Prestito fino a 30.000 euro del Fondo PMI: ecco il modulo

Rosy D’Elia - Altri moduli

Prestito fino a 30.000 euro previsto dal Fondo PMI: dal 19 giugno è possibile utilizzare il modulo aggiornato e semplificato in linea con le novità della conversione in legge del DL Liquidità. Le istruzioni su come procedere con la richiesta di finanziamento.

Prestito fino a 30.000 euro del Fondo PMI: ecco il modulo

Aggiornato e semplificato il modulo per l’accesso al prestito del Fondo PMI che, con le novità introdotte in sede di conversione in legge del Decreto Liquidità, passa da un importo massimo di 25.000 a 30.000 euro.

Con l’OK da parte della Commissione Europea sulle modifiche introdotte, PMI e persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni, ma anche broker, agenti e subagenti di assicurazione, enti del Terzo settore possono procedere con la richiesta di finanziamento secondo le nuove modalità a partire dal 19 giugno 2020.

Istruzioni e modulo da scaricare sul portale del Fondo di Garanzia per le PMI, fondidigaranzia.it.

Modulo prestito fino a 30.000 euro del Fondo PMI utilizzabile dal 19 giugno 2020

Con la conversione in legge del Decreto Liquidità, vengono introdotte una serie di novità sul prestito per imprese e professionisti previsto dal Fondo di Garanzia: in primis cambia il suo importo massimo, che arriva a 30.000 euro.

I finanziamenti concessi prevedono una copertura da parte del Fondo pari al 100%, sia in garanzia diretta che in riassicurazione, e hanno le seguenti caratteristiche:

  • durata massima di 120 mesi, quindi 10 anni;
  • rimborso di quote di capitale non prima di 24 mesi;
  • importo fino a un massimo di 30.000 euro e comunque non superiore:
    • o al 25% dei ricavi dell’ultimo bilancio dell’ultima dichiarazione fiscale;
    • o al doppio della sua spesa salariale annua;
  • tasso di interesse calmierato nei limiti stabiliti dalla normativa.

Nell’ultimo intervento normativo è stata, inoltre, anche ampliata la platea di beneficiari:

  • piccole e medie imprese;
  • persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni, incluse le associazioni professionali e le società tra professionisti;
  • agenti di assicurazione, subagenti di assicurazione e broker;
  • enti del Terzo settore, compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti, esercenti attività di impresa o commerciale, anche in via non esclusiva o prevalente o finalizzata all’autofinanziamento.

Sul portale del Fondo di Garanzia si legge:

“La garanzia è concessa automaticamente e il prestito può essere erogato dalla banca senza attendere la risposta del Fondo. Per questo tipo di finanziamenti è stato predisposto un apposito modulo di domanda semplificato (Allegato 4 bis ex Legge di Conversione)”.

Allegato 4-bis ex Legge di Conversione
Scarica il modulo per la richiesta del prestito fino a 30.000 euro del Fondo PMI

Le novità della legge di conversione numero 40 del 2020, e quindi anche la nuova modulistica aggiornata, sono in vigore dal 19 giugno.

L’allegato 4 bis deve essere presentato alla banca o all’intermediario finanziario o al confidi cui il beneficiario si rivolge per ottenere il prestito e non direttamente al Fondo di garanzia.

Modulo prestito fino a 30.000 euro del Fondo PMI: istruzioni sulla richiesta di finanziamento

Come evidenziato nella sintesi delle novità introdotte dal DL Liquidità pubblicate sul portale fondidigaranzia.it, l’erogazione del finanziamento avviene in tre passaggi fondamentali:

  • invio della richiesta di finanziamento tramite l’invio del modulo dedicato, allegato 4 bis;
  • presentazione della richiesta di garanzia tramite il portale del Fondo PMI da parte di banca, intermediario finanziario o confidi: in questa fase imprese e professionisti ricevono via mail il numero identificativo della pratica;
  • entro pochi giorni dalla richiesta di garanzia, il Fondo comunica l’esito finale sia all’istituto che all’impresa beneficiaria tramite PEC.

Di cruciale importanza per imprese e professionisti che intendono accedere al finanziamento fino 30.000 euro è la compilazione del modulo dedicato.

Nell’allegato 4 bis devono essere inserite tutte le informazioni richieste. Dopo averlo sottoscritto, l’aspirante beneficiario del finanziamento deve inviarlo alla banca o all’intermediario finanziario o al confidi allegando un documento di riconoscimento.

La trasmissione del modulo per l’accesso al prestito del Fondo PMI può essere effettuata anche tramite posta elettronica non certificata.

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