Flat tax medici e infermieri: come funziona la tassa del 15 per cento sugli straordinari

Anna Maria D’Andrea - Dichiarazione dei redditi

Flat tax per medici e infermieri: come funziona la tassa piatta del 15 per cento? A introdurla è il decreto legge n. 73/2024 e con la risoluzione delle Entrate n. 36/E arrivano le istruzioni per il pagamento

Flat tax medici e infermieri: come funziona la tassa del 15 per cento sugli straordinari

Flat tax del 15 per cento ai compensi per lavoro straordinario di medici e infermieri.

Con il decreto legge n. 73/2024 è stata introdotta un’imposta sostitutiva agevolata per il personale della sanità, applicata ai compensi relativi agli straordinari effettuati.

Le istruzioni specifiche per il pagamento delle somme da parte dei sostituti d’imposta sono state fornite dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 36/E del 22 luglio.

Un’analisi delle istruzioni e delle regole per l’applicazione della flat tax agevolata.

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Flat tax medici e infermieri: come funziona la tassa del 15 per cento sugli straordinari

Ai compensi erogati a medici e infermieri per le ore di lavoro straordinario sarà applicata la flat tax al 15 per cento.

È quanto previsto dal decreto liste di attesa, il DL n. 73 del 7 giugno 2024.

A disciplinare la tassazione agevolata è in particolare l’articolo 7 del decreto legge, che individua come beneficiari dell’imposta sostitutiva i dirigenti sanitari e il personale sanitario del comparto, in relazione ai compensi erogati per le prestazioni di lavoro straordinario a decorrere dal 7 giugno, data di entrata in vigore del DL n. 73.

L’applicazione dell’imposta agevolata, sostitutiva dell’IRPEF e delle relative addizionali, ha l’obiettivo di incentivare i professionisti a lavorare di più, per far fronte alla carenza di personale, anche con il fine di ridurre le liste d’attesa.

La flat tax del 15 per cento sostituirà l’IRPEF, così come le addizionali comunali e regionali, sulla falsa riga di quanto previsto per le partite IVA che applicano il regime forfettario.

Tale regime, introdotto dalla Legge di Bilancio 2015, prevede il versamento di un’imposta sostitutiva all’IRPEF per i soggetti fiscali che registrano ricavi o compensi annui fino a 85.000 euro.

Il modello di tassazione agevolata prevede un’unica aliquota in sostituzione della tassazione IRPEF per aliquote e scaglioni.

Flat tax medici e infermieri: come si paga l’imposta agevolata sugli straordinari. Istruzioni e codici tributo

Sarà il sostituto d’imposta, e quindi il datore di lavoro, ad applicare l’imposta sostitutiva sui compensi derivanti da prestazioni straordinarie, secondo le istruzioni operative fornite dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 36/E del 22 luglio 2024.

Il versamento della flat tax applicata sui compensi da straordinario dovrà essere effettuato tramite il modello F24, utilizzando i seguenti codici tributo:

  • “1068” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle prestazioni aggiuntive del personale sanitario - Sostituto di imposta - articolo 7, commi 1 e 2, del Decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73”;
  • “1607” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle prestazioni aggiuntive del personale sanitario maturata in Sicilia e versata fuori regione - Sostituto di imposta - articolo 7, commi 1 e 2, del Decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73”;
  • “1922” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle prestazioni aggiuntive del personale sanitario maturata in Sardegna e versata fuori regione - Sostituto di imposta - articolo 7, commi 1 e 2, del Decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73”;
  • “1923” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle prestazioni aggiuntive del personale sanitario maturata in Valle d’Aosta e versata fuori regione - Sostituto di imposta - articolo 7, commi 1 e 2, del Decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73”;
  • “1308” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle prestazioni aggiuntive del personale sanitario versata in Sicilia, Sardegna e Valle d’Aosta e maturata fuori dalla regione in cui è effettuato il versamento - Sostituto di imposta - articolo 7, commi 1 e 2, del Decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73”.

In sede di compilazione del modello F24, tali codici tributo sono esposti nella sezione “Erario”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “Importi a debito versati”, con indicazione, quale “Mese di riferimento” del mese in cui il sostituto d’imposta effettua la trattenuta (00MM) e quale “Anno di riferimento” l’anno d’imposta cui si riferisce il versamento (AAAA).

Per i sostituti d’imposta tenuti a utilizzare il modello F24 Enti pubblici (F24 EP), i codici tributo da utilizzare sono i seguenti:

  • “171E” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle prestazioni aggiuntive del personale sanitario - Sostituto di imposta - articolo 7, commi 1 e 2, del Decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73”;
  • “172E” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle prestazioni aggiuntive del personale sanitario maturata in Valle d’Aosta e versata fuori regione - Sostituto di imposta - articolo 7, commi 1 e 2, del Decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73”;
  • “173E” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle prestazioni aggiuntive del personale sanitario versata in Valle d’Aosta e maturata fuori dalla regione - Sostituto di imposta - articolo 7, commi 1 e 2, del Decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73”.

In tal caso, i codici tributo dovranno essere esporti nella sezione “Erario” (valore F), esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, con indicazione nel campo “riferimento A” e nel campo “riferimento B”, del mese in cui il sostituto d’imposta effettua la trattenuta e dell’anno d’imposta cui si riferisce il versamento, rispettivamente nel formato “00MM” e “AAAA”. I campi “codice” ed “estremi identificativi” non devono essere valorizzati.

Agenzia delle Entrate - risoluzione n. 36/E del 22 luglio 2024
Flat tax medici e infermieri: i codici tributo per il versamento dell’imposta sostitutiva da parte dei datori di lavoro

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