Contributi colf e badanti 2020: addio bollettino MAV, arriva PagoPA. Cosa cambia

Alessio Mauro - Leggi e prassi

Contributi colf e badanti 2020, il bollettino MAV lascia il posto agli avvisi di pagamento PagoPA: la novità arriva dall'INPS che illustra cosa cambia per i datori di lavoro domestico.

Contributi colf e badanti 2020: addio bollettino MAV, arriva PagoPA. Cosa cambia

Contributi colf e badanti 2020, il bollettino MAV lascia il posto agli avvisi di pagamento PagoPA.

La novità che interesserà i datori di lavoro domestico arriva dall’INPS, che in una notizia pubblicata il 28 febbraio 2020 descrive cosa cambia e quali sono le modalità di pagamento dei contributi dovuti per colf e badanti.

L’addio ai bollettini MAV per il versamento dei contributi dei lavoratori domestici è uno degli effetti del Codice dell’Amministrazione Digitale che, tra le novità, dispone il progressivo passaggio al sistema di pagamento PagoPa.

Così come per il bollo auto, anche per i contributi INPS dovuti in favore di colf e badanti bisognerà avvalersi del circuito PagoPA, sistema di pagamento elettronico realizzato per uniformare le regole sui versamenti da effettuare verso la pubblica amministrazione.

Contributi colf e badanti 2020: addio bollettino MAV, arriva PagoPA. Cosa cambia

Il bollettino MAV utilizzato fino ad oggi per il pagamento dei contributi INPS verrà sostituito dall’avviso di pagamento PagoPA.

Così come illustrato nella notizia INPS del 28 febbraio 2020, i datori di lavoro domestico che hanno assunto una colf o una badante potranno versare la rate dei contributi nelle seguenti modalità:

  • online, tramite il portale dei pagamenti;
  • con avviso di pagamento PagoPA, presso i canali dei Prestatori di Servizio di Pagamento (PSP) aderenti:
  • agenzie della banca;
  • uffici postali;
  • home banking dei PSP;
  • sportelli ATM abilitati delle banche;
  • punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5;
  • con avviso di pagamento PagoPA, presso i canali dei PSP che non hanno aderito direttamente alla convenzione PagoPA, tramite il circuito CBILL, utilizzando il codice interbancario AAQV6 assegnato a INPS.

La nuova modalità di pagamento non cambia, in sostanza, i canali attraverso i quali sarà possibile versare i contributi INPS dovuti per colf e badanti. I datori di lavoro domestico che fino allo scorso anno ricevevano presso il proprio domicilio i bollettini MAV riceveranno, a partire dalla prima rata dei contributi dovuti per il 2020, gli avvisi di pagamento PagoPA.

Contributi INPS colf e badanti 2020: come pagare online con PagoPA

L’introduzione degli avvisi di pagamento PagoPA al posto dei bollettini MAV non cambia le modalità di versamento dei contributi INPS dovuti dai datori di lavoro domestico per colf e badanti assunti alle proprie dipendenze.

Accanto al versamento presso gli esercenti che hanno aderito al circuito di pagamento della pubblica amministrazione o presso gli istituti di credito è possibile versare i contributi online tramite il Portale dei Pagamenti INPS.

Il servizio online consente di pagare i contributi relativi a un singolo rapporto di lavoro indicando il codice fiscale del datore di lavoro ed il codice del rapporto di lavoro, oppure versare i contributi di uno o più rapporti di lavoro inserendo il codice fiscale del datore di lavoro e le proprie credenziali d’accesso.

Il servizio per il pagamento dei contributi INPS online mostra l’importo dovuto per il trimestre in scadenza. Si ricorda che i contributi dovuti per colf e badanti devono essere versati nel seguente periodo:

  • dal 1° al 10 aprile versamento per il 1° trimestre;
  • dal 1° al 10 luglio versamento per il 2° trimestre;
  • dal 1° al 10 ottobre versamento per il 3° trimestre;
  • dal 1° al 10 gennaio versamento per il 4° trimestre.

Tramite il servizio “Pagamento immediato pagoPA” si potrà versare l’importo dei contributi dovuti utilizzando la carta di credito, di debito o prepagata oppure mediante addebito in conto.

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