Flusso Uniemens, le istruzioni operative dell’INPS per i datori di lavoro

Giuseppe Guarasci - Leggi e prassi

Flusso Uniemens, l'INPS fornisce le istruzioni operative per i datori di lavoro con matricola DM che applicano CCNL del settore privato. La circolare numero 170 del 12 novembre 2021 contiene le indicazioni per l'inserimento del codice alfanumerico unico del CNEL. Per i mesi di competenza di dicembre 2021 e gennaio 2022 si potrà usare ancora i codici INPS.

Flusso Uniemens, le istruzioni operative dell'INPS per i datori di lavoro

Flusso Uniemens, l’INPS fornisce le istruzioni operative per i datori di lavoro con matricola DM che applicano CCNL del settore privato.

Le indicazioni sono riportate nella circolare numero 170 del 12 novembre 2021.

Le istruzioni sono relative alle comunicazioni mensili dei datori di lavoro interessati, dopo l’approvazione del decreto Semplificazioni.

Viene previsto un periodo di transizione per i mesi di competenza di dicembre 2021 e gennaio 2022.

A partire dal mese di competenza di febbraio 2022 la trasmissione del dato avverrà esclusivamente tramite codice alfanumerico unico del CNEL.

Flusso Uniemens, le istruzioni operative dell’INPS per i datori di lavoro

La circolare INPS numero 170 del 12 novembre 2021 fornisce le istruzioni operative per i datori di lavoro con matricola DM che applicano CCNL del settore privato.

INPS - Circolare numero 170 del 12 novembre 2021
Codice alfanumerico unico dei contratti collettivi nazionali di lavoro. Comunicazioni Uniemens dei datori di lavoro con matricola DM che applicano CCNL del settore privato. Istruzioni operative.

Le indicazioni seguono quanto previsto dall’articolo 16-quater del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, ovvero il decreto Semplificazioni, che ha istituito il codice alfanumerico unico per l’indicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro.

Nel documento di prassi dell’INPS viene sottolineato che:

La predetta disposizione prevede che, nelle comunicazioni obbligatorie al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e nelle denunce retributive mensili all’INPS, il dato relativo al contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) applicato al lavoratore venga indicato mediante il codice alfanumerico unico attribuito dal Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL).

I datori di lavoro indicati dovevano trasmettere l’informazione sul CCNL nel flusso Uniemens, nella sezione “PosContributiva”, valorizzando l’elemento “CodiceContratto” di “DenunciaIndividuale”.

L’informazione era fornita tramite codice numerico assegnato dall’INPS, che però non copriva tutti i contratti nazionali attualmente in vigore.

Con il messaggio n. 3743 del 16 ottobre 2020, l’Istituto ha pubblicato l’elenco dei CCNL associandoli al codice alfanumerico dal CNEL.

Con il documento di prassi in questione si prevede il passaggio al solo codice alfanumerico citato, con un periodo di transizione in cui consulenti e intermediari abilitati potranno ancora utilizzare anche il codice INPS.

Flusso Uniemens, cosa cambia dal mese di dicembre 2021

Dalla denuncia di competenza di dicembre 2021, nella sezione “PosContributiva” del flusso Uniemens, si potrà inserire il CCNL applicato ai lavoratori del settore privato tramite il codice alfanumerico attribuito dal CNEL.

Il valore in questione dovrà essere inserito nel campo “CodiceContratto” di “DenunciaIndividuale”.

La circolare INPS spiega che:

“Le modalità di deposito dei CCNL sono reperibili sul sito del CNEL, nella sezione “Archivio Contratti”, cui si rinvia.”

L’elenco dei CCNL da inserire all’interno del flusso Uniemens, e il relativo codice alfanumerico unico del CNEL, sono consultabili attraverso il percorso “Prestazioni e Servizi”; “Trasmissione UNIEMENS per datori di lavoro di aziende private”.

Il tracciato è stato adeguato per permettere la retrocompatibilità con i flussi relativi ai mesi precedenti.

Dalla denuncia di competenza di dicembre 2021 viene inserito un nuovo elemento “TipoCodiceContratto”, nella sezione “DenunciaIndividuale”, che informa sulla corretta interpretazione del contenuto dell’elemento “CodiceContratto”.

Nella compilazione si dovranno inserire i seguenti valori:

  • 01 per indicare che il “CodiceContratto” segue la codifica INPS;
  • 02 per indicare che la codifica presente in “CodiceContratto” è quella del CNEL.

Se non sono presenti CCNL nell’archivio del CNEL è previsto un codice residuale “CDIV”.

Flusso Uniemens, il periodo transitorio fino a febbraio 2022

Per favorire un passaggio graduale alla nuova modalità, viene prevista una fase di transizione per le competenze di dicembre 2021 e gennaio 2022.

A partire dalla competenza di febbraio 2022, la trasmissione del dato avverrà esclusivamente con codice alfanumerico unico del CNEL.

Il periodo transitorio previsto ha l’obiettivo, appunto, di garantire gradualità nel passaggio alla gestione della nuova codifica da parte delle aziende.

Le istruzioni per i settori indicati nella recente circolare saranno fornite con una successiva comunicazione dell’INPS.

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