Trattamento di fine servizio: procedura di liquidazione solo online dal 2023, le istruzioni INPS

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

L'INPS, tramite la circolare n. 125 del 4 novembre 2022, fornisce le istruzioni da seguire per l'utilizzo del canale telematico relativo alla comunicazione dei dati necessari alla liquidazione del trattamento di fine servizio (TFS). A partire dal 2023 questa sarà l'unica modalità di trasmisisone.

Trattamento di fine servizio: procedura di liquidazione solo online dal 2023, le istruzioni INPS

Trattamento di fine servizio: a partire dal 1° gennaio 2023 si utilizzerà esclusivamente la procedura online.

I dati giuridici ed economici necessari alla liquidazione dei trattamenti saranno inviati solamente in questa modalità.

Lo comunica l’INPS nella circolare n. 125 del 4 novembre 2022.

L’Istituto, inoltre, fornisce le indicazioni necessarie su come procedere all’adempimento tramite la procedura online.

Il processo di liquidazione del TFS comporta una serie di passaggi a carico sia del datore di lavoro sia delle strutture territoriali INPS.

Trattamento di fine servizio: dal 2023 procedura di liquidazione solo online, le istruzioni INPS

L’INPS con la circolare n. 125 del 4 novembre 2022 comunica che, a partire dal 1° gennaio del prossimo anno, l’invio dei dati necessari alla liquidazione del trattamento di fine servizio (TFS) avverrà esclusivamente online tramite l’apposito canale telematico.

La novità si inserisce nel contesto di trasformazione tecnologica e digitale della Pubblica Amministrazione, già avviato dall’Istituto in vari ambiti.

L’esclusività del canale telematico per il TFS e il TFR per i dipendenti pubblici, permette il potenziamento dell’interoperabilità delle amministrazioni coinvolte e riduce i tempi della procedura.

L’obiettivo è quello di superare le criticità legate alla trasmissione della documentazione cartacea, in particolare i modelli “PL/1”, “350/P” e “TFR/1”, utilizzando, dove disponibili, le informazioni contenute nel flusso UNIEMENS.

Pertanto, dal 1° gennaio 2023 per quanto riguarda sia il TFS sia il TFR dei dipendenti pubblici si utilizzeranno esclusivamente strumenti digitali. Resta invariata solamente la modalità di invio dei dati relativi alla liquidazione del TFR per i rapporti di lavoro a tempo determinato del comparto Scuola, che avviene tramite il flusso telematico MUR/MEF.

Trattamento di fine servizio: i passaggi per la liquidazione con la nuova modalità

Il processo di liquidazione del trattamento di fine servizio prevede diversi adempimenti sia da parte del datore di lavoro sia della struttura INPS di competenza:

  • sistemazione della Posizione Assicurativa;
  • inserimento dell’ultimo miglio;
  • comunicazione di cessazione;
  • calcolo del TFS;
  • certificazione TFS cedibile/Liquidazione;
  • riliquidazioni.

Per prima cosa, il datore di lavoro deve verificare la completezza e la correttezza della Posizione Assicurativa nel flusso UNIEMENS.

Pertanto, in ogni periodo utile ai fini del trattamento di fine servizio, bisogna verificare la presenza delle seguenti informazioni:

  • cassa previdenziale e regime di fine servizio;
  • corretto tipo impiego e tipo servizio;
  • tipo part-time e percentuale part-time (dove previsto);
  • motivo di cessazione sull’ultimo periodo di servizio;
  • certificazione e validazione di tutti i periodi utili.

La seconda fase prevede l’inserimento dell’Ultimo Miglio tramite lo strumento Nuova Passweb. Questo passaggio serve a confermare alcuni dati giuridici e a consolidare i dati economici. Le informazioni richieste riguardano i “dati utili” (dati giuridici estratti dal flusso UNIEMENS) e i “dati retributivi” (dati economici in base al comparto di appartenenza).

La Comunicazione di Cessazione TFS sostituisce, dunque, i modelli cartacei. In questo modo l’amministrazione comunica alla struttura territoriale INPS i dati necessari alla liquidazione del TFS che non sono stati inseriti nelle fasi precedenti. Questo servizio online è disponibile sul sito dell’Istituto.

Con quest’ultimo passaggio si concludono gli adempimenti in capo al datore di lavoro. Una volta ricevuta la comunicazione, l’INPS dispone di tutti gli elementi necessari per avviare la procedura e può quindi procedere al calcolo del TFS e alla predisposizione della certificazione e della liquidazione.

Dopo la liquidazione, eventuali variazioni dei dati inseriti nella posizione assicurativa, nell’Ultimo Miglio e nella Comunicazione di Cessazione potrebbero comportare un ricalcolo del valore del TFS e quindi ad una riliquidazione.

Tutti i dettagli e le istruzioni per una sistemazione efficace della posizione assicurativa in UNIEMENS sono fornite nel testo integrale della circolare n. 125.

Come detto, le amministrazioni per svolgere tali adempimenti devono accedere tramite il sito dell’INPS sia alla procedura Nuova Passweb sia a quella di Comunicazione di Cessazione TFS.

Per l’abilitazione a Nuova Passweb bisogna compilare il moduloRA011”, mentre per quella alla Comunicazione di Cessazione TFS il moduloRA012”. Entrambi devono essere inviati all’indirizzo PEC della Struttura territoriale INPS di competenza.

INPS - Circolare n. 126 del 4 novembre 2022
Istruzioni operative per l’utilizzo del canale telematico TFS. Precisazioni sull’avvio in modalità esclusiva del canale telematico TFS-TFR

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