Bonus bollette legge 104, agevolazioni gas e luce per disagio fisico

Anna Maria D’Andrea - Leggi e prassi

Bonus bollette gas e luce per i contribuenti disabili affetti da disagio fisico: la legge 104 non prevede una specifica agevolazione ma è l'ARERA a fissare requisiti e importo dello sconto riconosciuto. Ecco tutte le istruzioni.

Bonus bollette legge 104, agevolazioni gas e luce per disagio fisico

Il bonus bollette gas e luce spetta ai contribuenti disabili affetti da grave disagio fisico. Non è la legge 104 a stabilire requisiti e chi ne ha diritto, ma a disciplinare le regole per l’applicazione dello sconto è l’ARERA, l’Autorità Nazionale dell’Energia.

Il bonus elettrico spetta per quei soggetti che necessitano di apparecchiature vitali per il mantenimento in vita. In questo caso non è necessario rispettare specifici limiti ISEE, richiesti invece per l’accesso al bonus sulle bollette del gas.

Per il bonus riconosciuto in caso di disagio fisico, sarà necessario essere in possesso del certificato dell’ASL che attesti la necessità di utilizzo di macchinari considerati indispensabile per la vita del soggetto disabile.

Lo sconto sulle bollette in caso di disabilità è riservato a chi è costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita.

Come anticipato sopra, non è indispensabile aver diritto alle agevolazioni della legge 104, ma è pur vero che molto spesso le patologie per le quali sono necessari macchinari per lo svolgimento di attività vitali danno diritto anche al riconoscimento della disabilità grave (art. 3, comma 3, legge 104).

Al netto delle premesse e dei necessari chiarimenti, vediamo di seguito come funziona e chi ha diritto al bonus bollette luce e gas per disagio fisico o economico, importo dello sconto riconosciuto per l’anno 2019 e come fare domanda.

Bonus bollette, agevolazioni gas e luce per disabili: sconto per disagio fisico o economico

I soggetti affetti da grave disagio fisico che sono affetti da forme di disabilità possono presentare domanda al proprio Comune per richiedere il bonus sulle bollette della luce senza considerazione dei limiti di reddito previsti per la generalità dei contribuenti.

L’agevolazione, ormai in vigore da alcuni anni, può essere richiesta anche nel 2019, seguendo una specifica procedura e nel rispetto di determinati requisiti.

Come sopra anticipato, per richiedere il bonus gas sarà invece necessario rispettare i limiti ISEE per l’accesso allo sconto per disagio economico. Andiamo per gradi e vediamo le due differenti regole per beneficiare dello sconto.

Bonus bollette luce disabili: chi ha diritto allo sconto energia elettrica per disagio fisico

In linea di massima, hanno diritto allo sconto sulla bolletta della luce i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti con fornitura elettrica presso cui vive un soggetto affetto da grave disabilità, costretti ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita.

L’elenco dei macchinari che danno diritto al bonus elettrico è contenuto in allegato al Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011. Si tratta di:

  • apparecchiature di supporto alla funzione cardio-respiratoria (ventilatori polmonari, polmoni d’acciaio, concentratori di ossigeno, ecc),
  • apparecchiature di supporto alla funzione renale (apparecchiature per dialisi, emodialisi,
  • apparecchiature di supporto alla funzione alimentare e attività di somministrazione (pompe d’infusione, nutripompe),
  • mezzi di trasporto e ausili per il sollevamento disabili (ad esempio carrozzine elettriche, sollevatori mobili, sollevamenti fissi),
  • dispositivi per la prevenzione e la terapia di piaghe da decubito (tra cui materassi antidecubito).

Come richiedere il bonus bollette: domanda con modulo B e certificato ASL

Per avere accesso al bonus e in sede di presentazione della domanda, il cliente deve essere in possesso di:

  • un certificato ASL che attesti:
    • la situazione di grave condizione di salute;
    • la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
    • il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
    • l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata;
  • il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente;
  • il modulo B compilato che si allega di seguito:
Modulo B - bonus bollette disabili disagio fisico
Bonus sociale disagio fisico per la fornitura di energia elettrica

Sarà inoltre necessario avere a disposizione le seguenti informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura di energia:

  • codice POD (identificativo del punto di consegna dell’energia). Il codice POD, è un codice composto da lettere e numeri, che inizia con IT e identifica in modo certo il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia fornitore;
  • la potenza impegnata o disponibile della fornitura.

La domanda dovrà essere presentata presso il Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica (intestatario della bolletta) oppure presso un CAF. Tutta la modulistica sarà messa a disposizione dall’Ente locale di riferimento.

Importo dello sconto, 3 livelli di bonus per i disabili

Non tutti hanno diritto allo stesso importo di sconto sulla bolletta della luce, ma il valore del bonus è articolato in tre livelli determinati dalla potenza contrattuale, dagli apparecchi medici utilizzati e dal tempo di utilizzo.

Di seguito la tabella fornita dall’ARERA sul valore del bonus:

anno 2019FASCIA MINIMAFASCIA MEDIAFASCIA MASSIMA
extra consumo rispetto a utente tipo (2700/kWh/anno) fino a 600 kWh/anno tra 600 e 1200 kWh anno oltre 1200 kWh/anno
fino a 3 kW € 204 € 336 € 486
oltre 3 kW (da 4,5 kW in su) € 478 € 605 € 732

Ricordiamo inoltre che il bonus sarà applicato direttamente in bolletta, mediante uno sconto sulla fattura recapitata dal proprio fornitore.

Bonus bollette gas solo con disagio economico anche per i disabili

Diverse le regole per quel che riguarda, invece, il bonus sulle bollette del gas. In questo caso, anche per i soggetti affetti da disabilità e anche qualora siano riconosciute le agevolazioni della legge 104, sarà necessario rientrare nei limiti ISEE generali.

Lo sconto in bolletta è rivolto in tal caso alle famiglie con ISEE non superiore a 8.107,5 euro, o per famiglie numerose (con più di 3 figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro.

La domanda va presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane) utilizzando gli appositi moduli.

In questo caso per poter fare domanda non è richiesta la presentazione del certificato dell’ASL, ma soltanto del modulo A compilato (da utilizzare anche per il bonus elettrico), dell’ISEE e dei moduli allegati relativi alla composizione del nucleo familiare (che saranno messi a disposizione dal CAF o dal proprio Comune o che è possibile scaricare sul sito ARERA).

Modulo A
Bonus sociale per disagio economico forniture energia elettrica, gas o acqua

Anche in tal caso è necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura, ovvero del codice PDR (14 numeri, identifica il punto fisico di consegna del gas naturale dal fornitore al cliente).

Bonus gas, calcolo dello sconto in base a consumo e zona climatica

A differenza del bonus per la bolletta elettrica, il calcolo dello sconto sulla fornitura di gas è più complesso perché considera diversi parametri.

Gli importi previsti sono differenziati rispetto alla categoria d’uso associata alla fornitura di gas, alla zona climatica di appartenenza del punto di fornitura e al numero di componenti della famiglia anagrafica.

Ecco la tabella con l’importo spettante per il 2019 suddiviso per composizione della famiglia del richiedente e dell’uso e delle differenti zone climatiche:

Composizione famiglia e usoA\BCDEF
Famiglie fino a 4 componenti - Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura 37 37 37 37 37
Famiglie fino a 4 componenti - Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura + Riscaldamento 85 106 139 173 217
Famiglie oltre a 4 componenti - Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura 57 57 57 57 57
Famiglie oltre a 4 componenti -Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura + Riscaldamento 119 154 201 245 314

L’Autorità per l’Energia mette a disposizione un servizio online per calcolare l’importo dello sconto riconosciuto che, anche in questo caso, sarà applicato direttamente in bolletta dal rifornitore.

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