Ultima chiamata per il bonus vacanze: detrazione o restituzione nel modello 730/2023

Il bonus vacanze, introdotto dal Decreto Rilancio in piena emergenza Covid, è ormai in pensione, ma i cittadini e le cittadine che ne hanno usufruito nei primi tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 possono accedere alla detrazione tramite il modello 730/2023. Coloro che utilizzano la versione precompilata trovano i dati da indicare già inseriti.

Le istruzioni per procedere con la fruizione dello sconto d’imposta o, al contrario, con la restituzione in caso di mancanza dei requisiti.

Bonus vacanze, nel modello 730/2023 precompilato già presente i dati sulla detrazione

Prima di entrare nel dettaglio delle indicazioni da seguire per la presentazione del modello 730/2023, è necessario riavvolgere il nastro e riepilogare i contorni dell’agevolazione.

Le famiglie con un ISEE fino a 40.000 euro hanno potuto richiedere entro la fine del 2020 il bonus vacanze da utilizzare per soggiorni in Italia in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast.

In presenza dei requisiti richiesti, è stato riconosciuto un contributo del valore massimo di 500 euro fruibile:

• per il 20 per cento sotto forma di detrazione da utilizzare in fase di dichiarazione dei redditi;
• per l’80 per cento come sconto da applicare al momento del pagamento del soggiorno.

I beneficiari hanno potuto utilizzare l’agevolazione entro la fine del 31 dicembre 2021 con la possibilità di soggiornare, però, anche nei primi giorni del 2022. Un esempio? Una vacanza per festeggiare il capodanno a cavallo tra 2021 e 2022.

Come si legge nelle FAQ, risposte a domande frequenti, pubblicate sul portale del modello 730/2023 precompilato coloro che hanno utilizzato il bonus nei primi giorni del 2022 troveranno l’importo della detrazione già indicato nel quadro E e in particolare nel rigo E83 classificato con il codice 3.

Nel foglio informativo i cittadini e le cittadine troveranno anche i seguenti dati relativi all’utilizzo:

• Codice Fiscale e denominazione della struttura turistica;
• Codice del Buono;
• data di utilizzo;
• Codice Fiscale dell’utilizzatore;
• importo della detrazione.

Bonus vacanze nel modello 730/2023: le istruzioni per beneficiare della detrazione

Le informazioni derivano dalle comunicazioni effettuate dalla struttura turistica utilizzata per il soggiorno.

Chi non utilizza la versione precompilata della dichiarazione dei redditi può inserire i dati relativi al bonus vacanze in fase di compilazione.

L’importo della detrazione a cui si ha diritto è disponibile anche nel Cassetto Fiscale di chi ha effettivamente utilizzato lo sconto per il pagamento dei servizi turistici: la cifra, essendo pari al 20 per cento del beneficio complessivo, può arrivare al massimo a 100 euro.

E i dati sono visibili anche sull’AppIO utilizzata in passato per richiedere l’agevolazione.

Nelle istruzioni sul modello 730/2023 alla voce dedicata al bonus vacanze si legge:

“Se l’importo della detrazione è stato indicato nel modello 730/2021 o nel modello 730/2022 o nel modello REDDITI PF1 2021 o 2022, il rigo non può essere compilato”

La detrazione è utilizzata per ridurre l’imposta da versare, ma in caso di incapienza la cifra non utilizzata non può essere richiesta a rimborso né utilizzata negli anni successivi.

Bonus vacanze nel modello 730/2023: le istruzioni per la restituzione tramite dichiarazione dei redditi

Al contrario chi si è accorto troppo tardi di non avere i requisiti ISEE per beneficiare del bonus vacanze ma ha già usufruito dello sconto può mettersi in regola procedendo con la restituzione, senza sanzioni e interessi, tramite la dichiarazione dei redditi 2023.

Basterà compilare il rigo E83 (Altre detrazioni) indicando con il codice 4, e non 3, e specificando l’importo dello sconto non spettante e che è stato fruito, sotto forma di sconto per il pagamento del soggiorno.

Chi utilizza la versione precompilata dovrà, quindi, cancellare e sostituire i dati inseriti dall’Agenzia delle Entrate.