Bonus elettrodomestici, è attesa sull'esito della domanda. Dopo il lancio della procedura, chi è riuscito a fare richiesta dovrà aspettare la conclusione delle verifiche preliminari all'emissione del voucher. Quattro quelle sui requisiti, senza dimenticare il controllo sulle risorse disponibili
Bonus elettrodomestici, è tempo di attesa: chi è riuscito a presentare domanda dovrà aspettare che si concludano le verifiche necessarie.
Il click day per l’accesso al bonus del 30 per cento è partito puntuale alle 7 del 18 novembre. Come prevedibile, nelle prime ore di apertura dello sportello telematico l’App IO ha subito diversi rallentamenti e malfunzionamenti, che hanno coinvolto anche il portale dedicato.
Intoppi tecnici che rappresentano l’effetto collaterale di ogni click day ma che paiono ora risolti. Chi tenta di inviare domanda può quindi contare su un iter più agevole, ma l’attesa è d’obbligo per conoscerne l’esito.
Tramite l’App IO o il sito web dedicato la domanda trasmessa risulterà “in fase di valutazione”. Quanto bisognerà aspettare per l’emissione del voucher? Si va da poche ore a qualche giorno: a fare la differenza è il volume delle richieste.
Bonus elettrodomestici, dopo l’invio la domanda entra nella fase di valutazione
Chi ha inviato la domanda per il bonus elettrodomestici tramite l’App IO, accedendo alla sezione dedicata vedrà visualizzato un messaggio nel quale si evidenzia che “la richiesta è in fase di valutazione”.
La richiesta di accedere al contributo per la sostituzione degli elettrodomestici passa quindi attraverso la prima scrematura, che si articola in quattro fasi complessive.
In particolare, per verificar il rispetto dei requisiti di accesso alla misura, il sistema messo a punto da PagoPA prevede l’accesso alla Piattaforma Digitale Nazionale Dati, per controllare in maniera automatizzata che l’età del richiedente sia maggiore di 18 anni.
Dopo le verifiche anagrafiche si passa a quelle relative alla situazione economica del richiedente, accedendo ai dati ISEE contenuti nella banca dati INPS. Si tratta del passaggio che determina l’importo dovuto: il bonus elettrodomestici è pari a 100 euro per tutti, e sale a 200 euro per i nuclei con ISEE entro i 25.000 euro.
Due le ulteriori verifiche previste: i controlli che precedono l’esito guardano alla composizione della Famiglia anagrafica del richiedente, anche per accertare che non sia presente un’altra istanza presentata da un componente della stessa famiglia del richiedente.
Bonus elettrodomestici: quando arriva l’esito della domanda? Sui tempi incide il click day
Alle verifiche necessarie a verificare il rispetto dei requisiti si affiancano quelle altrettanto centrali che riguardano la capienza del Fondo. Il bonus elettrodomestici può contare su 48,1 milioni in tutto e ai fini dell’assegnazione delle risorse conterà l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
In caso di esaurimento del plafond, PagoPA sospende la generazione dei voucher e ne dà tempestiva comunicazione al Ministero delle imprese e del made in Italy. Contestualmente, viene sospesa la possibilità di presentare domanda.
I passaggi che seguono la presentazione della domanda sono quindi numerosi e riguardano non solo l’accertamento dei requisiti d’accesso, ma anche la capienza complessiva delle richieste rispetto alla dotazione economica.
Quanto bisognerà attendere? I tempi esatti non sono noti, ma come evidenziato in una FAQ riportata sul portale dedicato possono variare da poche ore a qualche giorno, in base al volume delle richieste.
Il click day del 18 novembre è quindi inevitabilmente destinato a incidere sulle tempistiche di lavorazione, determinanti anche per stabilire le risorse ancora a disposizione dopo l’emissione dei primi voucher.
Comunicazione dell’esito della domanda tramite email o nell’App IO
Vale la pena ricordare che una notifica sull’esito della domanda trasmessa per il bonus elettrodomestici sarà inviata tramite l’App IO o con un’email, sulla base del canale usato per l’invio della domanda.
La data della comunicazione sarà fondamentale: il voucher attribuito dovrà essere speso entro il termine ultimo di 15 giorni dalla data di emissione.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus elettrodomestici, quando arriva l’esito della domanda: le verifiche prima dell’emissione