Bonus TV 2021, nuovi fondi nella Legge di Bilancio

Tommaso Gavi - Leggi e prassi

Bonus TV 2021, nella nuova Legge di Bilancio, approvata dal Senato in via definitiva il 30 dicembre 2020, è prevista la misura per il rinnovo o la sostituzione di televisioni che non sono ricevono i segnali trasmessi con le nuove tecnologie DVB-T2. Le risorse economiche a disposizione vengono aumentate di 100 milioni ulteriori milioni di euro, non solo per l'acquisto ma anche per lo smaltimento di tv obsolete.

Bonus TV 2021, nuovi fondi nella Legge di Bilancio

Bonus TV 2021, nuovi fondi nel testo della Legge di Bilancio, approvato prima alla Camera dei Deputati il 27 dicembre e poi al Senato il 30 dicembre 2020.

La Manovra stanzia altri 100 milioni di euro per favorire il rinnovo o la sostituzione di televisioni che non ricevono programmi trasmessi con le nuove tecnologie DVB-T2.

La misura è inserita nel comma 614 del dell’articolo 1 e prevede che sia adottato un decreto del Ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, entro 45 giorni dalla data di entrata in vigore della legge.

Bonus TV 2021, nuovi fondi nella Legge di Bilancio

Il bonus TV 2021 viene finanziato con ulteriori 100 milioni di euro.

A prevederlo è l’articolo 1, comma 614, del testo della Legge di Bilancio 2021, approvato dalla Camera dei Deputati il 27 dicembre e dal Senato il 30 dicembre 2020.

Il testo del comma recepisce quanto già presente nel testo di un emendamento della Commissione Bilancio e prevede quanto segue:

“Allo scopo di favorire il rinnovo o la sostituzione del parco degli apparecchi televisivi non idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie DVB-T2 e di favorire il corretto smaltimento degli apparecchi obsoleti, attraverso il riciclo, ai fini di tutela ambientale e di promozione dell’economia circolare, di apparecchiature elettriche ed elettroniche ai sensi del decreto legislativo 14 marzo 2014, n.49, il contributo di cui all’articolo 1, comma 1039, lettera c), della legge 27 dicembre 2017, n.205, è esteso all’acquisto e allo smaltimento di apparecchiature di ricezione televisiva.”

Il contributo viene quindi finanziato non solo per l’acquisto ma anche per lo smaltimento di televisioni obsolete, non adatte alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie DVB-T2.

Nella parte finale del comma si legge che, per l’anno 2021, le risorse di cui all’articolo 1, comma 1039, lettera c), della legge 27 dicembre 2017, n. 205, ovvero la Legge di Bilancio 2018:

sono incrementate per un importo di 100 milioni di euro che costituisce limite di spesa.

Bonus TV 2021: le modalità operative per l’attuazione della misura

A stabilire le modalità operative per l’attuazione della disposizione è il comma successivo dello stesso articolo 1, ovvero il 615.

Tale comma stabilisce che, entro 45 giorni dalla data di entrata in vigore della legge, deve essere adottato un decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, su proposta del Ministero dello Sviluppo economico e con proprio decreto, rimodula la ripartizione delle risorse da destinare alla misura.

Il decreto dovrà apportare le necessarie variazioni di bilancio, vista l’integrazione prevista dal comma 614 della Legge di Bilancio 2021.

Il rifinanziamento e le modifiche del bonus TV si inseriscono in una serie di interventi per favorire l’utilizzo della tecnologia, tra i quali si inserisce il kit digitalizzazione.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network