Contributi a fondo perduto per bar, pasticcerie e ristoranti: nuovi termini per le domande, invio dal 12 marzo

Francesco Rodorigo - Incentivi alle imprese

Si potranno inviare dal 12 marzo le domande per i contributi a fondo perduto in favore di bar, ristoranti e pasticcerie. La procedura si era aperta il 1° marzo ma è stata subito chiusa per problemi tecnici. Invitalia ha annunciato i termini per la riapertura, scadenza il 13 maggio 2024

Contributi a fondo perduto per bar, pasticcerie e ristoranti: nuovi termini per le domande, invio dal 12 marzo

I gestori di bar, pasticcerie e ristoranti potranno inviare le domande per ricevere i contributi a fondo perduto previsti dal Ministero dell’Agricoltura dal 12 marzo e fino alla scadenza del 13 maggio 2024.

La piattaforma, infatti, sarà operativa a partire da tale data dopo la sospensione causata da problemi tecnici che sta bloccando la procedura, aperta e poi subito chiusa scorso 1° marzo.

L’agevolazione è dedicata ai titolari di bar, pasticcerie e ristoranti a valere sul Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano.

Consiste in contributi fino al 70 per cento delle spese ammissibili e nel limite massimo di 30.000 euro, per investimenti in beni materiali e per la sottoscrizioni di contratti di apprendistato.

Tutte le indicazioni sui criteri e modalità di domanda nei due decreti MASAF del 24 gennaio 2024.

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Contributi a fondo perduto per bar, pasticcerie e ristoranti: nuovi termini per le domande, invio dal 12 marzo

Al momento resta ancora sospesa la procedura di domanda per le agevolazioni previste dai due decreti del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste del 24 gennaio 2024 con criteri e modalità di riconoscimento di contributi a fondo perduto in favore di bar, pasticcerie e ristoranti, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’8 febbraio.

A poche ore dall’apertura della piattaforma, infatti, la presentazione delle domande è stata sospesa a causa di un disservizio tecnico della piattaforma informatica, come annunciato da Invitalia, soggetto gestore, nel comunicato del 1° marzo.

C’è però una data per la riapertura: come specificato ieri da Inviatalia, le domande si potranno inviare a partire dal 12 marzo e fino alla nuova scadenza del 13 maggio. Più tempo, dunque, per presentazione così da compensare la chiusura della piattaforma.

A stabilire i nuovi termini è il nuovo decreto del MASAF del 4 marzo.

MASAF - Decreto del 4 marzo 2024
Riapertura sportello presentazione domande

Si tratta delle agevolazioni a valere sul Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano, in attuazione del decreto del 4 luglio 2022 e di quello del 21 ottobre 2022.

Nello specifico, le agevolazioni sono riconosciute per gli investimenti in beni materiali e per la copertura dei costi di sottoscrizione di contratti di apprendistato con giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. Per le misure sono stati stanziati rispettivamente 56 e 20 milioni di euro.

Il contributo spetta a copertura del 70 per cento delle spese ammissibili e nel limite massimo di 30.000 euro per singola impresa, concessi in regime de minimis.

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese in possesso dei requisiti previsti dall’art. 5 del DM del 4 luglio 2022 e all’articolo 5 del DM del 21 ottobre 2022 e cioè che operano nel settore identificato dai seguenti codici ATECO:

  • 56.10.11 - Ristorazione con somministrazione. Devono risultare costituite e iscritte nel registro delle imprese da almeno 10 anni o aver acquistato negli ultimi 12 mesi prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25 per cento del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
  • 56.10.30 - Gelaterie e pasticcerie e 10.71.20 - Produzione di pasticceria fresca. Devono risultare costituite e iscritte nel registro delle imprese da almeno 10 anni o aver acquistato negli ultimi 12 mesi prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5 per cento del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.

I 10 anni sono determinati con riferimento alla data di pubblicazione del decreto ministeriale di riferimento.

Le imprese in questione, inoltre, devono rispettare i seguenti requisiti:

  • non trovarsi in situazione di difficoltà;
  • essere iscritte presso INPS o INAIL e avere una
  • posizione contributiva regolare (DURC);
  • essere in regola con gli adempimenti fiscali;
  • aver restituito le somme eventualmente dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
  • non aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 maggio 2007.

Contributi a fondo perduto per bar, pasticcerie e ristoranti: modalità e termini di presentazione delle domande

Le agevolazioni di cui ai due decreti ministeriali sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

Le imprese in possesso dei requisiti possono presentare la domanda, firmata digitalmente dal rappresentante legale, esclusivamente tramite la piattaforma informatica messa a disposizione da Invitalia, alla quale si accede con credenziali SPID o CIE.

Sul sito di Invitalia sono disponibili la documentazione e la modulistica necessaria. È richiesto, inoltre, il possesso di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva ed iscritta alla Camera di commercio.

Secondo quanto previsto dal nuovo decreto, la richiesta si può inviare dalle ore 10:00 12 marzo e fino alla scadenza fissata per le ore 12:00 del 13 maggio 2024.

Le domande saranno visibili allo stato di compilazione in cui erano al momento della sospensione della piattaforma.

Una volta trasmessa la richiesta, il sistema rilascerà l’attestazione di avvenuta presentazione.

I contributi saranno concessi tenuto conto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande e il contributo sarà erogato in un’unica soluzione.

Per tutti i dettagli si rimanda al testo integrale del decreto 24 gennaio 2024, di attuazione del decreto 4 luglio 2022 e a quello del decreto 24 gennaio 2024, di attuazione del decreto 21 ottobre 2022.

MASAF - Decreto del 24 gennaio 2024
Attuazione del decreto 4 luglio 2022 recante i criteri e le modalità di utilizzazione del Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano. Contributi per beni strumentali
MASAF - Decreto del 24 gennaio 2024
Attuazione del decreto 21 ottobre 2022 recante la definizione dei criteri e delle modalità di utilizzazione del Fondo di parte corrente per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano. Contributi per contratti di apprendistato

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