Cedolare secca, scadenza saldo e acconto 2019: calcolo, rateizzazione e codici tributo F24

Anna Maria D’Andrea - Cedolare secca sugli affitti

Scadenza cedolare secca, saldo e acconto 2019: ecco come fare il calcolo dell'importo dovuto e le regole per pagare con modello F24 anche mediante rateizzazione. Tutte le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate.

Cedolare secca, scadenza saldo e acconto 2019: calcolo, rateizzazione e codici tributo F24

Anche per la cedolare secca si avvicina la scadenza di saldo ed acconto 2019.

Entro gli stessi termini previsti per il versamento delle altre imposte sui redditi, sarà necessario effettuare il calcolo dell’imposta sostitutiva sugli affitti, che come di consueto dovrà essere versata mediante modello F24.

La scadenza è fissata al 1° luglio 2019, termine che per chi deve pagare il saldo e l’acconto della cedolare secca sugli affitti non è soggetto alla proroga delle imposte sui redditi prevista per i titolari di partita IVA soggetti agli ISA .

Anche l’importo del saldo 2018 e dell’acconto 2019 della cedolare secca sugli affitti potrà essere versata mediante rateizzazione, ma prima di analizzare tutte le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate è bene partire da chi paga e quali invece i casi in cui il versamento può essere rinviato a novembre.

Per determinare se bisognerà versare la cedolare secca entro la scadenza del 1° luglio 2019 bisogna prendere come base di partenza quanto indicato in dichiarazione dei redditi.

Bisognerà verificare quanto indicato nel rigo RB11, campo 3, del modello Redditi PF e nel rigo F1 del modello 730: il versamento dell’acconto è dovuto qualora l’imposta sostitutiva sia superiore a 51,65 euro. È n ogni caso necessario effettuare il versamento del saldo della cedolare secca entro il 1° luglio (ovvero 31 luglio con maggiorazione del 40%).

Scendiamo nel dettaglio e analizziamo di seguito le regole per il pagamento del saldo e dell’acconto 2019 della cedolare secca, con tutte le scadenze previste sia qualora si scelga di pagare in un’unica soluzione che a rate.

Cedolare secca, scadenza saldo e acconto 2019: calcolo e quando si paga

Chi sceglie di tassare i redditi derivanti dall’affitto del proprio immobile con la cedolare secca paga l’imposta sostitutiva del 21% o del 10% entro le stesse scadenze dell’Irpef e nelle stesse modalità.

L’importo dell’acconto da versare entro la scadena del 1° luglio 2019 è pari al 95% dell’imposta dovuta per l’anno precedente.

Così come illustrato nelle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate, non bisognerà pagare l’acconto nel primo anno di esercizio dell’opzione per la cedolare secca, poiché manca la base imponibile di riferimento, cioè l’imposta sostitutiva dovuta per il periodo precedente.

Al contrario, il versamento dell’acconto è dovuto se la cedolare secca per l’anno precedente supera i 51,65 euro e bisognerà rispettare le seguenti regole e scadenze:

  • l’acconto dovrà essere pagato entro il 30 novembre, se l’importo è inferiore a 257,52 euro
  • bisognerà invece pagare l’acconto in due rate, se l’importo dovuto è superiore a 257,52 euro, entro le seguenti scadenze:
    • la prima, del 40% (del 95%), entro il 30 giugno (che essendo domenica slitta al 1° luglio nel 2019)
    • la seconda, del restante 60% (del 95%), entro il 30 novembre (essendo sabato slitta al 2 dicembre).

La scadenza del 1° luglio 2019 riguarda anche il versamento del saldo della cedolare secca, che è pari al restante 5% dell’importo già versato in acconto lo scorso anno.

In merito alla scadenza per pagare la cedolare secca sugli affitti, sarà possibile effettuare il versamento anche entro il 31 luglio, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interessi.

Scadenza saldo acconto cedolare secca 2019: come pagare a rate

Così come tutte le imposte emerse dalla dichiarazione dei redditi, anche la cedolare secca sugli affitti potrà essere pagata a rate.

Per i contribuenti non titolari di partita IVA, la rateizzazione delle imposte sui redditi è strutturata secondo le seguenti scadenze:

  • Rateizzazione imposte 2019 contribuenti non titolari di partita IVA:
RATAVERSAMENTOINTERESSI %VERSAMENTO (*)INTERESSI %
1° luglio 31 luglio
31 luglio 0,32 31luglio 0,00
2 settembre 0,65 2 settembre 0,33
30 settembre 0,98 30 settembre 0,66
31 ottobre 1,31 31 ottobre 0,99
2 dicembre 1,64 2 dicembre 1,32

(*) In questo caso l’importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento

Si mette inoltre a disposizione l’attuale calendario delle scadenze delle imposte sui redditi 2019 per i titolari di partita IVA:

RATAVERSAMENTOINTERESSI %VERSAMENTO (*) INTERESSI %
1 luglio
16 luglio 0,17 31 luglio
20 agosto 0,50 20 agosto 0,18
16 settembre 0,83 16 settembre 0,51
16 ottobre 1,16 16 ottobre 0,84
18 novembre 1,49 18 novembre 1,17

Cedolare secca 2019: codici tributo saldo e acconto modello F24

Per il versamento della cedolare secca 2019 con il modello F24, vanno utilizzati questi codici tributo:

  • 1840: Cedolare secca locazioni - Acconto prima rata
  • 1841: Cedolare secca locazioni - Acconto seconda rata o unica soluzione
  • 1842: Cedolare secca locazioni - Saldo

La cedolare secca è “compensabile” con le regole ordinarie.

Si ricorda che per chi presenta il modello 730 ed ha un sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) le operazioni di conguaglio a debito ed a credito vengono effettuate direttamente da questi e sarà con gli stipendi a partire dal mese di luglio che verrà sottratto l’importo dovuto.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network