Decreto Covid: con l’uscita dallo stato d’emergenza novità su green pass e mascherine

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24 marzo il Decreto Covid che stabilisce le misure di contrasto della pandemia con l'uscita dallo stato di emergenza. Sul posto di lavoro è sufficiente il green pass base, quarantena solo per i positivi e mascherine al chiuso fino al 30 aprile.

Decreto Covid: con l'uscita dallo stato d'emergenza novità su green pass e mascherine

Il nuovo Decreto Covid (Decreto Legge n.24/2022), approvato il 17 marzo dal Consiglio dei Ministri, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.70 del 24 marzo, e introduce diverse novità che ci fanno sperare in un ritorno alla normalità.

Il testo fornisce un calendario con il progressivo allentamento delle misure di contenimento del virus con l’uscita dallo stato di emergenza il 31 marzo 2022.

Dal 1° aprile non sarà più necessario il green pass all’aperto e quello rafforzato previsto per gli over 50 sul posto di lavoro.

In quarantena solo i positivi, mentre chi ha avuto contatti non sarà tenuto all’isolamento e comincerà la quarantena solamente in caso di tampone positivo.

Fino al 30 aprile, poi, è previsto l’utilizzo di mascherine e green pass rafforzato nei luoghi al chiuso, per magiare al chiuso, però, sarà sufficiente il green pass base.

Decreto Covid: con l’uscita dallo stato d’emergenza novità su green pass e mascherine

Dal 1° aprile si comincerà a tornare alla normalità dopo due anni di pandemia da Covid-19. Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri, tenutosi il 17 marzo, dando il via libera al nuovo Decreto Covid, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 70, il quale introduce importanti novità per lasciare alle spalle il periodo di restrizioni.

Le misure sono state annunciate in conferenza stampa dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, e dal Ministro della Salute, Roberto Speranza.

La prima data da segnare in calendario è il 1° aprile 2022, questo il primo giorno fuori dallo stato di emergenza in vigore dal 31 gennaio 2020.

A partire da questa data i lavoratori over 50 potranno recarsi sul posto di lavoro senza dover mostrare obbligatoriamente il super green pass, cioè il green pass rafforzato che si ottiene con ciclo vaccinale completo. Resta, però, fino al 15 giugno l’obbligo vaccinale.

Sui luoghi di lavoro sarà sufficiente mostrare il green pass base, ottenibile anche tramite un tampone. Non saranno più in vigore le misure di sospensione da lavoro e stipendio per i lavoratori sprovvisti di super green pass.

Per i lavoratori di RSA e ospedali, invece, l’obbligo è prorogato al 31 dicembre 2022.

Sempre a partire dal 1° aprile non avremo più bisogno del green pass (base o super) all’aperto, sia per quanto riguarda le consumazioni all’esterno dei locali, sia per le attività sportive; servirà però il green pass rafforzato per accedere a docce e spogliatoi. Per gli sport al chiuso servirà il rafforzato fino al 30 aprile.

Gli impianti sportivi potranno accogliere il 100 per cento degli spettatori, i quali avranno bisogno fino al 30 aprile di green pass base per gli impianti all’aperto e del rafforzato per gli impianto al chiuso.

Il green pass non sarà più obbligatorio sui mezzi pubblici (bus, tram, metro), mentre sarà richiesta la certificazione base fino al 30 aprile per i viaggi a lunga percorrenza.

Con lo scadere dello stato di emergenza viene meno il ruolo del Comitato Tecnico Scientifico che verrà sciolto, viene meno anche il ruolo del Commissario Straordinario. Verrà sostituito, fino al 31 dicembre, da una Unità per il completamento della campagna vaccinale e per l’adozione di altre misure di contrasto alla pandemia.

Infine è stata eliminata la classificazione a colori delle regioni.

Decreto Covid: con l’uscita dallo stato d’emergenza niente più quarantena o mascherine al chiuso

Il nuovo Decreto Covid stabilisce importanti novità anche per quanto riguarda quarantena e le misure cautelari di isolamento e autosorveglianza.

Stando a quanto previsto dal Decreto Legge, dal 1° aprile le regole per la quarantena sono le stesse per tutti: non è necessario l’isolamento dopo eventuali contatti con persone positive al virus. Sarà sufficiente un periodo di autosorveglianza di 10 giorni con mascherina ffp2 e tampone solo in caso di sintomi.

Importanti novità arrivano anche per le scuole.

Gli insegnanti avranno l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno. Per i non vaccinati non scatterà la sospensione dal lavoro, e se provvisti di tampone negativo potranno essere adibiti ad altre mansioni.

Le nuove regole sulla quarantena valgono allo stesso modo per gli studenti, che dovranno studiare in DAD solamente in caso di positività.

Sono reintrodotte, inoltre, le gite scolastiche.

Altra data importante nel calendario dell’allentamento delle misure è il 30 aprile 2022.

Fino a questa data è previsto l’obbligo di mascherine al chiuso, anche nelle scuole, e l’utilizzo del green pass dove previsto.

Le ultime novità verranno introdotte a giugno. Il 16 del mese verrà meno l’obbligo vaccinale per le forze dell’ordine e gli insegnanti, il giorno 30 è il termine ultimo per ricorrere al regime semplificato, senza accordo individuale tra le parti, per quanto riguarda lo smart working. Resta l’incertezza su regole e scadenze per i lavoratori fragili dato che il passaggio della bozza che conteneva le misure di tutela non è presente nella versione ufficiale.

Secondo il Decreto Legge pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale è questo il calendario per l’allentamento delle restrizioni.

DataMisura
Dal 1° aprile 2022 Stop al green pass all’aperto

Stop al green pass rafforzato sul luogo di lavoro per over 50

Quarantena solo in caso di positività

No green pass sui mezzi pubblici a breve percorrenza

Stadi e impianti capienza al 100 per cento
Fino al 30 aprile Mascherine e green pass al chiuso

Green pass per stadi e impianti, sport al chiuso e viaggi a lunga percorrenza
Fino al 15 giugno 2022 Obbligo vaccinale per forze dell’ordine e insegnanti

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network