Disoccupazione e Covid, picco di inattivi nel 2020: i dati sul mercato del lavoro

Eleonora Capizzi - Leggi e prassi

Disoccupazione e Covid: boom di inattivi nel 2020. Il picco è stato raggiunto tra aprile e giugno con 1 milione e 310mila unità in più rispetto allo stesso periodo del 2019. Il dato allarmante emerge dal Rapporto integrato sul mercato del lavoro pubblicato il 25 febbraio 2021.

Disoccupazione e Covid, picco di inattivi nel 2020: i dati sul mercato del lavoro

Disoccupazione e Covid, il 2020 ha visto un incremento senza precedenti di inattivi: la pandemia ha scoraggiato migliaia di italiani che, per mesi, non hanno neanche tentato di entrare o rientrare nel mercato del lavoro.

Una situazione che emerge, fra le altre, dal Rapporto integrato sul mercato del lavoro pubblicato il 25 febbraio 2021, alla cui realizzazione hanno partecipato Ministero del Lavoro, Istat, INPS, INAIL e ANPAL.

Si tratta di un contributo che ha disegnato un quadro a dir poco complesso, come si poteva immaginare, che mostra il mercato del lavoro in forte crisi nel 2020, circostanza confermata specialmente dal preoccupante aumento della platea degli inattivi.

Si tratta di quelle persone che non solo sono prive di occupazione, ma che, per diverse ragioni, non la stanno neanche cercando.

Il picco massimo di persone inattive è stato raggiunto, come era prevedibile, proprio in pieno lockdown: tra aprile e maggio sono aumentate di 1 milione e 310mila rispetto allo stesso trimestre del 2019.

Disoccupazione e Covid, picco di inattivi nel 2020: i dati sul mercato del lavoro

Il dato allarmante sugli italiani inattivi, registrato dal Rapporto integrato annuale sul mercato del lavoro pubblicato il 25 febbraio 2021, va ovviamente di pari passo con il tasso di occupazione che, nel corso dell’anno passato, ha visto un calo vertiginoso proprio nello stesso periodo pari a 841 mila unità rispetto al 2019.

Tuttavia, è un altro il dato che di primo acchito potrebbe destare ai non addetti ai lavori qualche perplessità: quello sul tasso di disoccupazione tra aprile e giugno. Nel 2020, infatti, il numero dei disoccupati è diminuito sensibilmente con 647 mila unità in meno rispetto allo stesso periodo del 2019.

Non c’è però da gioire, visto che tutti i soggetti fuoriusciti dalla platea dei disoccupati sono andati ad ingrossare le fila di coloro i quali, una volta perso il lavoro, si sono “messi in standby” e non ne hanno cercato uno nuovo.

Dai dati del Rapporto si intravede una timida ripresa solo dopo l’estate, in particolare nel terzo trimestre del 2020, che nonostante la risalita dell’occupazione (con un aumento di 56 mila occupati, 0,2 per cento rispetto al trimestre precedente) registra comunque moltissimi inattivi.

È evidente, quindi, lo stretto collegamento tra l’andamento di questi numeri e le misure restrittive anticontagio che, generando inevitabilmente la crisi delle attività produttive, hanno sì tagliato le gambe all’occupazione, ma hanno apparentemente indotto ad un arresto anche della ricerca del lavoro.

Di seguito un grafico illustrativo riportato dal Rapporto sul mercato del lavoro da cui si può verificare questo citato andamento a “piramide” che vede l’apice di inattività proprio ad aprile.

Disoccupazione e Covid: i numeri del Rapporto annuale sul mercato del lavoro

La ripresa, come anticipato, è iniziata subito dopo l’estate, ma non ha risolto comunque la forte crisi occupazionale, che ha coinvolto soprattutto la categoria degli estromessi dal mercato del lavoro, ovvero gli inattivi.

Si parla, infatti, ancora di 13 milioni 640 mila persone “ferme” in più rispetto allo stesso trimestre del 2019 e 494 mila in meno rispetto al trimestre precedente ( con un calo del 3,5 per cento in confronto a aprile-giugno).

Questo andamento, di fatto, segue lo sviluppo dell’emergenza sanitaria ed evidentemente subisce il massimo shock proprio con l’introduzione delle limitazioni agli spostamenti e con le chiusure settoriali che, tra gli altri, hanno sfavorito le azioni di ricerca attiva di lavoro.

Ecco una tabella riepilogativa dell’andamento di occupazione, disoccupazione e inattività nel secondo e terzo trimestre del 2020 riferito alla fascia 15-64 anni di età.

2° trimestre rispetto al precedente 3° trimestre rispetto al precedente
occupati - 454mila + 56mila
disoccupati - 251mila + 33mila
inattivi + 681mila - 494mila
ANPAL, Ministero Lavoro e altri - Rapporto sul mercato del lavoro 2020 del 25 febbraio 2021
Scarica il Rapporto integrato sul mercato del lavoro 2020

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network