverrà seguendo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento risorse.

Ecco indicati di seguito i requisiti di accesso agli aiuti e il contenuto dell’agevolazione.

Imprese agricole, contributi e mutui a tasso zero per i giovani: domanda dal 30 aprile 2021

Al via le domande per i contributi a fondo perduto fino al 35 per cento della spesa sostenuta e la concessione di mutui a tasso zero in favore dei giovani imprenditori agricoli che vogliano ampliare la loro attività o che vogliano subentrare in una nuova.

Il bando ISMEA, in base alla legge di conversione del decreto Semplificazioni (art. 43 quater), si rivolge ai giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti e di micro, piccole e medie imprese agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società.

Nelle more della pubblicazione del decreto attuativo di cui all’art. 43-quater del cd. Decreto semplificazioni, ogni domanda sarà istruita utilizzando per l’intero territorio nazionale le disposizioni relative a Resto al Sud”.

Si legge sul sito istituzionale di ISMEA dedicato alla misura.

In buona sostanza, fino a che non vi sarà il decreto attuativo vengono applicate le regole relative alla diversa misura Resto al Sud, ma su tutto il territorio nazionale e nei confronti degli under 41.

In caso di subentro, ossia la cessione di un’intera azienda agricola da parte di un’impresa cedente nei confronti di un’impresa a totale o prevalente partecipazione giovanile devono sussistere le seguenti condizioni:

  • le imprese agricole beneficiarie devono essere costituite da non più di 6 mesi e devono avere sede operativa sul territorio nazionale;
  • l’azienda cedente deve essere attiva da almeno due anni, economicamente e finanziariamente sana;
  • la maggioranza numerica dei soci e delle quote di partecipazione in capo ai giovani nell’impresa beneficiaria, ove non presente al momento della presentazione della domanda, deve sussistere alla data di ammissione alle agevolazioni.

In caso di ampliamento, ossia di un intervento di miglioramento, ammodernamento o consolidamento della realtà aziendale esistente, l’impresa agricola deve presentare le seguenti caratteristiche:

  • deve essere attiva da almeno due anni;
  • deve avere sede operativa in Italia;
  • deve essere economicamente e finanziariamente sana, un requisito che viene verificato in base ai bilanci degli ultimi due anni.

Bando ISMEA per giovani imprenditori agricoli: il contenuto dell’agevolazione

I progetti presentati devono comportare un investimento non superiore ad un milione mezzo di euro (IVA esclusa). In caso di superamento del tetto la richiesta verrà automaticamente negata.

Le agevolazioni concedibili, in via alternativa, sono le seguenti:

  • un mutuo agevolato, a tasso zero, per un importo non superiore al 60 per cento delle spese ammissibili;
  • un contributo a fondo perduto fino al 35 per cento della spesa ammissibile.

La misura finanzia progetti di sviluppo o consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e della diversificazione del reddito agricolo, con durata da 5 e 15 anni.

Bando ISMEA per giovani imprenditori agricoli: istruzioni per fare domanda

Le imprese agricole che desiderano ottenere l’agevolazione devono presentare l’apposita domanda, dal 30 aprile 2021 in poi, attraverso il portale dedicato Più Impresa, previo accreditamento tramite procedura di registrazione.

Una volta eseguito l’accesso alla piattaforma si avrà a disposizione tutta la modulistica necessaria per compilare la richiesta. Attraverso il portale si dovranno fornire i seguenti documenti:

  • domanda di ammissione alle agevolazioni, compilata in tutte le sue parti;
  • copia di un documento di riconoscimento, in corso di validità, del titolare della impresa richiedente;
  • studio di fattibilità del progetto di subentro o di ampliamento aziendale, compilato in tutte le sue parti, e comprensivo degli allegati.

Per ogni altro dettaglio si rimanda al testo integrale delle istruzioni applicative messe a disposizione da ISMEA.

ISMEA - Istruzioni applicative
Scarica le istruzioni applicative DEL DECRETO DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI DEL 18 GENNAIO 2016 e S.M.I. RECANTE MISURE IN FAVORE DELL’AUTOIMPRENDITORIALITÀ IN AGRICOLTURA E DEL RICAMBIO GENERAZIONALE (PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE N. 39 DEL 17 FEBBRAIO 2016).

Si specifica, però, che tali indicazioni si riferiscono alla misura Resto al Sud. Tali regole sono quasi integralmente applicabili a questa diversa agevolazione, ma con tre sole differenze: l’agevolazione è estesa a tutto il territorio nazionale, il requisito anagrafico aumenta da 40 a 41 anni non compiuti, la percentuale di garanzia dell’importo del mutuo agevolato si riduce dal 120 per cento al 100 per cento.

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