Ultimi giorni per la domanda di nulla osta al lavoro nell'ambito del decreto Flussi 2026. Sta per scadere il termine per procedere con la precompilazione della domanda sul portale del Ministero dell’Interno
Sta per scadere il termine a disposizione dei datori di lavoro per procedere alla precompilazione della domanda di nulla osta al lavoro.
Si tratta del primo step previsto per l’ingresso in Italia di lavoratori e lavoratrici non comunitarie secondo le procedure stabilite dal decreto Flussi.
La finestra per la precompilazione delle domande di nulla osta è aperta dallo scorso 23 ottobre e si chiuderà il 7 dicembre.
La procedura è disponibile sul portale ALI del Ministero dell’Interno.
Decreto Flussi: in scadenza il termine per la precompilazione della domanda
I datori di lavoro interessati ad assumere lavoratori e lavoratrici provenienti da Paesi non comunitari devono affrettarsi: il termine per la precompilazione della domanda di nulla osta sta per scadere.
Si tratta di una procedura che dopo la sperimentazione del 2025 dal prossimo anno diventa strutturale, come previsto dal decreto n. 146/2025, che ha introdotto anche un’altra serie di novità in materia.
La circolare congiunta del Ministero del Lavoro, del Ministero dell’Interno, del Ministero dell’Agricoltura e del Ministero del Turismo, fornisce tutti i dettagli sulla programmazione dei flussi d’ingresso e sulla procedura di domanda secondo le nuove disposizioni.
Per il 2026 si prevede l’ingresso in Italia di 164.850 lavoratori e lavoratrici. Per quanto riguarda colf e badanti, è prevista una quota di 13.000 ingressi, mentre fuori quota, secondo quanto previsto dal citato decreto n. 146/2025 appena convertito in legge, è previsto poi l’ingresso di 10.000 addetti all’assistenza familiare e socio-sanitaria, compresa l’attività di assistenza ai bambini.
Ebbene, come accaduto per gli ingressi nel 2025, prima di poter inviare la domanda il giorno del click day è necessario procedere alla precompilazione sull’apposito portale.
In questa fase le amministrazioni competenti provvederanno alle verifiche di veridicità sulle dichiarazioni fornite. In caso di esito positivo si riceverà sulla PEC fornita un “codice di attivazione domanda”, il quale, una volta inserito in piattaforma, consentirà l’accesso al modello di domanda che sarà in parte già precompilato.
Il servizio di precompilazione delle istanze è già disponibile dallo scorso 23 ottobre e la finestra utile sta per chiudersi. I datori di lavoro interessati, infatti, hanno tempo fino al 7 dicembre 2025 per procedere sul portale ALI del Ministero dell’Interno.
Decreto Flussi le date dei click day e le novità sui tempi per il permesso di soggiorno
Una volta ottenuto il codice, alla data del click day si potrà procedere poi con l’invio.
Le date da segnare in calendario sono 4, come indicato di seguito.
| Settori | Data del click day |
|---|---|
| i ingressi per lavoro subordinato stagionale relativamente al settore agricolo (modello C-stag agricolo) | Dalle ore 9.00 del 12 gennaio 2026 |
| ingressi per lavoro subordinato stagionale relativamente al settore turistico (modello C-stag turistico) | Dalle ore 9.00 del giorno del 9 febbraio 2026 |
| ingressi per lavoro subordinato non stagionale (modello B2020) | Dalle ore 9.00 del 16 febbraio 2026 |
| ingressi per lavoro subordinato non stagionale relativamente al settore dell’assistenza familiare (modello A-bis in quota) | Dalle ore 9.00 del giorno 18 febbraio 2026 |
Tutte le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2026, ferma restando la verifica della disponibilità delle quote.
Le richieste, come di consueto, saranno accolte secondo l’ordine cronologico di presentazione. Se la domanda non rientra nelle quote sul portale sarà visualizzato l’avviso “La pratica risulta al momento non in quota”.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Decreto Flussi: in scadenza il termine per la precompilazione della domanda