Quattordicesima pensionati 2025: a chi spetta e quando arriva?

Francesco Rodorigo - Pensioni

La quattordicesima 2025 per i pensionati arriverà con il prossimo cedolino, ma non per tutti. Quali sono i requisiti di accesso e i limiti di reddito per ottenere la mensilità aggiuntiva?

Quattordicesima pensionati 2025: a chi spetta e quando arriva?

Si avvicina la data per il pagamento della quattordicesima 2025 in favore dei pensionati e delle pensionate che ne hanno diritto.

Come ogni anno, la mensilità aggiuntiva verrà erogata con il cedolino della pensione di luglio.

Va ricordato però che la somma non spetta a tutti i titolari di pensione, ma solo a chi rispetta specifici limiti reddituali e di età.

La quattordicesima, infatti, viene attribuita in base a specifiche regole di calcolo su importi e requisiti, sia di età che di reddito.

Vediamo quindi tutti i requisiti e i limiti di reddito per il pagamento della quattordicesima nel 2025.

Quattordicesima pensionati 2025: a chi spetta e quando arriva?

Luglio si avvicina e con esso anche la data del pagamento della quattordicesima.

Si tratta della mensilità aggiuntiva, la cosiddetta gratificazione feriale, che spetta ad alcune categorie di lavoratori dipendenti lavoratori e ai pensionati in possesso dei requisiti necessari.

Quali sono nello specifico i pensionati e le pensionate che hanno diritto alla quattordicesima nel 2025 e qual è l’importo che potranno ottenere?

Anche quest’anno, come per quelli passati, la mensilità aggiuntiva viene erogata con il cedolino della pensione di luglio in favore di pensionati e pensionate che non superano i limiti di reddito fissati anno per anno e rispettano l’età minima prevista.

Nello specifico, in attesa della canonica circolare INPS con le istruzioni, la quattordicesima 2025 spetta a chi è in possesso dei seguenti requisiti:

  • almeno 64 anni di età al 30 giugno 2025;
  • reddito complessivo individuale tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo (603,40 euro al mese per il 2025), fino al limite massimo di 15.688,40 euro annui.

L’ulteriore mensilità spetta a tutti i pensionati che appartengono a una delle gestioni dell’AGO o sostitutive, esclusive ed esonerative.

Riceveranno la somma aggiuntiva quindi tutte le persone che percepiscono una pensione di anzianità, vecchiaia, invalidità o anticipata e i titolari di pensione di reversibilità. Con il passaggio delle funzioni all’INPS, rientrano tra i beneficiari anche i titolari di pensioni ex INPGI in possesso dei requisiti previsti.

La mensilità aggiuntiva non spetta, invece, in caso di fruizione di prestazioni come l’invalidità civile, gli assegni sociali, l’Ape Sociale e l’isopensione.

Come sottolineato dall’INPS nella circolare relativa allo scorso anno, la quattordicesima, inoltre, non viene erogata per le seguenti prestazioni:

  • pensioni interessate da sostituzione Stato o rivalsa Enti locali;
  • trattamenti pensionistici ai lavoratori extracomunitari rimpatriati;
  • pensioni della ex SPORTASS.

Quattordicesima pensionati 2025: modalità di calcolo e importo spettante

L’importo della quattordicesima mensilità che viene erogato ai pensionati e alle pensionate si calcola sulla base di specifici parametri:

  • reddito;
  • anni di contributi;
  • tipologia di pensionato (autonomo o dipendente).

Come anticipato, la mensilità ulteriore è concessa a chi rispetta i limiti reddituali individuati annualmente, determinati in base all’importo del trattamento minimo INPS (603,40 euro mensili per il 2025).

La quattordicesima è riconosciuta ai pensionati con un reddito complessivo fino a 2 volte il trattamento minimo, quindi, per il 2025, fino a 15.688,40 euro annui.

L’importo erogato va da un minimo di 336 euro fino ad un massimo di 655 euro, anche a seconda degli anni di contribuzione, come indicato nella tabella.

Anni di contribuzione per lavoratori dipendentiAnni di contribuzione per lavoratori autonomi Pensione fino a 1,5 volte il trattamento minimo (per il 2025: 11.766,30 euro) Pensione da 1,5 a 2 volte il trattamento minimo (per il 2025: 15.688,40 euro)
Fino a 15 Fino a 18 437 euro 336 euro
Tra 15 e 25 Tra 18 e 28 546 euro 420 euro
Oltre 25 Oltre 28 655 euro 504 euro

Quando arriva la quattordicesima 2025 per i pensionati?

Per ottenere la quattordicesima 2025 non bisogna presentare la domanda. Il pagamento viene effettuato d’ufficio dall’INPS per i pensionati di tutte le gestioni, sulla base dei redditi degli anni precedenti.

Come detto, anche quest’anno i pensionati riceveranno la quattordicesima assieme alla mensilità di luglio.

Secondo quanto previsto dal calendario INPS con le date di pagamento per il 2025, la data dell’accredito è fissata al primo giorno del mese sia per chi riceve la pensione da Poste Italiane sia per chi invece si affida alle banche.

Attenzione però perché la somma aggiuntiva viene erogata in questa data solamente per i pensionati in possesso dei requisiti necessari al 31 luglio.

La quattordicesima, infatti, sarà erogata con la mensilità di dicembre 2025 per chi:

  • perfeziona i requisiti dal 1° agosto 2025 (pensioni gestite nei sistemi integrati) o dal 1° luglio 2025 (pensioni gestite nei sistemi della Gestione pubblica) al 31 dicembre 2025;
  • diventa titolare di pensione nel corso del 2025 e rientra nei limiti anagrafici e reddituali previsti.

Come accade per il normale rateo della pensione, gli interessati saranno informati su tutti i dettagli del pagamento della quattordicesima nell’apposita voce sul cedolino del mese.

I pensionati che non ricevono la quattordicesima ma ritengono di averne diritto, possono presentare la domanda di ricostituzione online, “Ricostituzione reddituale per quattordicesima”, direttamente dal sito INPS, accedendo con credenziali SPID, CIE o CNS. In alternativa, è possibile rivolgersi agli Istituti di Patronato.

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