Giornalisti, le istruzioni INPS sulla rateizzazione dei debiti contributivi con il passaggio all’INPGI

Tommaso Gavi - Giornalisti professionisti e pubblicisti

Giornalisti INPGI, arrivano le istruzioni INPS sulle domande relative alla rateizzazione dei debiti contributivi in fase amministrativa. Le indicazioni sono nel messaggio numero 3922 del 31 ottobre scorso. Per le istanze si dovrà utilizzare l'apposito servizio telematico.

Giornalisti, le istruzioni INPS sulla rateizzazione dei debiti contributivi con il passaggio all'INPGI

Giornalisti INPGI, l’INPS fornisce le istruzioni sulla rateizzazione dei debiti contributivi in fase amministrativa per la gestione del passaggio all’istituto previsto dalla Legge di Bilancio 2022 a decorrere dal 1° luglio scorso.

Il messaggio numero 3922 del 31 ottobre 2022 spiega che per le istanze di pagamento a rate si dovrà utilizzare la modalità telematica e i servizio dell’Istituto nazionale di previdenza sociale.

Il modello SC18 è stato integrato con il “Campo Posizione contributiva INPGI”.

Saranno respinte le istanze presentate con altre modalità o direttamente agli Uffici dell’INPGI.

Giornalisti INPGI, le istruzioni INPS sulla rateizzazione dei debiti contributivi con il passaggio di gestione

Continuano ad arrivare le istruzioni per la gestione degli aspetti relativi al passaggio dei giornalisti dipendenti dall’INPGI all’INPS, disposto dalla Legge di Bilancio 2022 (articolo 1, comma 103, della legge 30 dicembre 2021, n. 234) a decorrere dal 1° luglio scorso.

Con il messaggio numero 2922 del 31 ottobre scorso, l’INPS fornisce le istruzioni in merito alle domande di rateizzazione dei debiti contributivi in fase amministrativa.

Nel documento di prassi si chiarisce che fino al mese di competenza di giugno 2022 gli obblighi contributivi restano riferiti alla Gestione sostitutiva dell’AGO dell’INPGI.

A partire dallo scorso 1° luglio, invece, la gestione delle posizioni aziendali è affidata alle apposite strutture territorialmente competenti dell’INPS.

Il messaggio diffuso dall’Istituto chiarisce che le istanze di pagamento a rate saranno gestite nel rispetto del Regolamento apposito, secondo le indicazioni illustrate dall’INPS nella circolare numero 108 del 12 luglio 2013.

Le esposizioni dei debiti relativi alle gestioni amministrate dall’INPS dovranno essere presentate in via telematica attraverso i servizi disponibili online sul sito dell’Istituto.

Nello specifico si dovrà allegare il modello SC18, nei casi in cui il debitore risulta titolare di altre posizioni nella stessa o in altre Gestioni diverse da quella per la quale ha inoltrato l’istanza di rateizzazione.

Nel messaggio del 31 ottobre 2022, l’INPS chiarisce inoltre quanto di seguito riportato:

“Si fa presente che il modello “SC18” è stato appositamente integrato per consentire la compilazione del “Campo Posizione contributiva INPGI”.”

INPS - Messaggio numero 3922 del 31 ottobre 2022
Rateazione dei debiti contributivi in fase amministrativa maturati nella Gestione ex Inpgi fino al 30 giugno 2022. Gestione delle domande presentate a decorrere dal 1° luglio 2022.

Giornalisti INPGI, le modalità di presentazione delle domande per la rateizzazione dei debiti contributivi

Si aggiunge un ulteriore tassello agli adempimenti che riguardano il passaggio dei giornalisti dalla gestione INPGI alla gestione INPS.

Come anticipato, per le domande di rateizzazione dei debiti contributivi in fase amministrativa le domande dovranno essere presentate attraverso l’apposito servizio messo a disposizione dall’Istituto nazionale di previdenza sociale.

Nel messaggio diffuso dall’INPS sono inoltre fornite indicazioni sulle diverse modalità di presentazione delle istanze.

Nel caso in cui le stesse fossero presentate con modalità diverse da quelle indicate presso gli Uffici dell’INPGI, le stesse saranno rifiutate.

In tali casi il contribuente sarà invitato a utilizzare il servizio che permette l’invio telematico della domanda.

Infine, l’INPS spiega quanto segue:

“Ove sia verificata la mancata soddisfazione della condizione della regolarizzazione in modalità rateale di tutta l’esposizione debitoria, la Struttura territoriale che ha ricevuto la domanda di rateazione provvederà alla sua reiezione, motivando la stessa con la mancata regolarizzazione di tutte le Gestioni.”

Come spiegato, nell’ipotesi in cui la domanda sia oggetto di rifiuto, verranno messe in evidenza le relative motivazioni.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network