Bonus centri estivi INPS 2023, chi può fare domanda entro la scadenza del 20 giugno

Francesco Rodorigo - Pubblica Amministrazione

Bonus centri estivi INPS 2023, domanda in scadenza il 20 giugno per dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione. Si tratta del contributo fino a 100 euro a settimana per massimo 4 settimane concesso per le spese di iscrizione di bambini tra i 3 e i 14 anni. La graduatoria sarà formata in base al valore ISEE

Bonus centri estivi INPS 2023, chi può fare domanda entro la scadenza del 20 giugno

Si avvicina la scadenza per l’invio della domanda per il bonus centri estivi INPS 2023.

Dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e alla Gestione dipendenti pubblici possono trasmetterla online dal sito dell’Istituto fino alla scadenza del 20 giugno.

Il contributo è riconosciuto per le spese di iscrizione dei figli tra i 3 e i 14 anni a centri estivi fino al 9 settembre 2023.

Previsto un rimborso spese totale o parziale fino a 100 euro a settimana per un massimo di 20 giorni (4 settimane), anche non consecutive.

La graduatoria verrà pubblicata sul sito dell’INPS entro il 20 luglio. Sarà data precedenza ai nuclei familiari con ISEE più basso.

Tutti i dettagli sono pubblicati nel bando della nuova edizione del bonus.

Bonus centri estivi INPS 2023, chi può fare domanda entro la scadenza del 20 giugno

Ultime ore per inviare la domanda per il bonus centri estivi INPS 2023. L’Istituto ha fornito tutti i dettagli e le istruzioni per presentare la domanda e ottenere il rimborso delle spese sostenute per l’iscrizione di bambini e bambine a centri estivi diurni in Italia.

Le richieste vanno presentate online, sul sito istituzionale, entro la scadenza fissata per le ore 12:00 del 20 giugno 2023.

L’agevolazione è riservata ai figli, di età compresa tra i 3 e i 14 anni compiuti alla data del 30 giugno, di dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione. In particolare, gli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e alla Gestione dipendenti pubblici.

Possono beneficiare del bonus anche i figli regolarmente affidati e gli orfani.

Nello specifico, si tratta di un rimborso delle spese sostenute per l’iscrizione a centri estivi diurni in Italia, fino al 9 settembre 2023. Il valore massimo è di 100 euro a settimana per per un massimo di 20 giorni (quindi 4 settimane), anche non consecutivi, per i servizi erogati da un unico fornitore a scelta del richiedente.

Come si legge nel bando INPS, il contributo copre tutte le spese per:

  • le attività ludico-ricreative-sportive previste;
  • il vitto (merende e pranzo);
  • eventuali gite;
  • altre attività previste nel programma del centro;
  • assicurazione.

Il centro estivo deve essere svolto presso una struttura conforme ai protocolli di sicurezza anti Covid, alle norme in materia di igiene e sanità, dotata di locali al coperto e idonei al consumo dei pasti e di spazi aperti adatti allo svolgimento delle attività previste.

Nel caso in cui sia previsto l’accesso alle persone disabili, il centro deve comprendere personale direttivo, educativo e ausiliario addetto alla loro gestione.

L’attività svolta dovrà essere finalizzata alla gestione costruttiva del tempo libero dei giovani ospiti.

Bonus centri estivi INPS 2023: come fare domanda

Per inviare la domanda entro la scadenza del 20 giugno è necessario accedere all’area riservata del sito INPS tramite credenziali SPID, CIE o CNS e seguire il percorso:

“Sostegni, sussidi e indennità - Credito e welfare dipendenti pubblici - Soggiorni - Centri estivi: contributi per minori fino a 14 anni.”

Dopo aver cliccato su “Approfondisci” e poi su “Utilizza il servizio” sarà necessario selezionare la voce “Domande Welfare in un click”. Da qui, per accedere alla domanda, bisogna cliccare sulla voce di menu “Scelta prestazione” e selezionare “Centri estivi 2023”. Per la compilazione è sufficiente seguire le indicazioni fornite dal sistema.

Nel caso in cui il beneficiario non fosse presente nelle banche dati INPS, il richiedente deve iscriverlo al ProgrammaAccesso ai servizi di Welfare”, che consente la presentazione della domanda in modalità semplificata per tutte le prestazioni di questo genere.

Per poter procedere con l’invio della richiesta bisogna aver presentato una DSU aggiornata ai fini dell’ISEE ordinario o per l’ISEE minorenni. Il valore ISEE del nucleo familiare, infatti, è uno dei parametri principali per la formazione della graduatoria dei beneficiari e per il calcolo del contributo spettante.

L’INPS ricorda che il bonus centri estivi non è compatibile con i bandi Estate INPSieme in Italia 2023, Estate INPSieme all’estero e con altri rimborsi per lo stesso sevizio erogati da altri enti.

Bonus centri estivi INPS 2023, graduatoria in base al valore ISEE

L’INPS, ai fini della stesura della graduatoria dei beneficiari del bonus centri estivi, darà precedenza assoluta agli orfani o equiparati e alle persone con disabilità, per le quali è prevista anche una riserva di 500 posti.

Il resto dei candidati sarà selezionato sulla base del valore ISEE crescente.

Il rimborso è calcolato rispetto alla spesa effettivamente sostenuta dal richiedente. Il valore del contributo erogabile è determinato in misura percentuale sull’importo più basso tra contributo massimo erogabile (100 euro) e il costo settimanale del centro estivo, in relazione al valore dell’attestazione ISEE, come mostrato in tabella.

Valore ISEE del nucleo familiare di appartenenzaPercentuale di riconoscimento rispetto al valore massimo erogabile
fino a 8.000 euro 100 per cento
da 8.000,01 a 24.000 euro 95 per cento
da 24.000,01 a 32.000 euro 90 per cento
da 32.000,01 a 56.000 euro 85 per cento
oltre 56.000 euro (o in caso di mancata rilevazione di una DSU valida alla data di trasmissione della domanda di partecipazione) 80 per cento

I giovani con disabilità grave o gravissima potranno beneficiare del contributo maggiorato del 50 per cento per le spese dell’assistenza dedicata. La casella relativa alla maggiorazione deve essere selezionata correttamente in fase di domanda.

L’INPS pubblicherà la graduatoria sul sito istituzionale entro il 20 luglio 2023.

I genitori dei beneficiari avranno tempo fino al 13 ottobre 2023 per caricare sul sito dell’INPS tutti i dati relativi a iscrizione, costo del centro estivo, durata e l’IBAN per il versamento.

Nello specifico dovranno procedere ai seguenti adempimenti:

  • compilare la sezione “Centro Estivo”, riportando i dati del centro estivo e alle singole settimane di frequenza con il relativo costo;
  • caricare nella sezione Iscrizione la copia di un documento, firmato dal fornitore e dal richiedente, che attesti l’iscrizione presso un centro estivo idoneo e completo di una dichiarazione che certifichi il possesso dei requisiti;
  • caricare nella sezione fattura, la copia della fattura intestata al richiedente per l’importo corrispondente al 100% del costo del centro estivo. Bisogna riportare sia il costo totale sia quello di ciascuna settimana. Nel caso in cui il fornitore non sia tenuto ad emettere una fattura, dovrà essere stilato un documento di uguale valore;
  • indicare il codice IBAN su cui effettuare il versamento.

Se la pratica completa non viene inviata correttamente entro il termine di scadenza si decade dal beneficio. Eventuali richieste di riesamina vanno presentate entro 30 giorni dalla ricezione del provvedimento.

L’INPS effettuerà i pagamenti entro il 31 dicembre 2023. Per tutti gli altri dettagli si rimanda al testo integrale del bando.

INPS - Bando di concorso Centri Estivi Diurni 2023
Bando bonus centri estivi INPS 2023

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network