Sistema Tessera Sanitaria, l’obbligo di invio dei corrispettivi giornalieri tramite RT slitta al 2022

Sistema Tessera Sanitaria, il 1° gennaio avrebbe dovuto debuttare come canale esclusivo per l'obbligo di invio dei corrispettivi giornalieri con l'adeguamento dei Registratori Telematici. Ma la novità slitta al 2022 con il Decreto Milleproroghe, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2020.

Sistema Tessera Sanitaria, l'obbligo di invio dei corrispettivi giornalieri tramite RT slitta al 2022

Per i soggetti tenuti all’invio dei dati al sistema TS, il 1° gennaio sarebbe dovuto entrare in vigore l’obbligo di utilizzo del Sistema Tessera Sanitaria come canale esclusivo per la memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi giornalieri, con l’adeguamento del Registratore Telematico. Ma a poche ore dal debutto è arrivata la proroga di un anno.

A stabilirlo è il Decreto Milleproroghe. E i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema TS hanno più tempo a disposizione per passare alla nuova modalità e dovranno adeguarsi dal 1° gennaio 2022.

Sistema Tessera Sanitaria, l’obbligo di invio dei corrispettivi giornalieri tramite RT slitta al 2022

Nel capitolo delle proroghe in materia economica e finanziaria, il DL numero 138 del 31 dicembre 2020, all’articolo 3, mette nero su bianco, tra le altre, la novità che interessa i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria.

Si concede un anno di tempo in più per l’adeguamento dei registratori telematici che dovranno consentire la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati relativi a tutti i corrispettivi giornalieri al Sistema TS.

Nel testo, infatti, si legge:

All’articolo 2, comma 6-quater, secondo periodo, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127, le parole “1° gennaio 2021” sono sostituite dalle seguenti: “1° gennaio 2022”.

L’obbligo di adeguamento alle nuove modalità di invio dei corrispettivi giornalieri quindi per i soggetti interessati slitta di 12 mesi e si conservano le regole attualmente in vigore.

Sistema Tessera Sanitaria, adeguamento dei Registratori Telematici entro il 1° gennaio 2022

Come previsto dal Decreto legislativo del numero 127 del 2015, che il Decreto Milleproroghe modifica nei tempi, attualmente i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, possono adempiere all’obbligo di memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati, relativi a tutti i corrispettivi giornalieri, utilizzando il Sistema tessera sanitaria.

Ancora per tutto il 2021, dunque, resta una possibilità. Ma dal 1° gennaio 2022 per i soggetti interessati ci sarà una sola strada percorribile: dal prossimo anno, infatti, l’adempimento dell’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri avviene esclusivamente con l’invio al Sistema tessera Sanitaria tramite i Registratori Telematici, “strumenti tecnologici che garantiscano l’inalterabilita’ e la sicurezza dei dati”, che a loro volta dovranno essere adeguati alla procedura prevista.

Il Decreto Milleproroghe interviene solo sui tempi riscrivendo la data di debutto dell’obbligo e quindi la scadenza per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema TS dei registratori telematici utilizzati.

Nessuna modifica sostanziale viene apportata all’articolo 2 del Decreto Legislativo numero 127 del 2015, comma 6 quater, che in chiusura sottolinea:

“I dati fiscali trasmessi al Sistema tessera sanitaria possono essere utilizzati solo dalle pubbliche amministrazioni per l’applicazione delle disposizioni in materia tributaria e doganale, ovvero in forma aggregata per il monitoraggio della spesa sanitaria pubblica e privata complessiva”.

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