TFM: calcolo e limiti di importo

Francesco Oliva - Dichiarazione dei redditi

Esiste un metodo di calcolo specifico per il trattamento di fine mandato che le società possono prevedere in favore degli amministratori e, di conseguenza, dei limiti di importo?

TFM: calcolo e limiti di importo

Il trattamento di fine mandato può rappresentare uno strumento di agevolazione fiscale importante per aziende e amministratori.

Ne abbiamo già e diffusamente parlato qui su Informazione Fiscale:

  • le aziende possono dedurre le quote di accantonamento per competenza e queste sono deducibili, anche se poi l’erogazione finanziaria avverrà successivamente;
  • gli amministratori possono accedere a forme di compensi differiti con tassazione agevolata.

In questo approfondimento vorrei provare a rispondere a due domande che rappresentano dei veri e propri evergreen sul tema, nonostante ancora si generi parecchio contenzioso in materia.

La prima è la seguente: esiste un metodo di calcolo per ottenere il valore congruo del trattamento di fine mandato da corrispondere agli amministratori?

La risposta qui è negativa: la legge non prevede alcun metodo di calcolo. L’importo erogabile agli amministratori deve però rispettare alcuni parametri, affermatisi in dottrina, nella prassi e nella giurisprudenza ovvero:

  • coerenza con la realtà economica dell’azienda;
  • coerenza con il volume d’affari e l’effettiva capacità reddituale dell’azienda;
  • coerenza con il ruolo e l’attività effettivamente svolta dall’amministratore.

La questione del calcolo del TFM non è affatto banale, tanto da generare ogni anno un elevato contenzioso fiscale. Anche se, statisticamente, le aziende stanno avendo sempre la meglio: nel solo 2025, infatti, si sono viste dare ragione nelle sentenze 3299, 3300, 3388, 4487 e 4854 della Corte di Cassazione.

In tutti questi casi l’amministrazione finanziaria aveva contestato all’azienda contribuente di non poter dedurre la quota di TFM superiore a quella che sarebbe stata ottenuta se il calcolo fosse stato fatto con gli stessi parametri previsti per il TFR.

Ma non è vero: il TFM non subisce i limiti né le forme richieste dal codice civile e dalla normativa fiscale sul TFR poiché non esiste alcuna norma che lo preveda.

La seconda domanda quindi è la seguente: esiste un limite di deducibilità al TFM che sia allineato al trattamento di fine rapporto di lavoratrici e lavoratori dipendenti?

No, non esiste alcun limite di deducibilità esplicito di importo al calcolo del TFM ma solo dei parametri, che sono quelli elencati sopra. E non esiste neanche alcun collegamento di legge con TFR in questo senso, nonostante ancora recentemente siano nati contenziosi sul tema.

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