Bonus animali domestici 2024: in arrivo contributi per le spese veterinarie

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Bonus animali domestici: in arrivo sostegni per le spese veterinarie dei proprietari di animali di affezione. Spetterà alle persone con più di 65 anni e un ISEE non superiore a 16.215 euro. La novità è prevista dalla Legge di Bilancio 2024

Bonus animali domestici 2024: in arrivo contributi per le spese veterinarie

La Legge di Bilancio 2024 prevede anche un nuovo bonus, si tratta di un sostegno economico per i proprietari di animali di affezione.

La novità, inserita da un emendamento, prevede l’Istituzione di un Fondo a copertura delle spese veterinarie: visite, operazioni chirurgiche e farmaci.

A beneficiare dell’agevolazione saranno le persone con più di 65 anni d’età e un ISEE inferiore a 16.215 euro.

Per ricevere via email gli aggiornamenti gratuiti di Informazione Fiscale in materia di ultime novità ed agevolazioni fiscali e del lavoro, lettrici e lettori interessati possono iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter, un aggiornamento fiscale al giorno via email dal lunedì alla domenica alle 13.00

Iscriviti alla nostra newsletter


Bonus animali domestici 2024: in arrivo contributi per le spese veterinarie

La Legge di Bilancio 2024 prevede novità anche per gli animali domestici.

Il comma 207 dell’articolo 1 prevede l’istituzione di un “Fondo per il sostegno ai proprietari di animali d’affezione” nello stato di previsione del Ministero della Salute.

L’obiettivo del Fondo è quello di sostenere i proprietari di animali d’affezione:

  • nel pagamento di visite e operazioni chirurgiche veterinarie;
  • nell’acquisto di farmaci veterinari.

Come si legge nel testo della Manovra 2024, l’agevolazione non sarà aperta a tutti. Spetterà ai proprietari di animali d’affezione con:

  • più di 65 anni d’età;
  • un valore ISEE inferiore a 16.215 euro.

Il comma successivo prevede lo stanziamento di 250.000 euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026.

A stabilire criteri e modalità di accesso alle risorse sarà un apposito decreto del Ministero della Salute.

Secondo il DPCM del 28febbraio 2003, “Recepimento dell’accordo stipulato tra Ministero della Salute, regioni, province autonome di Trento e Bolzano recante disposizioni in materia di benessere degli animali da compagnia e pet‐therapy”, per animale da compagnia si intende:

“ogni animale tenuto, o destinato ad essere tenuto, dall’uomo, per compagnia o affezione senza fini produttivi od alimentari, compresi quelli che svolgono attività utili all’uomo, come il cane per disabili, gli animali da pet‐therapy, da riabilitazione e impiegati nella pubblicità. Gli animali selvatici non sono considerati animali da compagnia.”

Ad ogni modo per avere la certezza dell’ambito di applicazione sarà necessario attendere il decreto ministeriale con i dettagli.

Per ricevere via email gli aggiornamenti gratuiti di Informazione Fiscale in materia di ultime novità ed agevolazioni fiscali e del lavoro, lettrici e lettori interessati possono iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter, un aggiornamento fiscale al giorno via email dal lunedì alla domenica alle 13.00

Iscriviti alla nostra newsletter


Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network