Modello 730 precompilato accettato senza modifiche: cosa succede in caso di errori

Anna Maria D’Andrea - Modello 730

Il modello 730 precompilato accettato senza modifiche snellisce i controlli del Fisco, ma non li annulla del tutto. Cosa succede in caso di errori? Una disamina delle regole da considerare

Modello 730 precompilato accettato senza modifiche: cosa succede in caso di errori

Fidarsi del Fisco conviene, soprattutto quando si parla di modello 730 precompilato.

Chi accetta la dichiarazione predisposta dall’Agenzia delle Entrate senza modifiche beneficia di una serie di semplificazioni sui controlli documentali relativi alle spese detraibili e deducibili comunicate da soggetti terzi.

Si tratta di una regola in vigore da alcuni anni e che si applica anche per il modello 730 precompilato 2025. Cosa succede però se viene accettato senza modifiche, in presenza di errori? I controlli del Fisco non si annullano del tutto.

Modello 730 precompilato accettato senza modifiche: cosa succede in caso di errori

Dal 15 maggio è possibile effettuare l’invio del modello 730 precompilato 2025. In caso di completezza dei dati riportati nella dichiarazione predisposta dall’Agenzia delle Entrate, è possibile accettare il modello e procedere quindi con la trasmissione.

Il modello 730 precompilato accettato senza modifiche è un’opzione possibile qualora non vi siano particolari situazioni che richiedono un intervento diretto da parte del contribuente.

Si pensi al caso del dipendente titolare di un unico reddito e che ha sostenuto, ai fini dei rimborsi IRPEF, esclusivamente spese mediche correttamente comunicate dalle strutture interessate. In questo caso la via del fai da te è fluida e senza particolari intoppi.

Sebbene nel corso degli anni siano state segnalate diverse incongruenze, con la conseguente necessità da parte del contribuente di modificare il modello 730 precompilato, esistono quindi casistiche in cui adempiere all’obbligo dichiarativo in pochi passaggi è possibile.

Come noto, chi procede autonomamente all’accettazione della precompilata senza modifiche è esonerato dai controlli documentali sui dati delle spese detraibili o deducibili comunicati da soggetti terzi.

In caso di errori però i controlli del Fisco non sono esclusi del tutto. L’Agenzia delle Entrate ha sempre il potere di verificare il rispetto dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni fiscali.

Modello 730 accettato senza modifiche, controlli sui requisiti sempre possibili

Come indicato nelle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate, i controlli documentali sono ammessi - anche in caso di invio del modello 730 senza modifiche - sui dati comunicati dai sostituti d’imposta mediante la Certificazione Unica.

Si pensi ad esempio alle informazioni reddituali, ma anche al caso dei fringe benefit riconosciuti sull’affitto o sugli interessi sui mutui che, da quest’anno, “convivono” con le detrazioni riconosciute sulle medesime spese.

Parimenti, l’Agenzia delle Entrate ha sempre la possibilità di procedere al controllo sui documenti che attestano il possesso dei requisiti per fruire delle detrazioni indicate nel modello 730, anche se non sono state modificate.

Un esempio tipico riguarda l’adibizione dell’abitazione a “prima casa”, entro un anno dall’acquisto, ai fini della detrazione degli interessi passivi sul mutuo. Un ulteriore caso tipico può riguardare le condizioni per l’accesso ai bonus edilizi, per i quali è necessario rispettare ad esempio requisiti specifici sul fronte del titolo di possesso dell’immobile.

Insomma, anche in caso di modello 730 precompilato accettato senza modifiche è bene prestare particolare attenzione. L’assenza di rettifiche ai dati predisposti dal Fisco non è una garanzia sul fronte dell’esonero dai controlli documentali in caso di errori.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network