ISCRO 2023, domande dall’8 maggio e fino alla scadenza del 31 ottobre

Giuseppe Guarasci - Leggi e prassi

Domande per l'ISCRO 2023 a partire dall'8 maggio. Le istruzioni INPS arrivano con il messaggio 1636 del 5 maggio: si potrà presentare la richiesta fino alla scadenza del 31 ottobre prossimo

ISCRO 2023, domande dall'8 maggio e fino alla scadenza del 31 ottobre

Le domande per l’ISCRO 2023 potranno essere presentate a partire dall’8 maggio.

Le richieste dovranno essere inviate entro la scadenza del 31 ottobre 2023.

Il messaggio numero 1636 del 5 maggio riportano le istruzioni relative all’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa.

La misura è rivolta ai lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata dell’INPS. Come stabilito dalla Legge di Bilancio 2021, che ha introdotto lo strumento, l’indennità può essere richiesta una sola volta nel triennio 2021-2023.

Per presentare la domanda si dovrà utilizzare l’apposita procedura, disponibile sul sito dell’Istituto.

ISCRO 2023, domande dall’8 maggio e fino alla scadenza del 31 ottobre

Con il messaggio numero 1636 del 5 maggio, l’INPS fornisce le istruzioni per le nuove domande relative all’ISCRO 2023, l’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa.

INPS - Messaggio numero 1636 del 5 maggio 2023
Presentazione della domanda di indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO) per l’anno 2023.

A introdurre la misura per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata dell’INPS è stata la Legge di Bilancio 2021, in particolare dall’articolo 1, commi da 386 a 400 della legge 30 dicembre 2020, numero 178.

L’indennità è stata introdotta in via sperimentale per il triennio 2021-2023. Le istruzioni per la presentazione delle istanze sono state fornite dalla precedente circolare numero 94 del 2021.

Dal 31 ottobre scorso non è più possibile presentare le richieste per l’annualità 2022. Dall’8 maggio, invece, si apre la finestra di presentazione delle nuove domande per il 2023.

I soggetti interessati dovranno tenere a mente la scadenza del prossimo 31 ottobre.

Potrà ricevere le somme chi non ha già ottenuto il contributo negli anni precedenti, l’ISCRO spetta infatti una sola volta nel triennio indicato.

A riguardo l’INPS specifica quanto di seguito riportato:

“in tale ipotesi, eventuali domande che verranno comunque presentate saranno rigettate dall’Istituto con la motivazione di cui sopra.”

Come spiegato nel paragrafo 5 della circolare numero 94 del 2021, nel caso di decadenza dal diritto all’indennità ISCRO riconosciuta per il 2021 o per il 2022, il soggetto non potrà accedere una seconda volta alla prestazione.

Il divieto è previsto anche nel caso in cui lo stesso non abbia beneficiato di tutte e sei le mensilità previste.

ISCRO 2023, come presentare la domanda

A differenza di chi ha già ricevuto l’indennità, potrà presentare domanda anche chi ha già presentato la richiesta per l’anno 2021 e 2022.

Nel caso in cui i soggetti abbiano visto la domanda respinta o la prestazione revocata dall’origine, gli stessi potranno nuovamente inviare la richiesta, per l’anno 2023.

In merito ai requisiti da rispettare nel messaggio INPS si legge quanto di seguito riportato:

“Si fa presente, infine, che ai fini della verifica dei requisiti reddituali di cui ai paragrafi 2.2.3 e 2.2.4 della citata circolare n. 94 del 2021, in sede di presentazione della domanda per l’anno 2023 l’assicurato deve autocertificare i redditi prodotti per ciascuno degli anni di interesse (cfr. l’art. 1, comma 389, della legge n. 178/2020), salvo che gli stessi non siano già a disposizione dell’Istituto; in tale ultima ipotesi, ai fini della verifica dei requisiti reddituali, verranno presi in considerazione i dati reddituali di cui dispone l’Istituto, che saranno precaricati nel pannello di domanda.”

Per compilare la domanda si dovrà accedere alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. Per raggiungerla è necessario collegarsi al sito dell’INPS e scrivere il titolo nell’apposita barra di ricerca.

In alternativa si potrà seguire le istruzioni del seguente percorso:

  • “Sostegni, sussidi ed indennità”;
  • “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità”;
  • selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione “Strumenti”;
  • “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”;
  • dopo l’autenticazione, selezionare la voce “Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO)”.

Per presentare la domanda relativa all’ISCRO 2023 si deve accedere all’interno dell’area riservata del sito INPS.

L’accesso è permesso tramite:

I soggetti interessati, in alternativa, potranno telefonare ai seguenti recapito:

  • al numero verde 803 164 da rete fissa, in modo gratuito;
  • al numero 06 164164 da rete mobile, a pagamento sulla base della tariffa applicata dal gestore.

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