Sugar tax, chi paga? Esenzioni in base al potere edulcorante: ecco il decreto del MEF

Sugar tax, chi paga e quali sono invece le esenzioni? Mentre si va verso una proroga al 1° luglio 2021, il MEF fissa i criteri per beneficiare dell'esonero dal pagamento. I dettagli nel decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 20 ottobre 2020.

Sugar tax, chi paga? Esenzioni in base al potere edulcorante: ecco il decreto del MEF

Sugar tax, chi paga e quali sono invece le esenzioni previste?

La tassa sulle bevande zuccherate trova un nuovo tassello: si tratta del decreto del MEF, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 20 ottobre 2020, che definisce il potere edulcorante di ciascuna sostanza dolcificante, a confronto con il saccarosio.

Mentre si va verso la proroga sia della sugar tax che della plastic tax al 1° luglio 2021, prosegue l’iter necessario per definire le regole alla base delle due nuove tasse.

Per quel che riguarda la sugar tax, il decreto del MEF fornisce una tabella con il potere dolcificante delle sostanze edulcoranti, ai fini dell’applicazione dell’esenzione dall’imposta ai sensi di quanto disposto dalla Legge di Bilancio 2020.

Sugar tax, chi paga? Esenzioni in base al potere edulcorante: ecco il decreto del MEF

Secondo quanto disposto dal comma 666, art. 1 della Legge di Bilancio 2020, l’esenzione dalla sugar tax è stabilita in relazione al contenuto complessivo di edulcoranti espresso in grammi e determinato con riferimento al potere edulcorante di ciascuna sostanza presente nelle bevande.

Per determinare chi paga la sugar tax e quali i casi di esenzione, si attendeva il decreto del MEF e del Ministero della Salute sul potere edulcorante di ciascuna delle sostanze utilizzabili per dolcificare le bevande.

Il provvedimento è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 20 ottobre 2020, in concomitanza con l’annuncio dell’accordo della Maggioranza sulla proroga della sugar tax al 1° luglio 2021. Il rinvio sarà messo nero su bianco in Legge di Bilancio.

Al netto delle novità e portandosi avanti con il lavoro, la tabella predisposta dal Ministro dell’Economia ed allegata al DM datato 15 ottobre 2020 fissa, esclusivamente ai fini della sugar tax, il potere edulcorante convenzionale delle diverse sostanze dolcificanti, esprimendo lo stesso anche in termini di equivalenza tra la quantità di un grammo di saccarosio e la corrispondente quantità di ciascuna sostanza edulcorante.

Sugar tax, decreto ministeriale MEF 15 ottobre 2020
Imposta sul consumo delle bevande edulcorate, Gazzetta Ufficiale n. 260 del 20-10-2020
Tabella valori edulcoranti sugar tax
Determinazione del potere edulcorante convenzionale degli edulcoranti

Per la sugar tax proroga al 1° luglio 2021

Le aziende del settore avranno più tempo per adeguarsi alla nuova tassa. La sugar tax sarà sospesa, insieme alla plastic tax, considerando le ripercussioni economiche causate dal Covid-19.

Secondo l’accordo raggiunto dalla Maggioranza, in Legge di Bilancio vi sarà il rinvio al 1° luglio 2021 di ambedue le nuove imposte, che sarebbero dovute entrate in vigore dal mese di gennaio.

La sugar tax è stata introdotta dalla scorsa Manovra. Si tratta di una tassa che penalizza il consumo di bevande zuccherate, e si pone l’obiettivo di stimolare stili di vita e consumi più salutari. La somma dovuta sarà pari a 10 centesimo per litro, e si applicherà alle bevande edulcorate prodotte sia da fabbricanti nazionali che da importatori.

Le bevande con meno di 25 grammi di sostanze edulcoranti saranno esonerate dalla sugar tax. Ed è proprio a tal fine che il MEF ha predisposto la tabella delle sostanze edulcoranti, linea guida per definire i casi di esonero o obbligo di pagamento della nuova tassa.

Il tutto dal 1° luglio 2021, salvo nuovi rinvii.

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