Approvati in via definitiva i primi tre Testi Unici: comincia a prendere forma la nuova struttura normativa. Si chiudono i capitoli sui tributi minori, come canone RAI o digital tax, sanzioni e giustizia tributaria
                                    
                                    
                                La struttura normativa del Fisco sta cambiando con le novità dei lavori di riforma e ha bisogno di nuovi pilastri: il Consiglio dei Ministri del 29 ottobre 2024 ha approvato in via definitiva i primi tre Testi Unici che regolano i tributi minori, come la digital tax e il canone RAI, le sanzioni tributarie e la giustizia tributaria.
Secondo il calendario iniziale, a fine agosto si sarebbero dovuti concludere i lavori sulla revisione normativa, ma con una prima proroga la scadenza per mettere ordine tra le disposizioni è passata al 31 dicembre 2025.
Ok definitivo sui primi tre Testi Unici: fissati nuovi punti fermi, dal canone RAI alle sanzioni tributarie
E mentre il cantiere di revisione del sistema tributario è ancora aperto arrivano i primi punti fermi: in totale dovranno essere approvati 9 Testi Unici.
| Testi Unici | Avanzamento dei lavori | 
|---|---|
| Imposte sui redditi | Da approvare | 
| IVA | Da approvare | 
| Imposta di registro e altri tributi indiretti | Da approvare | 
| Tributi erariali minori | Approvato in via definitiva il 29 ottobre 2024 | 
| Agevolazioni tributarie e regimi di particolari settori | Da approvare | 
| Adempimenti e accertamento | Da approvare | 
| Sanzioni tributarie amministrative e penali | Approvato in via definitiva il 29 ottobre 2024 | 
| Giustizia tributaria | Approvato in via definitiva il 29 ottobre 2024 | 
| Versamenti e riscossione | Approvato in esame preliminare il 18 settembre 2024 | 
Su quattro l’iter è stato già avviato e con l’ultima riunione a Palazzo Chigi, il Governo ha dato la sua approvazione definitiva sui primi tre capitoli:
- sanzioni tributarie, amministrative e penali con la revisione e il coordinamento di tutto il sistema sanzionatorio;
 - tributi erariali minori con la normativa che riguarda imposte di diversa natura, dalla digital tax, imposta sui servizi digitali, fino al canone RAI;
 - giustizia tributaria, con il riordino e il coordinamento di tutti i procedimenti legati al Fisco.
 
Si conclude, così, il percorso avviato il 22 luglio scorso. Anche i Testi Unici, infatti, come gli altri decreti legislativi di attuazione dopo un primo via libera passano alle commissioni parlamentari, chiamate a fornire pareri sui contenuti proposti, per poi tornare nelle mani del Governo e tagliare il traguardo.
Dal Canone RAI alle sanzioni: cosa contengono i primi tre Testi Unici approvati?
“Ogni testo unico che approviamo riduce la frammentazione normativa e semplifica la vita dei contribuenti. L’obiettivo principale è sempre quello di un fisco piu’ equo e moderno, con regole semplici e comprensibili”, ha sottolineato il viceministro all’Economia e alle Finanze Maurizio Leo al termine del Consiglio dei Ministri del 29 ottobre.
Nel frattempo, però, proprio su alcuni contenuti del Testo Unico sui tributi minori, come il canone RAI e la digital tax, i riflettori restano accesi a causa delle mancate o possibili novità che potrebbero arrivare dalla Legge di Bilancio 2025.
| Testi Unici | Contenuti | 
|---|---|
| Sanzioni tributarie, amministrative e penali | Il Testo Unico si articola in tre parti:
  | 
| Tributi erariali minori | Si compone di 100 articoli: 
  | 
| Giustizia tributaria | Si compone come segue:
  | 
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Dal canone RAI alle sanzioni tributarie: approvati in via definitiva i primi tre Testi Unici