Nell’incontro informale tenutosi tra l’Agenzia delle Entrate e le rappresentanze delle categorie professionali interessate sono state discusse le modalità di attribuzione, durata e gestione della nuova delega unica fiscale che i contribuenti potranno conferire ai professionisti. Si parte dal prossimo 8 dicembre

Si è tenuto ieri un incontro online organizzato dall’Agenzia delle Entrate che ha invitato per l’occasione le rappresentanze delle categorie professionali interessate all’avvio operativo della delega unica: da Assosoftware a Cna, Confartigianato, Cia eccetera finanche al Consiglio Nazionale degli Dottori Commercialisti e diverse sigle delle associazioni dei Tributaristi avente oggetto la Delega Unica.
A fare gli onori di casa il responsabile del settore Procedure della Divisione Servizi dell’Agenzia delle Entrate, Mario Piancaldini, che insieme ai suoi collaboratori ha anticipato ai partecipanti le modalità di introduzione del nuovo atteso strumento operativo, che dal prossimo 8 dicembre consentirà di rilasciare al proprio intermediario con un’unica soluzione telematica le diverse deleghe oggi gestite in autonomia, sia per quanto alla comunicazione revoca che per quanto alla relativa durata.
Interruzione del servizio deleghe dal 5 all’8 dicembre - Ci saranno 3 giorni di stop alle funzionalità delle deleghe dal 5 dicembre, termine ultimo delle vecchie modalità all’8 dicembre, data di attivazione del nuovo meccanismo.
Fine del labirinto deleghe
Con la nuova modalità si potranno fornire con un unico modello di comunicazione diverse deleghe:
- Cassetto fiscale;
- Fatturazione elettronica;
- Dati ISA per il Concordato preventivo Biennale;
- Agenzia Entrate Riscossione.
Deleghe che saranno valide fino al 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di conferimento, con il curioso effetto che se conferita subito a ridosso del Capodanno, si ipotizzi il 2 gennaio, la durata nei fatti si concretizzerà in 5 anni.
Delega che potrà essere comunicata direttamente dal delegante o dall’intermediario, una volta ricevuta la delega dal contribuente in forma libera, anche cartacea.
Da sottolineare, inoltre, che la Delega Unica potrà essere rilasciata nel suo complesso ad un numero massimo di due intermediari, ad esempio non si potrà rilasciare la delega per il cassetto fiscale al proprio fiscalista ed al consulente del lavoro e, contemporaneamente, un’altra delega per la consultazione dei dati Ader ad un terzo professionista intermediario senza che uno dei due precedenti lasci libero uno dei slot disponibili.
Dal 2026 anche la delega precompilata
Novità interessante scaturita durante la presentazione è che dal 2026 la delega per la consultazione dei dati forniti dall’Agenzia delle Entrate per la dichiarazione dei redditi precompilata potrà anch’essa essere rilasciata a mezzo delega unica, delega che però a differenza delle altre avrà validità per il solo anno di riferimento.
Due ora di collegamento durante le quali sono state illustrate le diverse modalità di conferimento revoca e rinuncia, forniti i primi chiarimenti ai presenti che hanno avuto l’opportunità di interloquire con i funzionari dell’Agenzia delle Entrate presenti.
La percezione è stata obiettivamente di un buon lavoro di semplificazione svolto dall’amministrazione finanziaria, che a tal fine ha interloquito durante i lavori di preparazione con gli uffici del Garante della tutela dei dati personali, soprattutto al fine di snellire, per quanto possibile, le procedure illustrate oggi.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Delega unica professionisti: inizia il conto alla rovescia