Bonus assunzione: in scadenza a dicembre le agevolazioni per giovani, donne e al Sud

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Ultimi giorni per assumere giovani, donne e nelle aree del Mezzogiorno e beneficiare degli esoneri contributivi previsti. La misure sono in scadenza a dicembre anche se con la Legge di Bilancio 2026 si prevede una nuova proroga

Bonus assunzione: in scadenza a dicembre le agevolazioni per giovani, donne e al Sud

I datori di lavoro che intendono beneficiare dell’esonero contributivo previsto dai bonus per l’assunzione di giovani, donne e nella Zes Unica Sud devono procedere entro la fine dell’anno.

Il 31 dicembre infatti scadono i termini previsti dalla normativa attuale per procedere con le assunzioni agevolate e ottenere subito gli incentivi.

Il disegno della Legge di Bilancio 2026 prevede il rinnovo delle agevolazioni per un ulteriore anno ma per tutte le conferme sarà necessario attendere la pubblicazione del testo ufficiale.

Inoltre, come per il 2025 sarà necessario attendere l’autorizzazione da parte della Commissione UE per rendere operativa l’agevolazione. I tempi quindi rischiano di allungarsi.

Bonus assunzione: in scadenza a dicembre le agevolazioni per giovani, donne e al Sud

Si avvicina la scadenza per ottenere gli incentivi per le assunzioni agevolate introdotte nel 2024 ma operative da quest’anno.

I datori di lavoro hanno tempo fino a fine anno per assumere giovani, donne e dipendenti nelle aree del Mezzogiorno e beneficiare dei diversi esoneri contributivi previsti.

Si tratta, nello specifico, degli incentivi introdotti dal decreto Coesione del 2024 ma diventati effettivamente operativi solo lo scorso marzo:

  • il bonus giovani under 35;
  • il bonus per l’assunzione di donne in particolari condizioni svantaggiate;
  • il bonus per le assunzioni nelle regioni della Zes Unica Sud.

Le misure, secondo la normativa attualmente in vigore, agevolano solamente le assunzioni effettuate entro il 31 dicembre 2025.

Ad oggi, il bonus giovani under 35 prevede la possibilità per le aziende di accedere a uno sgravio contributivo del 100 per cento, fino al limite di 500 euro. Per le assunzioni nella ZES il contributo sale a 650 euro.

Esonero dal valore di 650 euro mensili anche per il bonus per le assunzioni di donne, riconosciuto ai datori di lavoro per l’ingresso in azienda di lavoratrici svantaggiate.

L’ultima agevolazione riguarda come detto le assunzioni effettuate nella ZES Unica Sud, in particolare dalle PMI che occupano fino a 10 dipendenti.

In caso di assunzioni di over 35 privi di impiego regolare da almeno 2 anni spetta un esonero integrale fino a un massimo di 650 euro mensili.

Bonus assunzione: conferma per le agevolazioni nel DdL bilancio 2026

I datori di lavoro, come detto, hanno tempo fino a fine anno per ottenere subito gli incentivi. Le agevolazioni, ad ogni modo, dovrebbero essere confermate anche per il 2026, come prevede il disegno di Legge di Bilancio attualmente all’esame del Senato.

L’intervento previsto dalla Manovra, se confermato nel testo ufficiale, estenderebbe il periodo agevolabile anche a tutto il prossimo anno riproponendo in toto le agevolazioni.

Ovviamente per averne la certezza matematica sarà necessario attendere la pubblicazione del testo ufficiale, ma anche in quel caso resta qualche incertezza sui tempi di applicazione delle novità.

Ricordiamo che i bonus per l’assunzione di giovani, donne e al Sud sono stati introdotti nel 2024 ma resi effettivamente operativi solo dal marzo del 2025, complice la necessità di dover attendere l’autorizzazione da parte della Commissione Europea.

Se le agevolazioni non dovessero risultare immediatamente operative da gennaio 2026 aumenterebbero i rischi di uno slittamento in avanti come accaduto quest’anno, con ritardi e mesi di incentivi mancati. Procedendo all’assunzione nel corso del 2025, invece, si avrebbe maggiore certezza sull’erogazione del sostegno.

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