Contributi INPS colf e badanti, prima rata in scadenza il 10 aprile 2024

Entro il prossimo 10 aprile, i datori di lavoro domestico devono effettuare il pagamento della prima rata dei contributi trimestrali INPS.

Per il 2024 è previsto un aumento delle somme da versare a fronte della variazione ISTAT dei prezzi al consumo pari al 5,4 per cento.

Il versamento si effettua direttamente online, tramite il servizio di pagamento PagoPA, o recandosi presso gli esercenti convenzionati.

Contributi lavoratori domestici 2024: prima rata in scadenza il 10 aprile

Il versamento dei contributi per colf e badanti va effettuato ogni tre mesi, entro i primi 10 giorni del trimestre successivo a quello di riferimento.

Il contributo previdenziale è indispensabile per garantire al lavoratore una copertura assicurativa. Serve dunque ai fini della pensione, ma anche per la maternità, solo per fare degli esempi.

In caso di conclusione del rapporto di lavoro, il versamento deve essere effettuato entro i dieci giorni successivi alla cessazione.

La scadenza del 10 aprile si riferisce al pagamento dei contributi relativi al primo trimestre dell’anno, da gennaio a marzo 2024.

Quest’anno, i datori di lavoro che impiegano a tempo determinato o indeterminato colf e badanti dovranno versare un importo maggiore, a causa della variazione ISTAT del 5,4 per cento dell’indice dei prezzi al consumo.

La somma dovuta è calcolata in base alla paga oraria effettiva e alle aliquote di riferimento per quest’anno, secondo quanto comunicato dall’INPS nella circolare n. 23 del 29 gennaio 2024.

L’importo totale dovuto deve essere calcolato in base a diversi fattori: prima di tutto la retribuzione oraria, poi il numero delle ore contrattuali dichiarate, la necessità di versare la quota CUAF (Cassa Unica Assegni Familiari) e tipologia del contratto.

Contributi colf e badanti 2024: come effettuare il versamento della prima rata entro il 10 aprile

Il versamento della prima rata dei contributi INPS, dovuti per colf e badanti assunti, si effettua con diverse modalità:

• online, tramite il portale dei pagamenti dell’INPS;
• presso banche, uffici postali e altri istituti di pagamento aderenti al circuito PagoPA, utilizzando il codice avviso di pagamento oppure il QR Code o il dataMatrix presenti sull’avviso stesso;
• tramite CBILL, presso le banche che rendono disponibile il pagamento mediante questo circuito, utilizzando il codice interbancario AAQV6.

In caso di versamento online tramite il portale INPS, il contribuente deve procedere secondo il seguente percorso:

• cliccare su “Lavoratori domestici” presente nel menù sulla sinistra;
• cliccare “Entra nel servizio”;
• effettuare l’accesso inserendo il proprio codice fiscale e il codice del rapporto di lavoro, precedentemente registrato sul sito.

All’interno della propria Area personale, il datore di lavoro potrà effettuare il pagamento direttamente dalla piattaforma, utilizzando la propria carta di credito, debito o prepagata, oppure con addebito in conto corrente.