Bonus assunzioni 2020, agevolazioni e novità per i datori di lavoro

Giuseppe Guarasci - Incentivi alle imprese

Bonus assunzioni 2020, i datoti di lavoratori che assumono nuovi dipendenti di quali agevolazioni possono beneficiare? Una carrellata delle possibilità: dal nuovo incentivo IO lavoro agli sgravi previsti per chi assume giovani, disoccupati e donne. Una guida completa per avere una panoramica delle novità.

Bonus assunzioni 2020, agevolazioni e novità per i datori di lavoro

Bonus assunzioni 2020 tra conferme e novità, una carrellata delle agevolazioni per i datori di lavoro che assumono nuovi dipendenti.

Ci sono diverse condizioni che danno diritto agli sgravi contributivi anche per le assunzioni effettuate dal 1° gennaio 2020.

I bonus assunzioni sono un incentivo per le imprese a stipulare nuovi contratti di lavoro in particolar modo con giovani, disoccupati, genitori e donne.

Una novità assoluta di quest’anno è il nuovo bonus IO lavoro istituito dall’ANPAL, riconosciuto ai datori di lavoro che assumono disoccupati. L’importo massimo degli sgravi riconosciuti sarà pari ad 8.060 euro e spetterà nel caso di assunzione con contratto a tempo indeterminato o apprendistato.

La Legge di Bilancio 2020 ha, poi, prorogato il bonus per le assunzioni di giovani under 35, incrementando fino ad 8.060 euro l’importo degli sgravi riconosciuti alle imprese del Sud.

Resta anche nel 2020 il bonus per chi assume percettori di reddito di cittadinanza, così come il bonus per l’assunzione di giovani genitori e donne.

Passiamo quindi in rassegna uno per uno i bonus per le assunzioni previsti nel 2020, per scoprire quali sono le opportunità e le agevolazioni riconosciute alle imprese che assumono.

Intanto, analizziamo quali sono i bonus assunzioni previsti nel 2020, requisiti richiesti e lavoratori ai quali si applicano gli sgravi contributivi.

Bonus assunzioni 2020 per under 35 e Sud: requisiti, durata ed importo

Partiamo dalle novità: la Legge di Bilancio 2020 proroga il bonus per l’assunzione di giovani under 35. Il limite di età passerà a 30 anni a partire dal 2021.

Si tratta dello sgravio contributivo - sulla quota di contributi a carico del datore di lavoro - del 50% rivolto ai datori di lavoro privati che assumono giovani dipendenti con contratto a tempo indeterminato.

Per l’accesso all’incentivo, il lavoratore non dovrà risultare titolare di precedenti rapporti di lavoro a tempo indeterminato.

In tal caso, la durata del bonus è fissata in 36 mesi, fino ad un massimo di 3.000 euro su base annua.

La misura dell’incentivo è maggiorata per le assunzioni di disoccupati al Sud, nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna. Lo sgravio del 100% si applica entro il limite massimo di 8.060 euro all’anno, con possibilità di cumulo con altri esoneri o riduzioni di contributi.

Il bonus per l’assunzione di under 35 è riconosciuto ai datori di lavoro privati in relazione alle assunzioni con:

  • contratto di lavoro a tempo indeterminato (a tutele crescenti);
  • con contratto di apprendistato;
  • in caso di trasformazione di un contratto determinato in indeterminato.

Oltre al limite anagrafico dei 34 anni e 364 giorni di età, l’accesso al bonus è subordinato al fatto che il giovane da assumere non abbia mai avuto precedenti rapporti di lavoro a tempo indeterminato.

Tale vincolo si applica solo per il primo accesso all’agevolazione. Successivamente, nel caso di cessazione di un rapporto di lavoro incentivato per il quale il datore di lavoro ha fruito dello sgravio per meno di 36 mesi, un altro datore di lavoro potrà usufruire del bonus per il periodo residuo, a prescindere dall’età raggiunta dal lavoratore.

In sostanza, il lavoratore porta con sé la dote di bonus non utilizzato, che diventa applicabile alle assunzioni successive anche nel caso di superamento del limite dei 35 anni di età.

Bonus assunzioni 2020, come funziona IO lavoro

Per le assunzioni effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020 è stato istituito un nuovo bonus, l’incentivo IO lavoro ANPAL.

Si potrà accedere all’incentivo IO lavoro per le assunzioni di lavoratori in stato di disoccupazione e nel rispetto dei seguenti requisiti:

  • età compresa tra i 16 anni e 24 anni;
  • 25 anni di età e oltre, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, ai sensi del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 ottobre 2017.

Il bonus sarà riconosciuto esclusivamente per l’assunzione di soggetti che non hanno avuto rapporti di lavoro con il medesimo datore di lavoro negli ultimi sei mesi.

L’incentivo per le nuove assunzioni spetterà per le imprese ubicate in tutte le Regioni d’Italia nel caso di stipula di nuovi contratti a tempo indeterminato ovvero in apprendistato.

Il bonus IO Lavoro, pari ai contributi previdenziali a carico del datore di lavoro - ad esclusione di premi e contributi INAIL - sarà riconosciuto per i primi 12 mesi a partire dalla data di assunzione, nel limite massimo di 8.060 euro per lavoratore e potrà essere cumulato con il bonus per le assunzioni di under 35.

Bonus assunzioni 2020: come funziona per i contratti di apprendistato

È forse una delle agevolazioni più fruite dalle aziende quella prevista per l’assunzione di giovani tra i 15 ed i 29 anni con contratto di apprendistato. In tal caso, la misura degli sgravi riconosciuti varia in considerazione di diversi aspetti.

L’apprendistato professionalizzante può essere stipulato anche senza considerare i limiti di età per i percettori di indennità di mobilità e di indennità di disoccupazione (Naspi, DIS-COLL, disoccupazione edile, ecc..) allo scopo di favorirne la qualificazione o riqualificazione professionale.

L’INPS ha recentemente racchiuso il panorama completo di regole ed agevolazioni in una circolare dedicata.

L’agevolazione principale riguarda la riduzione dell’aliquota contributiva:

  • i datori di lavoro con meno di 9 dipendenti, pagano l’1,5% il primo anno, il 3% il secondo, il 10% dal terzo anno;
  • i datori di lavoro con più di 9 dipendenti, pagano il 10%.

All’aliquota contributiva del 10% deve aggiungersi:

  • l’aliquota di finanziamento della Naspi, nella misura dell’1,31% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali;
  • alle assunzioni in apprendistato si applica, inoltre, il contributo integrativo per l’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria, pari allo 0,30%.

Bonus assunzioni 2020 beneficiari reddito di cittadinanza

Le aziende che assumono beneficiari del reddito di cittadinanza hanno diritto ad uno specifico bonus contributivo.

Ai datori di lavoro privati che assumono soggetti beneficiari della misura, è riconosciuto uno sgravio contributivo fino ad un massimo di 780 euro mensili, per un periodo non inferiore a 5 mesi. Il bonus spetta solo nel caso di lavoro a tempo indeterminato e a tempo pieno.

La durata dell’esonero sarà pari alla differenza tra 18 mensilità e le mensilità già godute del Reddito di cittadinanza.

Contestualmente all’assunzione il datore di lavoro può stipulare, qualora necessario, un patto di formazione, presso il CPI, con il quale garantisce al beneficiario un corso formativo o di riqualificazione professionale.

Bonus assunzioni giovani genitori 2020

Alle imprese o alle società cooperative che assumono genitori di età non superiore ai 35 anni, iscritti alla banca dati dell’INPS, spetta uno sgravio fino a 5.000 euro. Anche in questo caso, il bonus spetta per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato.

C’è da dire che mancano indicazioni precise dall’INPS sulle modalità di accesso agli sgravi contributivi. Si consiglia quindi di contattare la sede territoriale di riferimento per tutte le informazioni necessarie.

Bonus assunzione lavoratori in CIGS 2020

È riconosciuto al datore di lavoro che assume soggetti titolari di cassa integrazione guadagni straordinaria e titolari dell’assegno di ricollocazione.

È previsto uno sgravio del 50 per cento dei contributi previdenziali a proprio carico, fino a 4.030 euro all’anno e per un periodo compreso tra 12 mesi (contratto a tempo determinato) e 18 mesi (contratto a tempo indeterminato).

Bonus assunzione disoccupati beneficiari Naspi 2020

Ai datori di lavoro che, senza esservi tenuti, assumono a tempo pieno ed indeterminato lavoratori titolari dell’indennità di disoccupazione, spetta per ogni mese di retribuzione un contributo pari al 20% dell’indennità residua di Naspi che sarebbe stata corrisposta al lavoratore.

Bonus assunzione 2020 disoccupati over 50

Ai datori di lavoro che assumono soggetti disoccupati da più di 12 mesi, di età superiore ai 50 anni, è riconosciuta la riduzione della metà dei contributi a proprio carico.

La durata dello sgravio è pari a 12 mesi, nel caso di assunzione a tempo determinato, o 18 mesi, nel caso di contratto a tempo indeterminato o trasformazione.

Bonus assunzione donne disoccupate 2020

L’incentivo di cui sopra è riconosciuto anche nel caso di assunzione di donne, di qualsiasi età, prive di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, qualora residenti in regioni svantaggiate.

In relazione alle assunzioni di donne in altre regioni, lo sgravio è riconosciuto nel caso di disoccupazione da almeno 24 mesi.

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