Bonus famiglia 2018: tutte le agevolazioni che è possibile richiedere

Anna Maria D’Andrea - Leggi e prassi

Bonus famiglia 2018: ecco tutte le agevolazioni che chi ha figli può richiedere e quali sono le novità sugli sconti per le famiglie.

Bonus famiglia 2018: tutte le agevolazioni che è possibile richiedere

Bonus famiglia 2018: sono molte e importanti le novità per chi ha figli non solo.

La Legge di Bilancio 2018 ha introdotto nuove agevolazioni e detrazioni fiscali, con l’obiettivo di ridurre la pressione fiscale nei confronti di famiglie e contribuenti.

Tra le novità introdotte vi sono senza dubbio le nuove regole per richiedere il bonus bebè che, per i nati a partire dal 1° gennaio 2018, durerà soltanto un anno.

Non solo: per le famiglie con redditi bassi sarà possibile inoltre richiedere la Carta REI, il reddito di inclusione: l’importo, che varia in base alla composizione del nucleo familiare, va dai 180 euro circa fino a 485 euro.

Tra le conferme e tra i bonus famiglia che sarà possibile richiedere anche per il 2018 vi è il bonus mamme domani, rivolto alle donne che hanno raggiunto l’ottavo mese di gravidanza e di importo pari a 800 euro.

Tra le ultime novità bisogna inoltre segnalare che ha preso il via la Carta Famiglia 2018, rivolta a chi ha più di tre figli minori e DSU ai fini ISEE di importo fino a 30.000 euro.

Tra le agevolazioni per le famiglie nel 2018, oltre a quelle per i nuovi nati, si segnala che sarà possibile richiedere anche il prossimo anno il bonus 18 anni; in più la Legge di Bilancio 2018 ha introdotto la possibilità di beneficiare della detrazione fiscale del 19% sugli abbonamenti ai mezzi pubblici.

Cerchiamo di seguito di vedere quali sono i principali bonus per la famiglia previsti a partire dal 1° gennaio 2018 e quali sono le agevolazioni per chi ha redditi bassi, per i nuovi nati e per chi ha figli più grandi.

Bonus famiglia 2018: tutte le agevolazioni che è possibile richiedere

Anche a partire dal 1° gennaio 2018 le donne in gravidanza potranno richiedere il bonus mamme domani.

Ricordiamo che l’agevolazione può essere richiesta da tutte le donne incinte al 7° mese di gravidanza e consente di beneficiare di un assegno pari a 800 euro.

L’agevolazione, in vigore dallo scorso anno e fortemente voluta dall’allora premier Renzi è stata introdotta con l’obiettivo di contribuire alle spese necessarie nei mesi immediatamente precedenti alla nascita del figlio.

Così come il bonus mamma, è stato prorogato anche il bonus nido 2018: la nuova agevolazione per le famiglie prevede l’erogazione di un importo fino a 1.000 euro per l’iscrizione dei propri figli all’asilo nido. Non sono previsti limiti di reddito e secondo le regole attualmente in vigore possono richiederlo sia le famiglie con redditi bassi che quelle con redditi più alti.

Una delle importanti conferme è la possibilità di richiedere anche nel 2018 il bonus bebè. È tuttavia previsto che l’importo dell’assegno di natalità verrà erogato soltanto per i primi 12 mesi di vita del figlio nato, adottato o affidato.

Bonus famiglia 2018: come cambia il bonus bebè

Bonus bebè solo per il primo anno di vita del figlio per i nati dal 1° gennaio 2018. Si tratta di una delle misure previste dalla Legge di Bilancio 2018 che ha riscontrato critiche e polemiche.

Le famiglie potranno beneficiare di un assegno pari ad 80 euro al mese oppure 160 euro al mese, per un massimo di 12 mesi, del caso in cui il valore del modello ISEE non sia superiore ai 25.000 euro all’anno.

Restano le stesse le modalità di presentazione della domanda e il tutto dovrà essere effettuato in via telematica sul sito dell’Inps.

Bonus famiglie numerose: dal 2018 arriva la card elettronica

Tra le novità dell’anno appena iniziato vi è la carta della famiglia, introdotta dal 2016 e che solo oggi arriva al traguardo del decreto attuativo.

La carta famiglia 2018 è un’agevolazione introdotta per sostenere le spese delle famiglie numerose con almeno tre figli a carico e con reddito basso, non superiore ai 30.000 euro.

Si tratta di un tesserino elettronico che consentirà di beneficiare di particolari agevolazioni e sconti su diverse tipologie di spese.

Il nuovo bonus per le famiglie numerose non consiste in un’assegno erogato mensilmente ma è una card nominativa che dovrà essere esibita in negozi e strutture pubbliche e private che avranno aderito all’iniziativa.

Per maggiori dettagli i lettori possono consultare l’articolo con tutti i dettagli.

Bonus famiglia 2018 redditi bassi: dal 1° gennaio arriva il reddito di inclusione

Una delle importanti novità in arrivo a partire dal 1° gennaio 2018 è la Carta REI, il reddito di inclusione per il quale è possibile presentare domanda già dallo scorso 1° dicembre.

Per i cittadini che rispetteranno i requisiti di reddito richiesti, documentati con modello ISEE, la carta REI darà diritto a beneficiare di un assegno pari ad un massimo di circa 485 euro al mese e di un progetto di inclusione sociale e lavorativa.

L’importo del reddito di inclusione viene erogato prendendo a riferimento non soltanto il reddito ma anche la composizione del nucleo familiare.

Si ricorda che al fine di beneficiare del reddito di inclusione è richiesto di presentare il modello ISEE.

Per chi presenta domanda per il REI a partire dal 1° dicembre 2017 e fino alla fine degli anni è necessario rinnovare il modello Isee entro il mese di marzo 2018, in quando si ricorda che l’Isee ordinario scade a gennaio di ogni anno.

Per chi presenterà, invece, domanda di REI a partire dal 1° gennaio 2018, è necessario essere già in possesso del modello Isee 2018.

In base al numero di componenti del nucleo familiare, l’importo del reddito di inclusione è così stabilito:

Numero componenti​Beneficio massimo mensile
​1 ​187, 50 €
2 294,50€
3 382,50€
4 461,25€
5 485,41€

Per tutti i dettagli su come presentare domanda e sui limiti di reddito previsti per beneficiare della Carta REI i lettori possono consultare la guida alle regole previste per il 2018.

Bonus famiglia: dal 2018 detrazione bus e metro, 500 euro ai neo diciottenni

A partire dal 1° gennaio 2018 sarà possibile portare in detrazione fiscale la spesa sostenuta per l’abbonamento di bus, treni e metro.

La detrazione fiscale consentirà alle famiglie di beneficiare di uno sconto pari al 19% della spesa sostenuta e per un importo massimo di 250 euro. L’agevolazione potrà essere richiesta dal contribuente anche per i figli o coniuge a carico.

Tra i bonus per la famiglia è bene segnalare che i neo diciottenni potranno richiedere anche nel 2018 il bonus di 500 euro che è stato prorogato nella Legge di Bilancio anche per i nati nel 2000. L’importo potrà essere speso per acquisti culturali ma anche per corsi di lingua, teatro o musica.

Per conoscere tutti i dettagli si consiglia di leggere l’approfondimento dedicato al bonus 18 anni di 500 euro.

Detrazione affitto studenti fuori sede più facile per la famiglia dal 2018

Per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2017 e per il 2018 la detrazione dell’affitto stipulato in favore di studenti fuori sede potrà esser richiesta anche nel caso in cui l’immobile oggetto di locazione sia situato nella stessa provincia di residenza.

Si tratta di una delle novità in merito ai bonus fiscali per la famiglia introdotte con il DL 148/2017 in via temporanea: l’agevolazione si allarga, quindi, anche a chi risiede in grandi province ed è costretto a prendere una casa in affitto per seguire i corsi universitari.

Resta il vincolo della distanza tra luogo di residenza e Comune in cui ha sede l’università: dovrà esser pari ad almeno 100 km.

Tra le novità per il 2018 viene tuttavia previsto che, qualora lo studente viva in una zona montana e disagiata, la detrazione potrà esser richiesta anche nel caso in cui la distanza tra luogo di residenza e di studi sia pari ad almeno 50 km.

Resta invariato il limite di spesa previsto: la detrazione fiscale del 19% Irpef si applica su un massimo di 2.633 euro di spesa all’anno e consente quindi di beneficiare di uno sconto fiscale massimo di 500 euro.

Non solo le famiglie con figli: sono numerosi i bonus fiscali previsti anche per chi decide di ristrutturare casa, acquistare mobili o beneficiare delle agevolazioni per la cura di giardini e terrazzi.

Detrazioni figli a carico fino a 4.000 euro di reddito dal 2019

Aumenta il limite di reddito per i figli a carico di età non superiore ai 24 anni: a partire dal 1° gennaio 2019 sarà pari a 4.000 euro lordi all’anno.

Si tratta di una delle novità previste per consentire alle famiglie di beneficiare di sconti fiscali e detrazioni per i figli, inserita in Legge di Bilancio 2018 dopo un tira e molla tra Camera e Senato.

Per il 2018 resta invece il limite di reddito di 2.840 euro e comunque, a partire dal 1° gennaio 2019, la novità riguarderà soltanto i figli fino a 24 anni di età.

Tutti i bonus fiscali per le famiglie che nel 2018 effettuano lavori in casa

Le famiglie e i contribuenti potranno beneficiare anche nel 2018 di importanti agevolazioni fiscali per lavori in casa.

Le novità previste sono molte: si va dalla conferma della proroga del bonus ristrutturazioni e mobili, alle nuove aliquote di detrazione per l’Ecobonus per lavori iniziati a partire dal 1° gennaio 2018.

Nel testo della Legge di Bilancio 2018 trova inoltre conferma l’introduzione del bonus verde, ovvero la detrazione del 36% e fino a 5.000 euro di spesa per la cura di giardini e terrazzi privati.

Si ricorda che, inoltre, resteranno in vigore fino al 2021 le agevolazioni fiscali dell’Ecobonus condomini e il Sisma Bonus per interventi volti a ridurre il rischio sismico degli immobili.

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