Intesa tra commercialisti e Agenzia delle Entrate, niente più procura cartacea

Anna Maria D’Andrea - Commercialisti ed esperti contabili

Si rafforza l'intesa tra CNDCEC e Agenzia delle Entrate con la convenzione siglata il 28 maggio 2019. I commercialisti non dovranno più presentare la procura cartacea presso gli uffici. Spazio alla comunicazione telematica dei dati degli iscritti all'Albo.

Intesa tra commercialisti e Agenzia delle Entrate, niente più procura cartacea

Si rafforza l’intesa tra CNDCEC e Agenzia delle Entrate, con la convenzione siglata nella giornata del 28 maggio 2019 che per i commercialisti porterà l’addio ad alcune scartoffie.

Nell’epoca del Fisco digitale, l’accordo siglato tra il direttore Antonino Maggiore ed il presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, Massimo Miani, porta all’addio della procura cartacea da esibire ad ogni accesso presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.

Un piccolo passo per la semplificazione e l’eliminazioni di prassi burocratiche ormai obsolete nell’epoca della digitalizzazione. I commercialisti potranno assistere e rappresentare i propri clienti senza dover più esibire i documenti in formato cartaceo.

Una buona notizia che arriva in un periodo in cui è crescente il malcontento dei commercialisti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate e, più in generale, di un sistema fiscale che, nel goffo tentativo di semplificarsi, diventa sempre più contorto.

Intesa tra commercialisti e Agenzia delle Entrate, niente più procura cartacea

È il comunicato pubblicato dall’Agenzia delle Entrate il 28 maggio 2019 a riassumere i contenuti della convenzione firmata con il CNDCEC.

Al centro della rinnovata intesa c’è lo scambio di dati in modalità telematica e l’avvio in modalità sperimentale di un nuovo servizio che consentirà all’Agenzia delle Entrate di acquisire in maniera veloce e sicura le informazioni sugli iscritti all’albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.

Gli uffici territoriali potranno consultare online le informazioni relative ad albo, sezione di appartenenza, provincia e stato d’iscrizione di ciascun commercialista, ma la novità più importante è sicuramente l’acquisizione telematica dei dati delle procure.

Le procure conferite dai clienti per rappresentanza o assistenza non dovranno più essere presentate su carta ad ogni accesso presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.

Dal CNDCEC un applicativo per le comunicazioni telematiche

Sarà il CNDCEC a mettere a disposizione dell’Agenzia delle Entrate il nuovo applicativo che darà il via alla comunicazione telematica dei dati relativi ai commercialisti.

Nello specifico, potranno essere acquisite online le comunicazioni relative alle domande di iscrizione, variazione e cancellazione nell’albo, che già devono essere trasmesse in via telematica all’Anagrafe tributaria

Una procedura ad hoc sarà riservata alle informazioni sulla procura, vera protagonista dell’intesa siglata tra CNDCEC e Agenzia delle Entrate.

La Convenzione rientra nell’ambito del Protocollo quadro stipulato il 3 maggio 2017 e sarà valida per 3 anni, con possibilità di rinnovo. Un occhio anche alla privacy:

“le informazioni saranno trattate secondo i principi di liceità, necessità, correttezza, pertinenza e non eccedenza, esclusivamente per i fini dell’intesa e nel rispetto di quanto previsto dalle norme in materia di protezione dei dati personali.”

Agenzia delle Entrate - comunicato stampa 28 maggio 2019
Entrate-Commercialisti, si rafforza l’intesa per servizi più veloci. Condivisi i dati degli iscritti all’albo e delle procure da parte dei contribuenti

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