Pensioni, rinuncia detrazioni e IRPEF più alta: dal 15 ottobre 2022 domande all’INPS

Tommaso Gavi - Pensioni

Pensioni, per la rinuncia alle detrazioni e per la richiesta di applicazione dell'aliquota IRPEF maggiore la comunicazione può essere presentata dal 15 ottobre 2022. Le istruzioni nel messaggio INPS numero 3783 del 19 ottobre, che si riferisce al periodo d'imposta 2023: in mancanza di esplicita comunicazione verranno applicate le aliquote per scaglioni di reddito e le detrazioni.

Pensioni, rinuncia detrazioni e IRPEF più alta: dal 15 ottobre 2022 domande all'INPS

Pensioni, nel caso di rinuncia alle detrazioni e richiesta di applicazione di un’aliquota IRPEF maggiore i soggetti possono fare domanda all’INPS.

Le richieste per l’anno 2023 possono essere inviate dal 15 ottobre 2022. Con la comunicazione annuale i pensionati dichiarano di voler rinunciare in tutto o in parte alle detrazioni, dal momento che in base ai redditi percepiti potrebbe essere applicata loro un’imposta di valore superiore.

Con il messaggio numero 3783 del 19 ottobre 2022 l’INPS fornisce le istruzioni operative per mettere in pratica quanto spiegato nella circolare numero 3404 del 2021.

I titolari di redditi da pensione e di altre entrate, ad esempio legate ad affitti, potranno utilizzare l’apposito servizio online dell’INPS.

Il servizio permette di evitare che all’atto della presentazione della dichiarazione dei redditi venga attribuito un importo elevato del debito IRPEF.

Pensioni, rinuncia detrazioni e IRPEF più alta: dal 15 ottobre 2022 domande all’INPS

Per la rinuncia alle detrazioni i pensionati devono inviare all’INPS l’apposita richiesta di applicazione di un’aliquota IRPEF maggiore.

Come spiegato nel messaggio INPS numero 3783 del 19 ottobre 2022, la richiesta può essere inviata a partire dal 15 ottobre 2022, per il periodo d’imposta 2023.

INPS - Messaggio numero 3783 del 19 ottobre 2022
Richiesta per l’applicazione della maggiore aliquota e/o per la rinuncia alle detrazioni d’imposta. Indicazioni operative.

Le richieste per l’applicazione dell’aliquota IRPEF più elevata degli scaglioni annui di reddito e per la rinuncia totale o parziale alle detrazioni fiscali che spettano sulla pensione deve essere presentata annualmente.

Possono avere vantaggio a presentarla i pensionati che percepiscono anche altri redditi. Con l’invio della comunicazione gli stessi possono evitare di essere chiamati a versare somme elevate all’atto della presentazione della dichiarazione dei redditi.

La rinuncia alle detrazioni e l’applicazione di un’aliquota IRPEF superiore permette di scongiurare il rischio di dover provvedere al versamento di somme particolarmente alte.

Le modalità per inviare la comunicazione, con riferimento al periodo d’imposta 2023, sono nel messaggio INPS numero 3404 dell’8 ottobre 2021.

Pensioni, rinuncia detrazioni e IRPEF più alta: dal 15 ottobre 2022 domande all’INPS

Al riguardo, si rende noto che le relative richieste possono essere inoltrate all’Istituto compilando l’apposita dichiarazione online accedendo al servizio dedicato “Detrazioni fiscali - Domanda e gestione” disponibile sul sito www.inps.it.

Per presentare la richiesta i pensionati dovranno compilare l’apposita dichiarazione online: il servizio è disponibile sul portale dell’INPS, denominato “Detrazioni fiscali - domanda e gestione”.

Per accedere al sito dell’istituto si può utilizzare:

La richiesta da parte del pensionato è necessaria per l’applicazione dell’aliquota più elevata degli scaglioni annui di reddito e il non riconoscimento, in misura totale o parziale, delle detrazioni d’imposta.

A riguardo il messaggio specifica quanto di seguito riportato:

“Resta fermo che, in assenza di esplicita comunicazione, l’Istituto in qualità di sostituto d’imposta procederà, ai sensi della normativa vigente, ad applicare le aliquote per scaglioni di reddito e a riconoscere le detrazioni d’imposta, di cui al citato articolo 13 del TUIR, sulla base del reddito erogato.”

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