Domanda cassa integrazione 2022 al via: si torna alla scadenza ordinaria, ma dall’INPS arriva già una proroga

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

Domanda cassa integrazione 2022: l'INPS annuncia il ripristino della scadenza ordinaria, 15 giorni dall'inizio della sospensione o della riduzione dell'attività lavorativa, ma sulla prima data già prevede una proroga. Il termine passa dal 16 febbraio, giorno indicato dall'INPS nella circolare numero 18, al 23 febbraio. La novità nel messaggio numero 606 del 2022.

Domanda cassa integrazione 2022 al via: si torna alla scadenza ordinaria, ma dall'INPS arriva già una proroga

Domanda cassa integrazione 2022: si torna alla scadenza ordinaria dei 15 giorni dall’inizio della sospensione o della riduzione dell’attività lavorativa per procedere con le istanze dopo i termini più lunghi previsti dalla CIG Covid. Ma a inaugurare il passaggio alle regole canoniche c’è già una proroga. L’ufficialità arriva con il messaggio numero 606 dell’8 febbraio 2022.

Sulla tabella di marcia da rispettare per la trasmissione delle istanze all’INPS, la riforma degli ammortizzatori sociali presente nella Legge di Bilancio 2022 non ha introdotto particolari novità.

La circolare numero 18 del 1° febbraio, quindi, aveva fissato come primo termine del 2022 il 16 febbraio, concedendo quindi 15 giorni dalla pubblicazione del testo.

Nel frattempo, però, l’adeguamento dei sistemi ha richiesto qualche giorno in più e dall’INPS è arrivata la prima proroga per il 2022, così come aveva annunciato il 3 febbraio scorso Vincenzo Caridi, dirigente INPS, durante Diciottominuti, il programma della webTV Consulenti del Lavoro.

Domanda cassa integrazione 2022 al via: qual è la scadenza da rispettare?

Le novità della legge di Bilancio 2022 sugli ammortizzatori sociali, come sottolinea la maxi circolare INPS pubblicata il 1° febbraio, non riguardano la scadenza per la trasmissione delle domande di accesso alle prestazioni.

I datori di lavoro hanno a disposizione 15 giorni dall’inizio della sospensione o riduzione dell’attività lavorativa per procedere con le istanze.

Solo in caso di “eventi oggettivamente non evitabili” alla base delle richieste di accesso alla cassa integrazione, il termine si sposta alla fine del mese successivo a quello in cui si verifica l’evento stesso.

Sono queste le regole indicate dall’articolo 15, comma 2, del Decreto legislativo numero 148/2015 che disciplina l’accesso agli ammortizzatori sociali e che è stato rivisto in più punti dall’ultima Manovra.

La prima scadenza del 2022 era stata fissata inizialmente al 16 febbraio 2022, e poi è stata portata al 23 febbraio.

Mentre per la trasmissione delle domande relative a sospensioni/riduzioni dell’attività lavorativa connesse ad eventi oggettivamente non evitabili che si sono verificati nel corso del mese di gennaio 2022 il termine indicato è il 28 febbraio.

Anche se le modifiche non riguardano direttamente la tabella di marcia da rispettare per presentare la domanda di cassa integrazione, è stato necessario adeguare la procedura di accesso alla cassa integrazione ordinaria, all’assegno di integrazione salariale e alla cassa integrazione salariale operai agricoli alle nuove regole.

Domanda cassa integrazione 2022 al via: si torna alla scadenza ordinaria, ma dall’INPS arriva già una proroga

L’adeguamento dei sistemi, infatti, è la motivazione alla base della scadenza più lunga e della proroga prevista dall’INPS.

“Facendo seguito a quanto indicato nel paragrafo 8 della menzionata circolare (n. 18 del 1° febbraio 2022), a seguito del rilascio della procedura “CIGWEB” per la trasmissione delle domande si comunica che le domande relative ai trattamenti di integrazione salariale riferite a periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa iniziati dal 1° gennaio 2022 al 7 febbraio 2022 potranno essere utilmente inviate entro il quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente messaggio.”.

Si legge nel messaggio numero 606 dell’8 febbraio 2022.

INPS - Messaggio numero 606 dell’8 febbraio 2022
Chiarimenti in tema di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro

Inizialmente il testo della circolare INPS numero 18 del 2022 aveva indicato il 16 febbraio come termine ultimo per procedere.

Fissata la scadenza, necessaria la proroga. Lo stesso Vincenzo Caridi, Direzione centrale Tecnologia, informatica e innovazione INPS, infatti, aveva ammesso che per l’adeguamento delle procedure di domanda di accesso alla cassa integrazione 2022 era stato necessario più tempo del previsto.

E rispondendo proprio a una domanda sul sistema di accesso al FIS, Fondo di Integrazione Salariale, non ancora aggiornato aveva anticipato l’arrivo di una proroga, durante lo speciale Diciottominuti che è andato in onda sulla webTV Consulenti del Lavoro il 3 febbraio 2022.

“Sicuramente riusciamo a rendere disponibile questo aggiornamento a decorrere da domani (oggi, 4 febbraio). Recupereremo o comunque neutralizzeremo questi giorni che decorrono dalla data della circolare a quella di domani”.

Per la notizia ufficiale è stato necessario attendere fino all’8 febbraio, data di pubblicazione di un messaggio ad hoc.

Il conteggio dei 15 giorni, quindi, parte dall’8 febbraio e non dal 1° febbraio.

Sul tema delle domande di CIG 2022 alla luce delle ultime novità approvate, non solo con la Legge di Bilancio ma anche dal Decreto Sostegni ter, è necessaria poi un’ultima precisazione.

IL DL n. 4 del 27 gennaio 2022 ha previsto un esonero dal versamento del contributo addizionale fino al 31 marzo 2022 per specifiche categorie di datori di lavoro che operano in settori particolarmente colpiti dalla pandemia.

Sul punto la circolare n. 18 del 2022 specifica:

“Riguardo ai termini di invio delle istanze, si precisa che il decreto Sostegni ter, nel prevedere la possibilità di accesso ai trattamenti di integrazione salariale senza obbligo di pagamento del contributo addizionale in favore dei datori di lavoro operanti in determinati settori di attività, non ha introdotto termini specifici per l’invio delle domande”.

Le istanze quindi, anche in caso di agevolazione, seguono la tabella di marcia ordinaria: la trasmissione deve avvenire entro 15 giorni dalla data di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa.

Periodo scadenza
Riduzioni o sospensioni dell’attività dal 1° gennaio al 7 febbraio 2022 23 febbraio 2022
Riduzioni o sospensioni dell’attività dall’8 febbraio 2022 in poi 15 giorni di tempo
Eventi oggettivamente non evitabili Fine del mese successivo a quello dell’evento

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network