Comunicazione di debito: requisiti e tempistiche degli avvisi inviati dall’INAIL

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Con il nuovo Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, l'INAIL è tenuto ad inviare all'imprenditore una comunicazione che segnali l'esistenza di un debito con l'Istituto. Tutti i dettagli sui requisiti e le tempistiche dell'invio nella nuova circolare

Comunicazione di debito: requisiti e tempistiche degli avvisi inviati dall'INAIL

L’INAIL così come l’INPS, l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate-Riscossione invierà le apposite segnalazioni agli imprenditori in caso di debiti nei propri confronti.

In qualità di creditore pubblico qualificato, come stabilito dal nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, l’INAIL è tenuto a comunicare all’imprenditore e, dove presente all’organo di controllo, l’esistenza di debiti da pagare.

L’avviso viene inviato per debiti assicurativi scaduti da oltre 90 giorni e non versati per un valore di oltre 5.000 euro. Viene inviato tramite PEC o raccomandata con cadenza mensile a partire dal mese di giugno 2023.

Comunicazione di debito: requisiti e tempistiche degli avvisi inviati dall’INAIL

L’INAIL con la circolare n. 28, pubblicata il 16 giugno 2023, comunica che dal mese di giugno comincerà ad inviare le segnalazioni in caso di debiti nei propri confronti.

L’Istituto, in qualità di creditore pubblico qualificato, segnalerà all’imprenditore e, se presente, all’organo di controllo l’esistenza di eventuali debiti come avviene per l’Agenzia delle Entrate, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione e l’INPS.

A stabilirlo è l’articolo 25-novies del decreto legislativo n. 14/2019 cioè il nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.

Con la nuova circolare, l’Istituto illustra i requisiti e le tempistiche relative all’invio della segnalazione.

La segnalazione verrà inviata in presenza di un debito per premi assicurativi di importo superiore a 5.000 euro, non versato e scaduto da oltre novanta giorni.

L’INAIL, dunque, la invierà solamente agli imprenditori che sono soggetti all’obbligo di iscrizione nel Registro delle Imprese e che presentano simili debiti.

Al contrario, la segnalazione non verrà inviata se il debito è stato già iscritto a ruolo. In questi casi, infatti, è l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ad effettuare la segnalazione in presenza di crediti affidati per la riscossione, autodichiarati o definitivamente accertati e scaduti da oltre 90 giorni. Questi devono essere superiori a:

  • 100.000 euro per le imprese individuali;
  • 200.000 euro per le società di persone;
  • 500.000 euro per le altre società.

La segnalazione viene inviata entro 60 giorni a partire dal momento in cui si verificano tali requisiti.

Comunicazione di debito INAIL: il contenuto dell’avviso

Come previsto dalla normativa, le disposizioni del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza si applicano all’INAIL per quanto riguarda i debiti accertati a partire dal 15 luglio 2022, cioè la data di entrata in vigore del Codice.

Nella circolare, l’INAIL specifica anche il contenuto delle comunicazioni di debito, fornendo in allegato anche un fac simile disponibile per la consultazione.

L’Istituto sottolinea come la segnalazione contenga l’invito alla presentazione dell’istanza di nomina dell’esperto indipendente per l’accesso alla composizione negoziata, prevista dall’articolo 12 del Codice.

Gli avvisi sono inviati dall’INAIL tramite PEC, posta elettronica certificata. In mancanza, saranno spediti tramite raccomandata con avviso di ricevimento inviata all’indirizzo specificato all’anagrafe tributaria.

L’Istituto procederà ad invitare le segnalazioni con cadenza mensile a partire dal mese di giugno 2023 con una operazione centralizzata a cura della Direzione centrale organizzazione digitale.

INAIL - Circolare n. 28 del 16 giugno 2023
Segnalazioni dei creditori pubblici qualificati ai sensi dell’articolo 25-novies del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza

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