Fattura elettronica, dalla data alle autofatture: chiarimenti AssoSoftware

Fattura elettronica, arrivano alcuni chiarimenti operativi da AssoSoftware: data di emissione ed effettuazione dell'operazione, reverse charge, operatori sanitari e autofatture. Ecco le soluzioni ad alcuni dei dubbi più frequenti.

Fattura elettronica, dalla data alle autofatture: chiarimenti AssoSoftware

Fattura elettronica, arrivano da AssoSoftware i chiarimenti operativi su alcuni dei dubbi più frequenti. Dalla data da indicare in caso di emissione successiva alla data di effettuazione dell’operazione, fino al divieto per gli operatori sanitari e alle operazioni in reverse charge, l’Agenzia delle Entrate ancora non ha fornito un’indicazione ufficiale della prassi da seguire.

Con il comunicato stampa del 14 gennaio 2019 AssoSoftware fornisce le proprie indicazioni operative, una risposta al silenzio dell’Agenzia delle Entrate che ha affrontato alcuni casi pratici soltanto come risposta ad alcune FAQ inviate dagli utenti.

Le soluzioni operative fornite da AssoSoftware, l’associazione nazionale delle case produttrici di software per professionisti e imprese, affrontano le seguenti tematiche:

Comunicato Stampa AssoSoftware del 14 gennaio 2018
Fatture elettroniche: in attesa di chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate ecco le indicazioni operative di AssoSoftware


In attesa di conoscere la posizione ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, vediamo di seguito le quattro indicazioni fornite per fugare alcuni dei dubbi più frequenti legati all’avvio dell’obbligo di fatturazione elettronica.

Fattura elettronica, chiarimenti su data di effettuazione ed emissione

Con la conversione in legge del DL 119/2018, il legislatore non ha fugato i dubbi in riferimento alla differenziazione delle date previste in fattura.

Con l’auspicio che l’Agenzia delle Entrate fornisca presto le proprie indicazioni ufficiali, AssoSoftware comunica che i propri associati continueranno ad adottare nel primo semestre le preesistenti modalità di emissione/annotazione della fattura attiva.

In pratica:

  • la data di emissione della fattura (data che compare sul documento) coincide con la data di effettuazione dell’operazione (in riferimento alle fatture immediate);
  • la fattura deve essere trasmessa entro il termine di liquidazione del periodo di emissione (16 del mese successivo per i mensili e 16 del secondo mese successivo per i trimestrali);
  • l’annotazione della fattura sul registro Iva può essere effettuata in una qualsiasi data compresa tra la data di emissione e il giorno 15 del mese successivo, con riferimento al mese di effettuazione dell’operazione.

Fattura elettronica e reverse charge interno

Nonostante i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con le FAQ sulla fatturazione elettronica, rimangono ancora dubbi sul reverse charge interno e su come assolvere correttamente all’integrazione Iva e all’invio dell’eventuale documento integrativo.

In attesa di chiarimenti, AssoSoftware ritiene che possa essere considerato corretto comportarsi come prima dell’avvento della fattura elettronica e cioè procedere alla semplice registrazione contabile del documento integrato, dando così evidenza dell’integrazione nelle scritture contabili (registri Iva e libro giornale) e portando in conservazione il solo documento di acquisto originario, non integrato.

Fatture da trasmettere al sistema Tessera sanitaria

È sulle fatture elettroniche per gli operatori sanitari che si è creato un vero e proprio incrocio di norme che ha causato non poco caos e incertezze.

In seguito all’intervento del Garante della privacy con provvedimento del 20 dicembre 2018, e alla conseguente modifica dell’articolo 10-bis del Dl 119/2018 da parte della legge di Bilancio 2019, le procedure delle aziende associate si comporteranno come segue:

  • tutte le fatture trasmesse al sistema Tessera sanitaria (comprese quelle con tipologia spesa AA) verranno escluse dalla fatturazione elettronica;
  • tutte le fatture non trasmesse al sistema Tessera sanitaria a seguito dell’opposizione espressa dal paziente verranno escluse dalla fatturazione elettronica.

Si suggerisce inoltre a tutti gli operatori che, per prassi, emettevano fatture “miste”, contenenti cioè sia righe di spese che venivano trasmesse al sistema Tessera sanitaria, sia righe che non venivano trasmesse al sistema Tessera sanitaria (in quanto non rilevanti, o per le quali vi era l’opposizione del paziente), di procedere, a decorrere dal 2019, con la fatturazione separata di tali spese.

Autofatture

Ancora dubbi anche sulle autofatture, per le quali AssoSoftware si schiera al fianco delle imprese nell’attesa di chiarimenti sulle diverse fattispecie, in particolare per quanto riguarda le casistiche di acquisto.

Sulla problematica l’Associazione ha inviato specifica documentazione all’Agenzia delle Entrate con la quale è in corso un dialogo costruttivo.

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