Bonus terme 2022, utilizzo entro la scadenza del 30 giugno: nuova proroga nel DL Sostegni ter

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

Bonus terme 2022, utilizzo entro la scadenza del 30 giugno: arriva una ulteriore proroga nella conversione in legge del Decreto Sostegni ter che, già in principio, aveva esteso al 31 marzo il periodo in cui poter beneficiare del voucher. Si attende la conferma con l'ok definitivo sul testo.

Bonus terme 2022, utilizzo entro la scadenza del 30 giugno: nuova proroga nel DL Sostegni ter

Bonus terme 2022, arriva una nuova proroga per l’utilizzo con la conversione in legge del Decreto Sostegni ter: si passa dal 31 marzo al 30 giugno.

La novità è contenuta nel pacchetto di emendamenti al testo: per l’ufficialità è necessario in ogni caso attendere l’approvazione definitiva che dovrà arrivare entro il 28 marzo.

È necessario specificare, inoltre, che con questo intervento non sarà possibile presentare una nuova domanda, ma solo chi ha già prenotato il voucher che permette di beneficiare di un sconto pari al 100 per cento del prezzo dei servizi termali, fino a un massimo di 200 euro.

Bonus terme 2022, utilizzo entro la scadenza del 30 giugno: nuova proroga nel DL Sostegni ter

Stando alle regole previste dal decreto attuativo, il bonus terme introdotto dal Decreto Agosto poteva essere utilizzato dai beneficiari entro 60 giorni dalla prenotazione effettuata dall’ente termale scelto per usufruire di servizi e trattamenti.

Dal momento che circa il 50 per cento dei buoni emessi rischiavano di diventare inutilizzabili, l’impianto originario del Decreto Sostegni ter ha fissato la scadenza del 31 marzo 2022 per l’utilizzo di tutti voucher non fruiti alla data l’8 gennaio.

Con la conversione in legge del testo, arriva una riscrittura della proroga contenuta nell’articolo 6, che allunga al 30 giugno il periodo in cui è possibile beneficiare del bonus terme 2022.

La novità riguarda, quindi, coloro che hanno già prenotato lo sconto fino a un massimo di 200 euro lo scorso novembre.

Le ultime modifiche, infatti, non hanno previsto un nuovo stanziamento di fondi: le risorse a disposizione, 53 milioni di euro, sono terminate nell’arco di circa 48 ore dopo l’apertura delle domande.

Chi ha agito tempestivamente ha potuto individuare uno stabilimento termale dalla lista MISE e Invitalia e rivolgendosi direttamente alla struttura ha potuto richiedere la prenotazione e ottenere la ricevuto di conferma.

Gli stessi centri hanno inserito le informazioni relative alla richiesta dell’utente ottenendo lo sconto da utilizzare per l’acquisto dei servizi termali in un primo momento entro il termine di 60 giorni, che con la prima proroga è passato al 31 marzo e con le ultime modifiche al 30 giugno 2022.

Bonus terme 2022, utilizzo entro la scadenza del 30 giugno: le istruzioni

Con queste riscritture della tabella di marca da rispettare per beneficiare del bonus terme 2022, non sono cambiate le regole da seguire per l’utilizzo del voucher.

Entro la nuova data di scadenza i beneficiari possono utilizzarlo per qualsiasi prestazione erogata da un ente termale accreditato, ma sono esclusi quelli di ristorazione e di ospitalità.

Il 30 giugno 2022, su cui si attende la conferma definitiva con l’approvazione della legge di conversione del DL Sostegni ter, segna il termine ultimo per cominciare a fruire dei servizi: le prestazioni, poi, possono essere terminate fino a 45 giorni dopo.

Lo sconto, pari al 100 per cento nel limite dei 200 euro, è applicabile anche a trattamenti sanitari termali, esami diagnostici e visite specialistiche, trattamenti estetici e di benessere.

Ma non si può usufruire del bonus se i servizi termali già a carico del SSN, Servizio Sanitario Nazioanale, di altri enti pubblici o oggetto di altri benefici. Resta cumulabile con le detrazioni fiscali riconosciute sui costi non coperti.

Chi ha prenotato il bonus terme deve necessariamente utilizzarlo presso la struttura che ha effettuato la prenotazione e non può cederlo ad altri.

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