Quando arriva il pagamento dell'assegno di inclusione di agosto? Il primo accredito sarà anticipato rispetto al solito. Questo mese dovrebbe arrivare anche il contributo extra per chi ha rinnovato la prestazione

Quando arriva il pagamento dell’assegno di inclusione di agosto?
Come indicato dall’INPS nel calendario dei pagamenti, le date da segnare in calendario sono il 14 e il 27 del mese. Il primo accredito è dunque anticipato in vista di Ferragosto.
Come di consueto, a ricevere l’ADI a metà mese sono stati i cittadini e le cittadine che hanno firmato il patto di attivazione digitale (PAD) nel mese di luglio e che quindi hanno avuto accesso alla misura per la prima volta.
Il sussidio, invece, sarà erogato a fine agosto nei confronti di chi ha già presentato la domanda, firmato il PAD, ottenuto almeno una mensilità del sostegno e continua a mantenere i requisiti requisiti per riceverlo.
Questo mese dovrebbe essere erogato anche il contributo “ponte” a chi ha rinnovato la prestazione per compensare il mese di sospensione.
Pagamento assegno di inclusione agosto 2025: le date di accredito
Si avvicina la prima data utile per il pagamento dell’assegno di inclusione di agosto 2025.
Come indicato nel calendario dei pagamenti per l’intero anno fornito dall’INPS si fa distinzione, come di consueto, tra i beneficiari che accedono alla misura per la prima volta e chi invece riceve le mensilità successive alla prima.
Per quanto riguarda il pagamento ADI di agosto 2025, sono due le date da segnare in calendario:
- giovedì 14 agosto;
- mercoledì 27 agosto.
Queste, quindi, le giornate in cui l’INPS provvederà ad erogare il sostegno economico nei confronti delle famiglie con almeno un minore, una persona disabile, una con più di 60 anni oppure una in condizioni di svantaggio.
Come detto, la data di metà mese riguarda i beneficiari che ottengono l’assegno di inclusione per la prima volta. Il primo pagamento della prestazione, infatti, viene precaricato direttamente sulla carta di inclusione che si può ritirare in ufficio postale, dal giorno 15 del mese successivo a quello di sottoscrizione del patto di attivazione digitale.
Il 14 agosto l’ADI sarà erogato anche a chi ha fatto domanda di rinnovo a luglio dopo la scadenza dei primi 18 mesi di fruizione. Con l’assegno mensile dovrebbe essere erogato anche il contributo extra da 500 euro per compensare il mese di sospensione.
I percettori della misura che, invece, hanno già ottenuto la prima mensilità e che continuano a mantenere i requisiti richiesti per l’accesso alla prestazione riceveranno l’assegno a fine mese.
Per agosto quindi la data da cerchiare in rosso sul calendario è quella di mercoledì 27.
Ricordiamo che, per effetto delle novità previste dalla Legge di Bilancio 2025, da quest’anno si applicano i nuovi requisiti ISEE ed economici richiesti per l’accesso all’ADI. Il limite ISEE è passato a 10.140 euro, mentre quello relativo al reddito familiare è salito a 6.500 euro.
Di conseguenza è stato incrementato anche l’importo massimo che è possibile ottenere.
Con l’assegno di inclusione, nel 2025, le famiglie possono ricevere fino a 6.500 euro annui (erano 6.000 nel 2024), moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza. A questo si aggiunge anche l’eventuale contributo per l’affitto, massimo 303 euro mensili (280 nel 2024).
Come previsto dalla normativa, se il nucleo familiare è composto interamente da persone con almeno 67 anni oppure da persone con più di 67 anni e da altri familiari disabili o non autosufficienti, il limite aumenta rispettivamente a 8.190 euro annui (7.560 nel 2024) e 1.950 euro annui (1.800 nel 2024).
Pagamento assegno di inclusione agosto 2025: come funziona la carta di Poste Italiane
Come ogni mese, tutti i beneficiari dell’assegno di inclusione riceveranno dall’INPS l’accredito della nuova mensilità sull’apposita carta.
La Carta di Inclusione funziona in modo molto simile alla vecchia carta utilizzata dai beneficiari del reddito di cittadinanza.
Consiste in una normale carta di debito, fatta eccezione per alcune limitazioni, che riguardano in particolare i beni acquistabili e ai bonifici che si possono effettuare, ad esempio non è possibile comprare prodotti legati al gioco d’azzardo o fare acquisti online.
Come si controlla il saldo della carta?
Si può procedere in diversi modi:
- presso gli ATM Postamat, inserendo la carta e digitando il PIN;
- rivolgendosi agli sportelli di Poste Italiane;
- tramite il servizio di lettura telefonica disponibile:
- al numero verde 800.666.888 gratuito da telefono fisso;
- al numero +39 06.4526.6888 per le chiamate da telefono cellulare e dall’estero (il costo della chiamata è determinato in base al piano tariffario dell’operatore).
Da ultimo si ricorda che con la domanda per l’ADI non viene riconosciuta automaticamente anche l’erogazione dell’assegno unico come invece accadeva per il reddito di cittadinanza. Per poter ottenere la prestazione per i figli a carico è necessario presentare un’apposita domanda all’INPS.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Pagamento assegno di inclusione agosto 2025: accredito in anticipo