Reddito di cittadinanza e quota 100: testo del decreto legge in Gazzetta Ufficiale

Guendalina Grossi - Pensioni

Il testo del decreto su reddito di cittadinanza e quota 100 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 28 gennaio 2019. Tutte le novità, requisiti e dettagli sulla riforma delle pensioni e del lavoro.

Reddito di cittadinanza e quota 100: testo del decreto legge in Gazzetta Ufficiale

Il testo del decreto legge su quota 100, la riforma delle pensioni, e sul reddito di cittadinanza è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 28 gennaio 2019 ed è ufficialmente in vigore.

Nella versione definitiva del testo che introduce la quota 100 per la pensione anticipata di dipendenti del settore pubblico e privato, nonché il nuovo RdC come misura di contrasto alla disoccupazione sono state confermate tutte le misure proposte dal Governo.

Nessuna modifica dunque per Quota 100 che inizierà a produrre i suoi effetti a partire da aprile 2019 per i dipendenti privati, e ad agosto per quelli statali e per il Reddito di cittadinanza, per il quale il modulo di domanda dovrà essere pubblicato entro 30 giorni.

Decreto Quota 100 e Reddito di cittadinanza, ecco il testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 28 gennaio 2019:

Quota 100 e reddito di cittadinanza - testo del decreto in Gazzetta Ufficiale
Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4. Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni.

Nel testo ufficiale del decreto n. 4 su quota 100 e sul reddito di cittadinanza, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 29 gennaio 2019, non è stata apportata alcuna modifica alle due misure cardine annunciate da Lega e Movimento 5 Stelle.

Quota 100, che ricordiamo consentirà a coloro che hanno compiuto 62 anni di età e che hanno versato almeno 38 anni di contributi di andare in pensione anticipatamente, grazie al meccanismo delle finestre d’uscita partirà ad Aprile 2019 per i dipendenti privati, ad Agosto 2019 per quelli statali e a Settembre per il personale scolastico.

Sempre per ciò che concerne Quota 100 rimane confermato il divieto di cumulo con altro reddito da lavoro per chi decide di beneficiare di Quota 100.

Nessuna variazione anche per quello che riguarda il Reddito di cittadinanza, sono stati infatti confermati i requisiti per ottenerlo.

Confermata anche la proroga per un anno dell’Ape sociale e dell’Opzione donna, misure che consentiranno ad alcune categorie di lavoratori e di lavoratrici di lasciare in anticipo il loro posto di lavoro.

Per i lavoratori precoci l’obiettivo è 41 e quindi non ci sarà nessun adeguamento alla speranza di vita.

Previsto anche il riscatto del periodo di laurea a condizioni agevolate entro i 45 anni.

Novità pensioni 2019: le dichiarazioni di Di Maio e Salvini dopo l’approvazione del decreto

Durante la conferenza stampa che si è tenuta subito dopo l’approvazione del Decreto legge su Quota 100 a Palazzo Chigi, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha dichiarato che il Governo è riuscito a portare avanti un progetto di politica economica sociale di cui lo stesso va fiero.

Alla conferenza presenti anche i Vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio che hanno dichiarato di essere fieri del lavoro che il Governo ha svolto in 7 mesi.

Luigi Di Maio parlando del Reddito di cittadinanza ha spiegato che questa è una misura di reinserimento nel mondo del lavoro, consentirà una notevole diminuzione della disoccupazione.

Salvini, invece, parlando di Quota 100 ha spiegato che 1 milione di persone potranno decidere di andare in pensione anticipatamente favorendo così il ricambio generazionale.

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