Le nuove regole emergenziali per il bilancio di esercizio

Alessio Mauro - Bilancio e principi contabili

Nuove regole per la redazione del bilancio di esercizio: l’emergenza sanitaria ha comportato la necessaria revisione provvisoria di alcuni aspetti fondamentali, per esempio in materia di ammortamenti, gestione perdite e continuità aziendale. Il prossimo lunedì 19 aprile alle 15.00 secondo appuntamento del ciclo annuale di incontri di formazione professionale organizzati da TeamSystem ed Informazione Fiscale.

Il bilancio di esercizio del 2020 dovrà essere redatto tenendo necessariamente in considerazione l’emergenza sanitaria che, purtroppo, ci affligge ormai da più di un anno.

Non si tratta di un’emergenza passeggera, ma di una situazione di crisi sanitaria, sociale ed economica che da marzo 2020 ad oggi, con alti e bassi, ha caratterizzato la vita di tutti i cittadini, le aziende ed i professionisti.

Ciò ha determinato la scelta del legislatore di intervenire in sostegno delle aziende obbligate alla redazione ed al deposito del bilancio di esercizio, individuando alcune deroghe alle disposizioni ordinarie previste in materia di: gestione degli ammortamenti, gestione delle perdite, finanziamento soci, principio della continuità aziendale e rivalutazione dei beni d’impresa.

E proprio a questi aspetti sarà dedicato il prossimo evento formativo di lunedì 19 aprile alle ore 15.00 organizzato da TeamSystem ed Informazione Fiscale; un evento al quale sono invitati tutti i professionisti, gli amministratori e le aziende che si occupano di redazione, controllo e deposito del bilancio di esercizio.

I relatori dell’evento saranno la dottoressa Melissa Farneti ed il dottor Francesco Oliva, direttore responsabile di Informazione Fiscale.

Nel corso di quest’evento formativo verrà anche presentato Bilancio in cloud di TeamSystem, l’innovativa soluzione software in grado di gestire tutte le attività relative alla predisposizione dei principali documenti che costituiscono il bilancio.

Bilancio di esercizio 2020, le scadenze previste per approvazione e deposito:

Adempimenti Nuovi termini ordinari (facoltativi)
Progetto di bilancio e relazione sulla gestione 30/05/2021
Consegna PdB e relazione organo di controllo 30/05/2021
Deposito presso la sede sociale 13/06/2021
Convocazione dell’assemblea di approvazione 21/06/2021
Delibera assemblea soci che approva il bilancio 29/06/2021
Deposito del bilancio e degli allegati in CCIAA 29/07/2021

L’emergenza sanitaria, sociale ed economica ha determinato, anche per quest’anno, la possibilità di avere maggiore tempo a disposizione per la predisposizione di tutti gli adempimenti 2021 collegati al bilancio di esercizio dell’anno precedente: progetto di bilancio, relazione sulla gestione, consegna progetto di bilancio, relazione organo di controllo, deposito presso la sede sociale, convocazione, delibera di approvazione e deposito.

In particolare, il comma 3 dell’articolo 6 del Decreto Legge 183/2020 prevede che:

In deroga a quanto previsto dagli artt. 2364, co. 2, e 2478-bis, del codice civile o alle diverse disposizioni statutarie, l’assemblea ordinaria è convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020 entro centottanta giorni dalla chiusura dell’esercizio

Di conseguenza, l’assemblea di approvazione del bilancio dell’esercizio 2020 può essere convocata entro 180 giorni, ossia entro il 29 giugno 2021. La norma si applica alle assemblee tenute fino al 31 luglio 2021.

Il nuovo termine di 180 giorni - previsto inizialmente dal DL “Cura Italia” e poi prorogato dal DL 183/2020 - comporta uno “slittamento” del termine di versamento delle imposte.

Ciò in quanto l’articolo 17 del d.p.r. 435/2001 prevede che i soggetti che approvano il bilancio oltre il termine ordinario di quattro mesi, versano il saldo ed il primo acconto entro l’ultimo giorno del primo mese successivo a quello di approvazione del bilancio ovvero entro i 30 giorni successivi con la maggiorazione dello 0,40%.

Bilancio di esercizio 2020, le principali novità introdotte dalla normativa emergenziale

La successione dei diversi provvedimenti emergenziali varati dal legislatore per far fronte all’emergenza sanitaria, economica e sociale di questi mesi avrà dei rilessi molto importanti sulla redazione del bilancio di esercizio 2020.

Nello specifico, occorrerà tenere presenti le importanti novità in materia di:

  • sospensione degli ammortamenti;
  • disapplicazione della postergazione dei finanziamenti soci;
  • deroga al principio della continuità aziendale;
  • rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni;
  • deroga alla gestione ordinaria delle perdite d’esercizio.

La sospensione degli ammortamenti per il bilancio 2020 è stata disposta dall’articolo 60, commi 7-bis e ss del DL 104/2020, norma che prevede che:

I soggetti che non adottano i principi contabili internazionali, nell’esercizio in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto, possono, anche in deroga all’articolo 2426, primo comma, numero 2), del codice civile, non effettuare fino al 100 per cento dell’ammortamento annuo del costo delle immobilizzazioni materiali e immateriali, mantenendo il loro valore di iscrizione, così come risultante dall’ultimo bilancio annuale regolarmente approvato.

La quota di ammortamento non effettuata ai sensi del presente comma è imputata al conto economico relativo all’esercizio successivo e con lo stesso criterio sono differite le quote successive, prolungando quindi per tale quota il piano di ammortamento originario di un anno

La deroga emergenziale alla postergazione dei finanziamenti soci, invece, è stata prevista dal DL 23/2020 (Decreto Liquidità), il quale ha introdotto la disapplicazione - per il solo bilancio di esercizio 2020 - della clausola di postergazione nella restituzione rispetto agli altri creditori sociali, previste dagli articoli 2467 e 2497 quinquies del Codice Civile.

La ratio legis è evidentemente quella di facilitare l’immissione di risorse finanziarie in azienda, in tempi rapidi e (potenzialmente) senza costi.

Il Decreto Liquidità è intervenuto anche sul principio di continuità aziendale - going concern principle - prevedendo che lo stesso non sia più riferito al futuro, ma all’ultimo bilancio precedente all’emergenza.

Sempre il Decreto Liquidità è intervenuto in materia di gestione delle perdite, prevedendo una serie di deroghe che puntano ad attenuare i riflessi negativi della crisi sui bilanci delle aziende. Sullo stesso tema è intervenuta anche la Legge di Bilancio 2021.

Diversi interventi normativi hanno, invece, riguardato l’agevolazione relativa alla rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni. In questo caso la novità non va considerato in senso assoluto, non essendo la prima volta che la Legge 342/2000, provvedimento normativo originario, viene estesa.

L’aspetto interessante è dato dalla maggiore convenienza della misura rispetto al passato.

Per scoprire in che termini e, in generale, approfondire tutti gli aspetti di cui sopra, si invitano tutti i lettori interessati a registrarsi gratuitamente all’evento formativo online organizzato da TeamSystem ed Informazione Fiscale e che si terrà il prossimo lunedì 19 aprile alle ore 15.00.

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