Domanda bonus affitto per la riduzione del canone: le istruzioni per richiedere il fondo perduto

Rosy D’Elia - Dichiarazioni e adempimenti

Domanda bonus affitto per la riduzione del canone, come richiedere il contributo a fondo perduto sul portale dell'Agenzia delle Entrate: una guida per procedere, passo dopo passo, entro la scadenza del 6 settembre 2021.

Domanda bonus affitto per la riduzione del canone: le istruzioni per richiedere il fondo perduto

Domanda bonus affitto per la riduzione del canone entro la scadenza del 6 settembre 2021: i proprietari degli immobili a uso abitativo hanno la possibilità di richiedere un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 1.200 euro in caso di rinegoziazione in diminuzione.

La misura è stata introdotta dal Decreto Ristori, convertito lo scorso dicembre, e non deve essere confusa con il credito di imposta che spetta ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione per il canone di locazione versato.

L’istanza per beneficiare di questa particolare formula di bonus affitto 2021 deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate in via telematica attraverso la procedura disponibile sul portale.

Oltre ad affidarsi agli intermediari abilitati, i contribuenti che hanno i requisiti per accedere all’agevolazione possono procedere autonomamente dalla sezione “Servizi”.

Di seguito le istruzioni, passo dopo passo, per trasmettere la richiesta e beneficiare del contributo a fondo perduto.

Domanda bonus affitto per la riduzione del canone: come richiedere sul portale AdE il contributo a fondo perduto

Come accade per utilizzare qualsiasi servizio online dell’Agenzia delle Entrate, per presentare domanda per ottenere il bonus affitto relativo alla riduzione del canone di immobili a uso abitativo, il proprietario deve prima di tutto accedere all’area personale del portale istituzionale.

Per farlo è necessario cliccare sulla voce di menu presente a destra “Area riservata” caratterizzata dall’icona del lucchetto.

È possibile utilizzare diverse tipologie di credenziali per autenticarsi:

  • SPID Sistema Pubblico dell’Identità Digitale;
  • CIE Carta di Identità Elettronica;
  • Entratel /Fisconline;
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Dopo aver confermato la tipologia di utenza con la quale si intende agire sul portale portale, è possibile accedere ai diversi servizi disponibili.

La procedura di domanda di accesso al bonus affitto per la riduzione del canone è disponibile nella sezione “agevolazioni”.

Prima di procedere con la compilazione dell’istanza per ottenere il contributo a fondo perduto fino a un massimo di 1.200 euro è necessario indicare se l’agevolazione viene richiesta per sé stessi o se si inoltra in qualità di tutore.

Indicata la scelta, si accede all’area web dedicata al bonus affitto 2021 per la rinegoziazione del canone e per procedere è necessario cliccare su “compila e invia l’istanza per il contributo”.

Domanda bonus affitto per la riduzione del canone: le istruzioni per richiedere il fondo perduto

Aperta la procedura di domanda, il sistema propone in un menu a tendina la lista dei contratti di locazione di immobili a uso abitativo per i quali il richiedente risulta essere locatore alla data del 29 ottobre 2020, il contribuente può selezionare singolarmente i contratti con i requisiti previsti e oggetto di rinegoziazione del canone per l’anno 2021:

  • con decorrenza pari o successiva al 25 dicembre 2020;
  • che dovrà essere accordata entro il 31 dicembre 2021.

Una volta selezionato il contratto, l’utente visualizza il modulo di domanda già precompilato nella parte che riguarda i “Dati del contratto di locazione registrato” del quadro A, deve poi barrare la casella con cui si dichiara il possesso dei requisiti per poter richiedere il contributo a fondo perduto:

  • l’immobile oggetto della locazione è ubicato in un comune ad alta tensione abitativa;
  • costituisce l’abitazione principale del conduttore.

Chi ha già provveduto a comunicare la rinegoziazione del canone di locazione, troverà già precompilata anche la seconda sezione dedicata ai “Dati della rinegoziazione già comunicata alla data di presentazione dell’istanza”.

Nella guida pubblicata il 5 luglio 2021 dall’Agenzia delle Entrate si legge:

“Se gli estremi di registrazione indicati non individuano un contratto valido o se, una volta selezionato un contratto, i dati riportati nei campi delle sezioni I e II risultano errati in quanto non corrispondenti agli accordi di locazione, il richiedente può rivolgersi ai canali di “Assistenza fiscale” dell’Agenzia per una verifica della situazione, a valle della quale potrà essere invitato a richiedere la rettifica dei dati registrati presso gli uffici dell’Agenzia delle entrate, prima di poter procedere alla presentazione dell’istanza”.

Chi invece ha in programma una rinegoziazione ma non è ancora passato all’azione deve compilare la sezione “Dati della rinegoziazione programmata” e impegnarsi a procedere in questo senso.

Compilati i campi che riguardano le informazioni relative al contratto di locazione e alle rinegoziazioni, bisogna confermarle cliccando sul pulsante “Acquisisci i dati del contratto”.

Il passaggio ancora successivo è la validazione dei dati inseriti cliccando sull’apposito box blu.

Domanda bonus affitto per la riduzione del canone: il calcolo dell’importo del fondo perduto

Arrivati a questo punto, sulla base dei dati forniti, il sistema effettua il calcolo dell’importo del contributo teorico massimo.

Si tratta di una somma teorica dal momento che il valore del bonus affitto 2021 sarà calcolato solo dopo il 31 dicembre 2021 in relazione alle rinegoziazioni effettivamente comunicate, all’ammontare complessivo dei contributi richiesti e alle risorse stanziate che ammontano a 100 milioni di euro.

In ogni caso, specifica l’Agenzia delle Entrate, se l’importo del contributo teorico è pari a zero non è possibile procedere con l’invio della domanda.

Terminata la compilazione del modulo, è possibile controllare il riepilogo dei dati, inserire il codice Pin e cliccare sul tasto “Invia istanza”.

Grazie alla funzione “Stampa riepilogo” è possibile conservare una copia in pdf della domanda presentata per accedere ai contributi a fondo perduto per la riduzione del canone di affitto.

Il documento riporta il protocollo di trasmissione che identifica la richieste inviata e permette di risalire all’istanza che è stata trasmessa per seguirne l’esito.

La domanda, anche sostitutiva, potrà essere presentata entro la scadenza del 6 settembre, mentre fino al 31 dicembre 2021 è possibile presentare anche l’istanza di rinuncia al contributo a fondo perduto.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network