Click day bonus elettrodomestici, è tempo di prepararsi all’invio della domanda

Anna Maria D’Andrea - Leggi e prassi

Click day per il bonus elettrodomestici, si attende l'ufficializzazione della data. L'ipotesi è che si parta il 18 novembre e in attesa di conferme è bene prepararsi per tempo alla richiesta

Click day bonus elettrodomestici, è tempo di prepararsi all'invio della domanda

Bonus elettrodomestici verso il click day.

La data ufficiale non è ancora stata definita ma secondo diverse fonti l’ipotesi è che si parta il 18 novembre.

A definire nello specifico da quando si potrà fare domanda tramite l’app IO sarà il MIMIT, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ma è evidente che i tempi si assottigliano. Dopo la registrazione di produttori e negozianti, si va verso l’ultimazione delle procedure per ottenere e spendere il voucher, entro il termine ultimo del 31 dicembre 2025.

È quindi tempo di organizzarsi e capire come funzionerà il click day del bonus elettrodomestici e quali sono regole, vincoli e limiti per spendere il contributo concesso.

Click day bonus elettrodomestici: chi può fare domanda

Nessun limite relativo al reddito, ma ISEE fondamentale per graduare l’importo del bonus riconosciuto: è questo uno degli aspetti da conoscere in vista del click day per il contributo destinato alla sostituzione di elettrodomestici obsoleti, per il quale si attende a breve l’annuncio della data di avvio.

Sarà infatti un decreto direttoriale del Ministero delle imprese e del made in Italy a stabilire i tempi per la richiesta, fino ad esaurimento dei 48 milioni in campo. Una dotazione troppo bassa rispetto alle potenziali richieste, tanto da far parlare per l’appunto di un click day per il bonus elettrodomestici.

L’agevolazione consiste in uno sconto pari al 30 per cento del prezzo per l’acquisto di specifici elettrodomestici, dalle lavatrici ai frigoriferi, appartenenti alle classi energetiche più efficienti e prodotti in stabilimenti collocati in Europa. Per fruirne sarà fondamentale smaltire un elettrodomestico meno efficiente della stessa categoria.

Lo sconto massimo sarà pari a 100 euro, valore che sale a 200 euro per i nuclei con ISEE fino a 25.000 euro.

Per l’accesso al bonus per la rottamazione degli elettrodomestici conterà l’ordine cronologico di presentazione della domanda, criterio alla base dell’assegnazione del voucher telematico da spendere per l’acquisto dei prodotti selezionati presso i negozianti aderenti all’iniziativa.

Guardando alla platea dei beneficiari, vale la pena ricordare che il decreto attuativo pubblicato alla fine di settembre prevede che possano richiederlo esclusivamente i contribuenti residenti maggiorenni: la verifica della maggiore età sarà effettuata in automatico all’atto della presentazione della domanda.

Per ciascun nucleo familiare sarà richiedibile un unico voucher. Non sarà quindi possibile fare due domande per il bonus elettrodomestici.

Come fare domanda: click day per il bonus elettrodomestici sull’app IO

Sarà la piattaforma che ospita l’app IO a gestire la procedura di accesso al bonus elettrodomestici. Il click day viaggerà quindi online, tramite l’applicazione accessibile mediante le credenziali SPID o CIE, o tramite l’interfaccia disponibile da PC.

In vista dell’avvio, il MIMIT metterà a disposizione degli utenti l’elenco dei prodotti ammessi al contributo così come dei punti vendita che hanno aderito all’iniziativa.

La procedura di domanda sarà gestita mediante un sistema incrociato di controlli. Chi farà richiesta dovrà autodichiarare la volontà di procedere con l’acquisto e con lo smaltimento dell’elettrodomestico obsoleto sostituito, così come di essere in possesso di ISEE fino a 25.000 euro ai fini della maggiorazione dello sconto riconosciuto.

Poi partiranno i controlli, effettuati accedendo alle banche dati INPS, ma anche all’ANPR (Anagrafe nazionale della popolazione residente), ai fini della verifica della composizione della famiglia anagrafica.

Verificata l’assenza di un’altra domanda presentata da altri membri della famiglia, il voucher sarà inviato tramite email o tramite l’app IO.

Voucher da usare in 15 giorni

La comunicazione che informerà sull’assegnazione del voucher sarà centrale per l’uso del bonus elettrodomestici. Al suo interno verrà indicata la data ultima per procedere con la spesa, pari a 15 giorni dalla sua emissione e in ogni caso non oltre il 31 dicembre 2025.

Trascorso il tempo massimo a disposizione, il voucher verrà automaticamente annullato e le somme prenotate sono rimesse nella disponibilità dell’iniziativa. Sarà possibile presentare nuovamente domanda, ma in ogni caso si perderà la priorità dell’assegnazione: l’istanza sarà trattata secondo l’ordine cronologico di ricezione.

Bonus elettrodomestici: le classi energetiche

Cosa sarà possibile acquistare una volta ottenuto il voucher? La lista degli elettrodomestici ammessi al contributo è contenuta nel decreto attuativo del MIMIT e si tratta in particolare di sette prodotti:

  • lavatrici e lavasciuga con classe energetica A o superiore;
  • forni di classe energetica A o superiore;
  • cappe da cucina di classe B o superiore;
  • lavastoviglie di classe C o superiore;
  • asciugabiancheria di classe C o superiore;
  • frigoriferi e congelatori di classe D o superiore;
  • piani cottura conformi ai limiti previsti dal Regolamento Ue 2019/2016.

Fondamentale la rottamazione (e quindi la sostituzione) di un elettrodomestico della stessa tipologia e di classe energetica inferiore, ma anche il luogo di produzione. Il bonus sarà infatti attribuito solo per quelli prodotti in stabilimenti UE.

Come usare il voucher, tessera sanitaria da esibire al venditore

Dal decreto direttoriale pubblicato dal MIMIT il 22 ottobre arrivano invece dettagli sulle modalità effettive per spendere il voucher riconosciuto.

Il contribuente al quale è stato assegnato il contributo dovrà recarsi presso i punti vendita (o accedere ai negozi online convenzionati), individuare uno degli elettrodomestici ammessi ed esibire il proprio voucher tramite l’app IO o previo download dall’area riservata della piattaforma informatica.

Il personale operante presso il punto vendita fisico del venditore, mediante lettura del codice alfanumerico associato al buono, visualizza il codice fiscale dell’intestatario dello stesso. In caso di esibizione del voucher scaricato (e non anche in caso di esibizione del documento tramite l’app IO), i rivenditori dovranno confronta il codice fiscale ricavato dallo stesso con quello presente sulla tessera sanitaria esibita in fase di ultimazione dell’acquisto.

Qui scatterà la procedura che abbinerà il voucher all’acquisto e che consentirà di scontare dal prezzo dell’eletrodomestico il bonus concesso. In fase di pianificazione di modalità e tempistiche di consegna del nuovo acquisto bisognerà concordare il ritiro dell’elettrodomestico obsoleto da rottamare.

Sono questi alcuni dei punti messi ad oggi nero su bianco, ferma restando la necessità di attendere ancora per il via alla possibilità di fare richiesta.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network