Invio dati Sistema Tessera Sanitaria e corrispettivi giornalieri tramite RT: l’obbligo passa al 2023

Invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria e corrispettivi giornalieri tramite Registratore Telematico (RT): nuova proroga al 2023 per l'entrata in vigore dell'obbligo. Il passaggio all'unico canale era già in programma per il 1° gennaio di quest'anno. La novità è contenuta nel pacchetto di emendamenti al DL Fiscale approvato in Senato.

Invio dati Sistema Tessera Sanitaria e corrispettivi giornalieri tramite RT: l'obbligo passa al 2023

Sistema Tessera Sanitaria per l’invio dei dati e per la memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi giornalieri tramite Registratore Telematico: l’obbligo per gli operatori del settore slitta al 1° gennaio 2023.

La novità è come un déjà vu: lo scorso anno a un passo dall’entrata in vigore delle nuove modalità dal 1° gennaio era arrivata la notizia della proroga al 2022. Con un emendamento inserito nel Decreto Fiscale, approvato il 2 dicembre al Senato, ancora una volta si concede un anno di tempo in più.

Invio dati Sistema Tessera Sanitaria e corrispettivi giornalieri tramite RT: l’obbligo passa al 2023

Il testo del DL n. 146/2021 nel corso dei lavori parlamentari si sta arricchendo di una serie di misure fiscali che erano state le grandi assenti nella versione iniziale.

Tra proroghe, conferme e novità, trova spazio anche lo slittamento dell’obbligo di utilizzo del Sistema Tessera Sanitaria per l’invio dei dati e per la memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi giornalieri, tramite i Registratori Telematici.

Si concede, quindi, ancora un anno di tempo per adeguarsi alle nuove regole, intervenendo sul testo dell’articolo 2, comma 6-quater, secondo periodo, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127 con una modifica semplice: le parole “1° gennaio 2022” vengono sostituite dalle parole “1° gennaio 2023”.

La stessa modifica, con lo slittamento dal 2021 al 2022, era arrivata lo scorso anno con l’ articolo 3 del DL numero 138 del 31 dicembre 2020.

Invio dati Sistema Tessera Sanitaria e corrispettivi giornalieri tramite RT: arriva la proroga

L’articolo 2 del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127, su cui il Decreto Fiscale 2022 interviene con una proroga, stabilisce le modalità di trasmissione telematica dei corrispettivi.

Il comma 6 quater fornisce indicazioni specifiche per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria, adempimento necessario per l’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata.

Questa categoria di operatori può scegliere di adempiere all’obbligo tramite la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati, relativi a tutti i corrispettivi giornalieri, al Sistema tessera sanitaria.

Si tratta, quindi, di una possibilità. Ma la norma prevede il passaggio a un unico canale obbligatorio dal 1° gennaio 2022.

La memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri dovrà avvenire esclusivamente con l’invio al Sistema tessera Sanitaria tramite i Registratori Telematici, “strumenti tecnologici che garantiscano l’inalterabilità e la sicurezza dei dati”, che a loro volta dovranno essere adeguati alla procedura prevista.

Ma secondo le novità inserite nel Decreto Fiscale, in attesa di approvazione definitiva, gli operatori del settore sanitario avranno a disposizione una sola strada da percorrere dal 1° gennaio 2023.

Cambia, quindi, la tabella di marcia. Ma non cambia in alcun modo il contenuto della norma, che specifica:

“I dati fiscali trasmessi al Sistema tessera sanitaria possono essere utilizzati solo dalle pubbliche amministrazioni per l’applicazione delle disposizioni in materia tributaria e doganale, ovvero in forma aggregata per il monitoraggio della spesa sanitaria pubblica e privata complessiva”.

Si rimanda ancora il passaggio alle nuove regole e l’invio dei corrispettivi telematici in ambito sanitario continua a seguire le modalità attualmente in vigore per altri 12 mesi.

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